Siamo Pronti per l’Inverno più oscuro?

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Ci sono diverse trame che potrebbero raggiungere un picco o un punto di svolta intorno a dicembre 2021…

  • La narrativa del Covid regge a malapena. E a dicembre il conteggio delle vittime sarà così alto che molte persone vaccinate faranno fatica a ignorarlo. Quando i sopravvissuti al vaccino capiranno cosa sta succedendo, sarà estremamente difficile contenere i disordini sociali.
  • Il Petrodollaro regge a malapena. Soprattutto dopo la crisi in Afghanistan.
  • Gli Stati Uniti difficilmente resistono. La situazione è molto simile a quella dell’URSS dopo il ritiro dell’Afghanistan, con gli stessi soldi, schemi e attori che attaccano gli Stati Uniti, solo che questa volta sono molto più esperti, equipaggiati e infiltrati in un campo nemico più debole. L’unico vantaggio da parte degli Stati Uniti è una maggiore consapevolezza e preparazione tra la popolazione generale, che deve aumentare rapidamente. La caduta dell’URSS e del muro di Berlino ha colto le persone lì molto inconsapevoli, impreparate e psicologicamente vulnerabili.
  • Internet gratuito difficilmente regge. Klaus Schwab cerca disperatamente di eliminare gli ultimi bastioni della libertà di parola rimasti su Internet prima che lo facciano fuori, e le sue minacce Cyberpolygon travestite da avvertimenti, si materializzeranno presto in qualche false flag digitale.
  • Le catene di approvvigionamento difficilmente resistono. L’attacco è dall’interno questa volta, ma i folli al potere non sembrano capire che le persone reagiscono molto più violentemente quando minacci il loro approvvigionamento alimentare rispetto a quando attacchi la loro libertà. Per ovvie ragioni. O forse lo capiscono e hanno già una difesa in atto, più probabilmente. Ad ogni modo, se continueranno a farlo, la situazione esploderà con un big bang.
  • Anche la storia di Epstein ha un potenziale molto esplosivo, e ci sono molte altre mine in attesa di esplodere che non ho menzionato qui.

Gli psicopatici che gestiscono lo spettacolo stanno, ovviamente, preparandosi per questo. Ciò che fanno in Australia o in Canada sono solo esercizi per contenere la disobbedienza civile, la salute è un patetico tentativo di scusare quel totalitarismo.

Naturalmente ci sono molte più variabili e alcune di esse hanno il potere di cambiare le cose in una certa misura, ma le possibilità di evitare qualcosa di veramente drastico quest’inverno si avvicinano allo zero, soprattutto se te lo scrivono nero su bianco fin dall’estate.

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Fonte: https://www.databaseitalia.it/siamo-pronti-per-linverno-piu-oscuro-darkest-winter/

Un commento

  1. Io vivo in Germania… Anche io sono in ansia… Steremo a vedere… Non vedo l’ora di un risveglio collettivo e una fine a questo sceneggiato disgustoso.

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