I “Liberi Pensatori” fanno Paura a tutti!

di Doria Orestina

L’umanità si divide in due: “Pecore” e “Pastori”… I “Liberi pensatori” sono i “Lupi”… e fanno paura ad entrambi!

Chi ha paura del lupo1-800x400

Volete sapere perché la gente non scende in piazza, perché non si incazza e va a riprendersi la propria vita? Perché semplicemente non l’hanno mai avuta e tutta l’ipocrisia e la falsità che si nascondeva prima tra le mura di casa, ora è uscita allo scoperto.

Tutte quelle famiglie “del mulino bianco” erano castelli di carta, che cadranno perché son stati costruiti sulla menzogna.

La gente si troverà a fare i conti con tutta la merda che ha nascosto sotto gli zerbini e i loro visi truccati. Sotto le macchine lucide, sotto i vestiti firmati, sotto ogni forma d’ipocrisia conosciuta. Ora verranno privati di tutto e non sapranno neppure chi sono allo specchio senza la loro maschera.

Questo sarà il “Grande Reset”, questo sarà il “Nuovo Mondo”. Non mettetevi in competizione con questi esseri, non serve, perché non può esserci competizione. Non dobbiamo diventare come loro…

Io non sarò mai come loro!

Articolo di Doria Orestina

Fonte: http://freeanimals-freeanimals.blogspot.com/2021/04/i-liberi-pensatori-fanno-paura-tutti.html

DIVERSAMENTE SANI
Manuale per meglio sopravvivere ai medici e alle malattie
di Massimo Citro

Diversamente Sani

Manuale per meglio sopravvivere ai medici e alle malattie

di Massimo Citro

La prima regola fisiologica è: nel nostro corpo tutto è connesso e tutti i mali insorgono da dentro. Sempre. Da dentro, non da fuori.

Da fuori può arrivare il fattore scatenante che accende la miccia, ma che non è mai la causa. Le cause vere, quelle determinanti, sono sempre dentro di noi.

Le malattie prendono origine da noi stessi

Batteri, virus, pollini o altri allergeni, il caldo, il freddo, l’umido e tutto quello che da fuori può intervenire a minare la salute, sono solo cause scatenanti, non rappresentano la causa. Dobbiamo rivedere certi concetti, divenuti ormai luoghi comuni.

Ci sono precise correlazioni fra sintomi e organi interni, ma non sono quasi mai spiegate ai pazienti, che anzi sono spesso deliberatamente tenuti all’oscuro su quel che, in fondo, riguarda loro stessi.

Il libro aiuta a decodificare i segnali che il corpo ci invia e a farsi – finché possibile – delle piccole diagnosi da sé. Con una medicina alla deriva, è essenziale essere un po’ medici di se stessi. Il dottor Massimo Citro Della Riva riporta insegnamenti antichi di quando la Medicina era saggia e non asservita a interessi industriali o di altro genere, per aiutarci a vivere meglio e non diventare dei diversamente sani.

Il libro è indirizzato a chiunque sia attento alla propria salute, a chi è malato o soffre di sintomi che non hanno trovato una diagnosi, a chi si prende cura di sé e cerca di diventare longevo in modo sano, ai colleghi medici che abbiano voglia di esplorare un po’ più in là.

Non si parla di suggestioni o mode, ma di casi clinici che dovrebbero far riflettere e far inserire le intolleranze alimentari in un piano globale di prevenzione, oltre che di cura, di molte malattie.

Sempre che le istituzioni abbiano interesse alla prevenzione. Sempre che qualcuno, magari per produrre maggior reddito, non ci voglia tutti un po’ malati, non troppo, ma nemmeno sani.

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2 commenti

  1. Lina Polmonari

    ho dimenticato una cosa: la storia del mulino bianco. Mi sono sempre chiesta come mai non ci hanno messo una famiglia di Scampia, o di un villaggio sperduto della Val Trompia. Mica tutti hanno un mulino fuori casa….mica tutti hanno il papà che va al lavoro in bicicletta, magari neanche ce l’hanno il papà, o ne hanno due!!! avrei voluto sempre vedere una pubblicità dall’alto lato. Io sono sempre stata dall’altra parte. Neanche da quelli che volano per le gocciole. Solo da chi si alza col sole, ama gli alberi, respira il sole, sente cinguettare, sente e vive il silenzio, ama camminare a piedi nudi sull’erba. Qualche anno fa sono entrata in Duomo a Milano a piedi nudi. Sono abituata quando vado in India a togliere le scarpe (e anche nel nord Europa lo si fa prima di entrare in casa!). Quindi, io e le altre due persone con me, in giro a piedi nudi sul fresco pavimento del Duomo. Meraviglioso! ecco, questo si dovrebbe fare. non porre ostacoli, ma vivere nella semplicità. Ben venga l’estinzione dell’uomo, se serve alla terra o ad altri pianeti per una rinascita vera…

  2. Lina Polmonari

    Neanch’io sarò come loro, non lo sono ora e non lo sono mai stata. Contraria a tutto, in un campo di tulipani bianchi io sono il rosso, unico. Non sono diversa, sono loro che sono tutti uguali…. Per questo alcuni dicono che sono pericolosa, perché penso con la mia testa. Non mi faccio sottomettere da nessuno. Ho sempre combattuto a testa alta, contro le ingiustizie sui posti di lavoro, stipendi bassi, pensieri diversi, e ora?? non penseranno quelli di avere il mio naso/bocca coperti o il mio braccio!! Lupo, ti amo!!

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