Il Rimpasto di Trump all’USAID Rivela Campagne di Censura e Diffamatorie Finanziate dall’Agenzia

di Brenda Baletti, Ph.D.
I recenti reportage dei giornalisti Sayer Ji, Michael Shellenberger e Alex Gutentag, e Lee Fang hanno collegato i finanziamenti dell’USAID alla diffamazione e alla censura di giornalisti e piattaforme mediatiche indipendenti statunitensi e mondiali.
Mentre l’amministrazione Trump iniziava a riorganizzare e a tagliare ingenti finanziamenti all’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), sono emerse rivelazioni secondo cui l’organizzazione finanziava gruppi, tra cui alcuni organi di informazione, impegnati in campagne diffamatorie e di censura contro le voci dissidenti.
L’agenzia, nota come facciata per le operazioni di intelligence degli Stati Uniti, ha finanziato cambi di regime e altri interessi americani in tutto il mondo. Finanzia anche organizzazioni di informazione allineate con gli obiettivi della politica estera degli Stati Uniti…

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La Catena Totalitaria: Incidenti stradali, Green, Green Pass, Microchip, Contante

di Manlio Lo Presti
Le masse devono essere terrorizzate, ma non al punto da far collassare il “sistema”. Le popolazioni devono essere continuamente bombardate da telegiornali che hanno lo scopo di abituare lentamente alle mutazioni sociali, inizialmente ignobili poi gradualmente plausibili e “normali”.
Da qualche settimana abbiamo una nuova ondata. Poi ci sono troppi morti per incidenti stradali. Nulla di nuovo se la gente muore per le strade. Ma desta sospetto l’ampiezza dell’esposizione mediatica. Anche se siamo abituati a ricevere notiziari che lanciano informazioni a grappolo. Si argomenta un evento per volta, esagerandone e drammatizzandone la portata.
I fattori di morte, che è consentito trattare perché buonisti ed ecologico-sostenibili, sono l’inquinamento, l’incertezza economica, la diffusione di malattie fra gli anziani per i quali “si paventa” il ricorso alla eutanasia per ucciderli tutti. Si nota una sorta di “loquacità” sull’aggravio dei costi generato dagli anziani, come da coloro che hanno malattie rare.
Allo stesso tempo, sussiste un totale silenzio per le morti causate dagli effetti avversi da vaccini. Nessuno degli organi di informazione diffonde statistiche complete sui danni che colpiscono i vaccinati che non sono ancora morti. Non ci sono dati che quantificano il numero dei morti come di quelli colpiti da dissesti fisici, da effetti collaterali negativi. Un totale silenzio che desta sospetti per la sua impermeabilità…

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