Vuoto misterioso scoperto nella Grande Piramide di Giza

Scienziati giapponesi e francesi hanno annunciato la scoperta di questo vuoto msterioso dopo aver studiato la piramide per due anni, sperando di saperne di più su come è stata costruita.

“Non sappiamo se questo grande vuoto sia orizzontale o inclinato”, ha detto alla BBC Mehdi Tayoubi dell’HIP Institute di Parigi. “Quello di cui siamo sicuri è che questo grande vuoto è lì… che è impressionante e che non era previsto, per quanto ne so, da alcun tipo di teoria”.

Uno spazio lungo circa 100 piedi e alto 230 piedi, posizionato direttamente sopra la Grand Gallery, che è una via d’accesso che attraversa la piramide, riporta The Daily Telegraph. Gli scienziati l’hanno scoperto usando un processo di scansione noto come “muografia” che raccoglie piccole particelle cosmiche conosciute come “muoni”. Se viene rilevato un numero elevato di muoni significa che deve esistere un buco.

La piramide, costruita per Khufu, il secondo faraone della IV dinastia, tra il 2509 e il 2483 a.C. è stata oggetto di innumerevoli teorie cospirative. Alta 460 piedi e larga 755 piedi, è la più grande piramide mai costruita e una delle “Sette Meraviglie” del Mondo Antico. E gli scienziati non hanno ancora raggiunto una versione unanime su come gli antichi egizi abbiano costruito la piramide e spostato le grandi pietre che la compongono.

La dottoressa Kate Spence, docente all’Università di Cambridge, ha affermato che secondo lei il vuoto avrebbe potuto essere stato occupato da una rampa inclinata, fatta per aiutare nella costruzione. “Sebbene ciò non sembri così eccitante come una camera sepolcrale segreta, in realtà, questa sarebbe la prima prova dell’esistenza di una rampa interna. Tutto ciò ci dà una visione di come questi enormi mattoni siano stati posizionati e di come siano state costruite, in generale, le piramidi“.

Tuttavia, non è possibile trarre conclusioni definitive finché il vuoto non viene visto dall’interno… e questo pone un grosso problema. “Non possiamo far saltare in aria la piramide per vedere all’interno”, ha detto alla BBC l’archeologo americano Mark Lehner.

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: http://www.lateoriadelcomplotto.com/vuoto-misterioso-scoperto-nella-grande-piramide-di-giza/

SOTTO LE PIRAMIDI
La scoperta del più grande segreto d'Egitto
di Andrew Collins

Sotto le Piramidi

La scoperta del più grande segreto d'Egitto

di Andrew Collins

Al di sotto delle piramidi d'Egitto si trova una rete di catacombe, camere scavate e tunnel cavi che sono andati persi per quasi 2.000 anni. Essi sono stati oggi riscoperti ed esplorati per la prima volta dal ricercatore storico-scientifico Andrew Collins.

Fin dall'età dei faraoni, circolavano storie riguardanti l'esistenza sotto le distese sabbiose d' Egitto di un regno sotterraneo intorno alla tomba di Osiride e quale fosse il sotto­suolo attraverso il quale le anime dei defunti devono transitare per raggiungere una vita ultraterrena tra le stelle.

Attraverso la decifrazione di lunghe note dimenticate e mappe risalenti al XIX secolo, unitamente ad allineamenti astronomi­ci riferiti alle stelle della costellazione del Cigno, Andrew Collins ha trovato a Giza l'ingresso di un mondo nascosto, una grotta, una rivelazione che ha l'effetto di provocare una grande contestazione circa la scoperta della tomba di Tutankhamen.

Nel 1920 era stato predetto da Edgar Cayce, un sensitivo ame-riano, che sarebbe stato ritovata la Sala dei Ricordi dell'Egitto perduto.

La predizione di Cayce ispirò vari tentativi per indivi­duare l'ingresso in questa sala, in prossimità della Grande Sfinge. È stato ritrovato l'ingresso ai ricordi? La scoperta attende ancora a Giza, e le piramidi ci raccontano esattamente il segreto di questo regno sotteraneo attraverso la loro correla­zione con le stelle e le mistiche origini della civiltà Egizia?

Sotto le Piramidi di Andrew Collins è riccamente illustrato con foto a colori ed è il diario personale di un viaggio di esplo­razione e di scoperta che toglie il fiato al lettore dalla prima pagina all'ultima.

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