La Pirateria Contro la “Flottilla” e il Senso di Netanyahu per la Pace
di Davide Malacaria
Minacce, pirateria marittima, sequestro di persona, furto (delle imbarcazioni e dei beni, personali e non), e altre fattispecie di reato sono state consumate tra l’altro ieri sera e la notte scorsa dall’IDF, e dalle autorità israeliane da cui dipendono, nelle acque internazionali prospicenti Gaza.
Tutto questo mentre le autorità dei Paesi dei cittadini contro i quali venivano commessi tali reati si limitavano a chiedere, queruli, ai criminali in questione di non usare violenza.
Tale la follia dilagante nel mondo da quando il Diritto è stato bombardato a Gaza, insieme a una moltitudine di inermi. Non potendo legittimare tale barbarie, i corifei della Hasbara nostrani, interpellati sul tema, hanno tirato in ballo la guerra in corso, che renderebbe giustificabili tali azioni…
































