• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

La cravatta è dannosa per la salute: ecco perché è così pericolosa

Indossare la cravatta può far male alla salute. I motivi spiegati da uno studio della University Hospital Schleswig-Holstein, Germania.

La cravatta è sicuramente un indumento classico da utilizzare in ufficio ma anche in altre circostanze, come in matrimoni, battesimi o colloqui di lavoro, dove la sua assenza è considerata un grave sgarbo all’etichetta. Ma quello che molti non sanno è che indossare la cravatta può comportare gravi rischi alla salute.

La ricerca condotta dalla University Hospital Schleswig-Holstein, ha visto impegnati 30 ricercatori che si sono sottoposti ad una risonanza magnetica, quindici di loro portavano l’accessorio, mentre altri quindici non l’avevano al momento dell’analisi. I risultati statistici, tracciati dal dottor Lüddecke sono stati molto curiosi: infatti, coloro che portavano l’accessorio subivano una riduzione del flusso sanguigno verso il cervello del 7,5%, rispetto a chi non la portava; secondo deduzioni logiche, in coloro che indossavano la cravatta si era verificata una compromissione in maniera lieve delle funzioni cerebrali.

Senza cravatta è meglio…

Stringendo i vasi sanguigni che portano il sangue al cervello, la cravatta potrebbe compromettere il funzionamento cognitivo e dunque anche le capacità lavorative dell’individuo.

Molte testate, come il Daily Mail o il New Scientist, hanno pubblicato la notizia che dimostra come la cravatta sia controproducente per i lavoratori che sono costretti ad indossarla nel loro ambiente lavorativo.

In effetti alcuni personaggi di spicco, da Sergio Marchionne a Mark Zuckerberg, da Steve Jobs con il dolcevita nero fino ad arrivare a Roberto Giachetti, il quale come Presidente provvisorio della Camera dei Deputati per la prima seduta, si è presenato senza cravatta, forse avevano già intuito che indossare spesso questo indumento non è poi così adeguato.

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: http://www.affaritaliani.it/medicina/la-cravatta-dannosa-per-la-salute-ecco-perche-cosi-pericolosa-550060.html

GRAZIE DOTTOR HAMER - VOL. 1 + SEZIONE PANDEMIA COMPRESA
Nuova edizione aggiornata, pandemia compresa
di Claudio Trupiano

Grazie Dottor Hamer - Vol. 1 + sezione pandemia compresa

Nuova edizione aggiornata, pandemia compresa

di Claudio Trupiano

Un libro che presenta l'inevitabile il capovolgimento della metodologia utilizzata dalla scienza medica sinora.

Sono trascorsi diversi anni dalla prima edizione di questo libro, era il 2007

E’ passata abbastanza acqua sotto i ponti per provare a fare un primo consuntivo e continuare a credere nell’obiettivo che mi sono proposto. Sono alla settima edizione, aggiornata e corretta, di un lavoro che amo e che ha occupato molta parte della mia vita. E’ stato un percorso entusiasmante in continua evoluzione.

La condivisione dello studio delle Leggi Biologiche insieme ad altri compagni di viaggio (medici, psicologi e specialisti in vari settori della cura della persona) ha contribuito, da una parte a verificare continuamente la scientificità delle scoperte del dr. Hamer, dall’altra a integrare con continui approfondimenti la connessione mente-corpo. Per questo ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a questa crescita e un grazie particolare ad alcuni di loro che hanno voluto scrivere una loro testimonianza. Ho inserito il loro contribuito al termine del libro.

Non è la ricerca di un’apologia del libro, ma la gioia di testimoniare la verifica e la conferma da parte di professionisti autorevoli.

Sono sempre stato convinto che solo i medici, nella loro autorevolezza e competenza, possono consentire il riconoscimento ufficiale della connessione mente-corpo e quindi poter applicare questo capovolgimento diagnostico. Nella rivisitazione dei contenuti del testo nuove argomentazioni sono state aggiunte in merito all’infarto del miocardio, alla psoriasi, ma soprattutto al grande capitolo dei virus (pandemia Covid compresa) e ad altre patologie. Il lavoro non è finito e sicuramente si potranno apportare altri approfondimenti, ma lo schema strutturale dell’impianto diagnostico resta invariato, anzi risulta ancora più supportato e riconosciuto scientificamente. Le Leggi Biologiche non sono assolutamente una medicina alternativa e non viene prescritta alcuna terapia sostitutiva e soprattutto non sono in contrasto con la Medicina Ufficiale, anzi!

Le Leggi Biologiche sono un capovolgimento diagnostico e hanno bisogno del progresso scientifico medico per essere applicate, e la Medicina Ufficiale ha bisogno delle Leggi Biologiche per essere completa. Ora è sufficiente e necessario che aumenti il numero della massa critica per recepire e allargare il campo di azione e di riconoscimento del “nuovo”. E’ una questione di tempo. Ai medici l’autorevolezza e il coraggio di continuare un percorso straordinario di divulgazione di una rivoluzione epocale nella scienza medica, contestualmente alla nascita di un nuovo “essere umano” consapevole del senso biologico del proprio corpo. 

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *