Elon Musk e la nuova follia super-umana: entrare nel Cervello umano con un Chip!

Il fondatore di Tesla e SpaceX ha presentato i sensori di Neuralink, la sua società di AI applicata alla medicina. Il Progetto: installarla nella scatola cranica di un essere umano per curare paralitici, ciechi e malati mentali. Il vero obiettivo è di fondere intelligenza umana e artificiale.

Elon Musk, nuova impresa: nel cervello umano con Neuralink, chip per curare malattie - Corriere.it

Ha portato uomini nello spazio coi suoi missili e le sue astronavi. Ci fa viaggiare sulle auto elettriche che presto, promette, saranno senza pilota. Scava tunnel sotterranei e vorrebbe farci spostare ad altissima velocità dentro capsule-pallottola sparate nei tubi pneumatici dell’Hyperloop.

Ora Elon Musk si prepara a entrare anche nel nostro cervello coi sensori di Neuralink, la società d’intelligenza artificiale applicata alla medicina da lui fondata quattro anni fa a San Francisco.

I Sensori di Neuralink pronti per il Cervello umano

Il congegno che ha presentato a fine agosto ha le dimensioni e lo spessore di una moneta ed è già pronto per essere installato nella scatola cranica di un essere umano. Per ora siamo alle sperimentazioni con gli animali: ieri sera, nella sede di Neuralink a San Francisco, Musk ha mostrato maiali che hanno da due mesi i sensori nel cervello ed altri ai quali la piattaforma Neuralink è stata impiantata e poi rimossa.

Ma la società ha già chiesto e ottenuto dalla Food and Drug Administration una sorta di corsia preferenziale: il riconoscimento dello straordinario valore del suo progetto. Potrà procedere speditamente, evitando ritardi burocratici, ma senza salti nel buio. Consapevole di muoversi in un terreno delicatissimo, Musk ha promesso che rispetterà tutti i severi standard di sicurezza della FDA. Ma per fare cosa?

Un Progetto più folle che ambizioso…

Come al solito il visionario che vuole portare l’umanità su Marte non risparmia sulle ambizioni. Spera che, una volta perfezionata, questa tecnologia consenta di affrontare una gran quantità di problemi: dalla restituzione dell’uso delle gambe ai paraplegici alla cura della cecità, dalla perdita di memoria (Alzheimer) all’insonnia, dalle dipendenze all’ansia.

Se mai riuscirà, ci vorranno molti anni. Musk lo sa: l’evento trasmesso in streaming serviva soprattutto a reclutare menti giovani, brillanti e senza scrupoli – ingegneri informatici, elettrici e meccanici, esperti di robotica – capaci di ampliare e perfezionare il software di Neuralink: una compagnia che oggi ha 100 dipendenti, ma che il suo fondatore intende trasformare in un gigante da 10 mila addetti.

Alloggiato nel Cervello per stimolare i Neuroni

Neuralink: chip nel cervello direttamente collegati al computer

L’imprenditore sudafricano trapiantato negli Usa, ha cercato di rendere comprensibile il suo progetto a tutti i dati dell’attività fisica di una persona e i parametri della sua salute. Alloggiato nel cervello, con sottili filamenti che serviranno a stimolare elettricamente i neuroni, il congegno è collegato allo smartphone che dovrà arricchirsi delle nuove applicazioni ora allo studio.

Questa tecnologia che spera di poter perfezionare entro pochi anni dovrebbe, in primo luogo, ridare l’uso delle gambe a chi è paralizzato: “La rottura della colonna vertebrale” ha spiegato Elon, “interrompe la trasmissione del segnale elettrico dal cervello al resto del corpo. Noi lo ripristineremo con due piattaforme Neuralink: una nel cervello e l’altra subito sotto la frattura, per far arrivare agli arti gli impulsi elettrici che non possono più passare per la spina dorsale”.

La Simbiosi tra Uomo e Macchina

Musk parla soprattutto di cura delle patologie cerebrali e della colonna vertebrale, ma ha in mente qualcosa di ancor più ambizioso: la simbiosi tra uomo e macchina. Il potenziamento delle capacità cerebrali dell’individuo per evitare che venga scavalcato da un’intelligenza artificiale sempre più potente e capace di sopravanzare quella umana.

I Sensori collocati da un Robot senza anestesia

Il fondatore di Tesla e SpaceX ha anche presentato un sofisticato robot capace di eseguire in meno di un’ora e senza anestesia totale l’intera operazione di collocamento dei sensori nella corteccia cerebrale. E ha detto che, anche se i costi dell’intervento e dell’apparecchio inizialmente saranno elevati, lui spera di abbassarli rapidamente fino a poche migliaia di dollari, come un intervento Lasik di chirurgia laser.

Quest’uomo dalla mente molto malata dovrebbe farsi sostituire il suo marcio cervello dal suo sofisticato robot… ovviamente senza anestesia!

Fonte: https://www.radical-bio.com/social/elon-musk-la-nuova-follia-super-umana-pronto-a-entrare-nel-cervello-umano-con-un-chip-per-curare-le-malattie/

CYBERUOMO
Dall'intelligenza artificiale all'ibrido uomo-macchina
di Enrica Perucchietti

CyberUomo

Dall'intelligenza artificiale all'ibrido uomo-macchina

di Enrica Perucchietti

Scopri il lato nascosto e oscuro del progresso e della tecnologia e impara a difenderti dalle nuove armi di controllo e manipolazione totale con il nuovo libro di Enrica Perucchetti "Cyberuomo".

Questo libro affronta argomenti che sembrerebbero fantascienza, ma sono invece le innovazioni più moderne e avanzate nel campo della scienza e della tecnologia.

Intelligenza artificiale, chip dermali, nanorobotica, crionica, mind uploading, progetti filogovernativi per resuscitare i morti, creazione di chimere per xenotrapianti, clonazione, tecnosesso, uteri artificiali, super soldati... Qual è lo scopo di tutto ciò?

Potenziare la natura umana, ibridare l'uomo con le macchine e creare un individuo geneticamente modificato che abbia continuato la propria evoluzione emancipandosi dalle leggi biologiche.

Ma è davvero questo il futuro che vogliamo?

Hai mai provato a riflettere su quale sia la meta ultima verso cui il mito del progresso illimitato ci sta traghettando?

Come ti spiega questo libro, dietro la parola "progresso" si nascondono ricerche che fino a qualche anno fa sarebbero state bollate come incubi distopici e che oggi vengono offerte all'opinione pubblica come un traguardo per l'evoluzione collettiva. 

Ma l'entusiasmo e l'esaltazione acritica del progresso stanno oscurando il lato nascosto di queste ricerche: si vuole realizzare una tecno-utopia, una società "perfetta" e altamente tecnologica, in cui non ci sia spazio per la violenza, le emozioni incontrollate o il pensiero autonomo.

Siamo sull'orlo di una rivoluzione antropologica che intende snaturare l'Uomo della pro­pria umanità, per renderlo sempre simile a una "macchina" e al contempo più manipolabile e controllabile.

È in gioco la nostra sopravvivenza: conoscere le ricerche e gli obiettivi nel campo del post-u­mano può aiutarci a fermare questa deriva prima che siano le macchine a ribellarsi ai propri inventori, come nei peggiori incubi.

Leggi "Cyberuomo" di Enrica Perrucchetti e trova le tue risposte a domande come:

  • Dove finisce la libertà auspicata da transumanisti e postumanisti e dove inizia la manipolazione?
  • Siamo davvero liberi di scegliere e creare il nostro futuro, oppure siamo sottoposti a una forma di conversione graduale a un'ideologia imposta dal potere?
  • Ci sono dei limiti etici alle ricerche nel campo del post-umano o tutto quello che è e sarà tecnologicamente possibile è da abbracciare come positivo e auspicabile per la collettività?

I contenuti extra

Questo è un Libro 4D e contiene una serie di contenuti extra per approfondire la lettura. All'interno del libro ci sono semplici istruzioni che ti spiegano come puoi accedere a questi contenuti da qualsiasi dispositivo: pc, tablet, smartphone e smart-tv.

VIDEO DI APPROFONDIMENTO CON L'AUTRICE

  • Perché un saggio sul transumanesimo
  • Come Hollywood ci sta abituando alle ricerche nel campo del post-umano
  • I microchip sono realtà e vanno di moda
  • Gemelline cinesi con DNA modificato come i superumani di Hawking

DOCUMENTI PDF

  • Stiamo vivendo in una simulazione computerizzata?
  • Il cibo del futuro: insetti e carne artificiale
  • La ricerca della longevità: dall'alchimia al mind uploading
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