di WI
Scuole, luoghi di lavoro e chiesa. Per motivi tutt’altro che sanitari, continuano a fasciare i volti.
In una giornata afosa, siamo stati invitati ad una cresima con successivo step di ristorazione.
In Chiesa non ci hanno fatto entrare, c’erano dei veri e propri bodyguard che obbligavano a mascherarsi, “ordini della Diocesi”, ci hanno detto.
Gli abbiamo fatto notare quanto insensati fossero questi diktat, ma loro fermissimi sulle loro posizioni di lotta al “contagio”. E così, continuano gli scempi in luoghi che dovrebbero essere sacri.
Questi ormai non si limitano neppure più a seguire le indicazioni dello Stato, che già erano sbagliate, ma travalicano, prolungando mascherate, decidendo in autonomia.
Una chiesa cattolica sempre più allo sbando, luogo grottesco di folklore.
Al ristorante invece, folle smascherate a ridere, cantare e ballare ma i poveri camerieri con rigorosa ffp2 a morire di caldo in una giornata con più di 30 gradi.
Scuole, luoghi di lavoro e chiesa. Per motivi tutt’altro che sanitari, continuano a fasciare i volti.
Articolo di WI
Fonte: https://t.me/weltanschauungitaliaofficial