• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

Ciò in cui siamo immersi è un’attentato alla Vita, al Diritto, al Buonsenso…

di Leonardo Santi

Ciò in cui siamo immersi, nostro malgrado, è un’attentato alla vita, al diritto, al buonsenso, alle libertà fondamentali di tutti, senza distinzione alcuna tra “battezzati e “non battezzati”.

“Uomini di Stato”, in salute, positivi ad un tampone, trasportati come malati gravi in mezzi adibiti al primo soccorso per accedere ad un drive in destinato alla votazione a “distanza” del presidente della repubblica. Persone senza alcun sintomo influenzale costrette in casa per assurde quarantene, solo perché hanno sfiorato un positivo.

Attività serrate, crisi economica, classi scolastiche in isolamento, paura, preoccupazioni, incertezza, impossibilità di progettare il futuro, enormi disagi che attanagliano famiglie e lavoratori per svolgere attività un tempo considerate “normali”.

Grotteschi lasciapassare ovunque, come se una “crisi sanitaria” si risolvesse vietando il barbiere, il bar o la libreria ad un individuo in perfetta salute. Di grazia, qualcuno informato ci spieghi cosa sta accadendo. Quello che quotidianamente siamo costretti ad ingoiare, rasenta i contorni della fantascienza, si spinge oltre l’umana ragione.

Chi ravvisa ancora residui ectoplasmatici di pubblica sicurezza in questo calderone mefistofelico fatto di regole insensate, inutili dibattiti, deliri normativi e plastificati volti del mainstream nostrano che bramano, con la bava alla bocca, la morte sociale e lavorativa di una considerevole minoranza di loro concittadini, mente a sé stesso.

Ciò in cui siamo immersi, nostro malgrado, è un’attentato alla vita, al diritto, al buonsenso, alle libertà fondamentali di tutti, senza distinzione alcuna tra “battezzati e “non battezzati”. Guardiamo in faccia la realtà, recidiamo con vigore il nodo gordiano del “politicamente corretto”: non rendersene conto, oramai, è a dir poco delittuoso.

Articolo di Leonardo Santi

Fonte: https://t.me/+RgVqdy7j2kM5YTE0

Libri e varie...
RIVOLUZIONE NON AUTORIZZATA
Come cambierà il Mondo
di Marco Pizzuti

Rivoluzione Non Autorizzata

Come cambierà il Mondo

di Marco Pizzuti

Dai crack finanziari pilotati alla ribellione islandese di cui nessuno parla

Scottanti rivelazioni sulla truffa globale della dittatura economica che tiene in ostaggio l'umanità 

Quando la gente non riesce più ad arrivare alla fine del mese, comincia a porsi delle domande e a ridestarsi dai potenti strumenti di distrazione di massa di cui è vittima (la macchina mediatica dello spettacolo, dell'intrattenimento e della disinformazione). Per tale ragione, economisti, politici, capi di stato e persino il Vaticano stanno premendo l'acceleratore sulla presunta "necessità" di realizzare un Nuovo Ordine Mondiale.

Il loro sostegno al progetto di globalizzazione lo dichiarano ormai apertamente nelle interviste, nei talk-show e nei discorsi pubblici, invocandolo come l'unica soluzione possibile per uscire dalla crisi. L 'élite finanziaria vuole agire in fretta e senza ostacoli. Per evitare che la crisi le sfugga di mano usa i mass-media, la borsa, le agenzie di rating e i partiti.

La popolazione viene terrorizzata quotidianamente con notizie negative sullo spread e sul rischio di bancarotta dello Stato e costretta ad accettare qualsiasi condizione venga imposta da "governi tecnici". 

Nel frattempo, nessuno spiega la verità sull'origine della crisi: i popoli non hanno mai governato realmente, la loro volontà è stata sempre aggirata, la democrazia rappresentativa è un inganno e il debito pubblico è una colossale truffa nei confronti dei cittadini.

Fino a pochi anni fa scrivere un saggio sul Nuovo Ordine Mondiale significava essere etichettati come "cospirazionisti", mentre ora stiamo assistendo a un'esplosione di interesse collettivo per le rivelazioni sulla vera struttura di potere che controlla tutte le nazioni. Nel corso degli anni, le peggiori previsioni della controinformazione hanno trovato riscontro nella crisi finanziaria internazionale e nelle pressioni esercitate dai banchieri per instaurare la loro tecnocrazia globale.

Come uscirne? È appena successo in Islanda: riportando la finanza sotto il controllo della politica e quest'ultima sotto il controllo del popolo; fondando un nuovo sistema di regole e sostenendo una pacifica rivoluzione civile che ristabilisca la democrazia partecipativa.

Marco Pizzuti elenca una mole impressionante di prove oggettive in grado di demolire ogni dubbio sui veri scopi perseguiti dall'attuale classe politica di tutto il mondo (da Obama a Monti, da Papademos a Draghi ecc.), su quelli dei loro mandanti (l'élite finanziaria) e su cosa accadrà nel prossimo futuro se non facciamo qualcosa per evitarlo.

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *