Il “Time” e la Cospirazione per battere Trump

Il Time del 4 febbraio ha rivelato il lavoro oscuro svolto da lobby del capitale, attivisti e gruppi sociali per sconfiggere Trump alle presidenziali.
Una rivendicazione che conferma quanto rilevato sulle nostre note riguardo al potente lavorio di contrasto a Trump, che ha coinvolto non solo gli apparati di sicurezza e i plurimiliardari, ma, come spiega il Time, anche l’equivalente della Confindustria americana e i sindacati. Proprio al patto segreto tra AFL-CIO (una sorta di Confindustria Usa), attivisti e sindacati è dedicato l’articolo.
Il Patto tra Titani del business, sindacati e lavoratori
“C’era una cospirazione che si stava svolgendo dietro le quinte – scrive il Time – che ha sia limitato le proteste e coordinato la resistenza dei CEO [della AFL-CIO e altri ndr.]”. “Entrambe le mosse a sorpresa furono il risultato di un’alleanza informale tra attivisti di sinistra e titani del business. Il patto è stato formalizzato in una dichiarazione congiunta concisa e poco notata della Camera di Commercio degli Stati Uniti e dell’AFL-CIO, pubblicata il giorno delle elezioni. Dichiarazione che le due parti avrebbero visto come una sorta di patto implicito […] in cui le forze del lavoro si univano alle forze del capitale”

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Donald Trump minaccia di chiudere Twitter: oggi firmerà un ordine esecutivo contro i Social media

di Chiara Caraboni 
Odi et amo: il Presidente USA e Twitter hanno ufficialmente litigato. E quindi ora Donald Trump potrebbe firmare un ordine esecutivo sui social media.
Lo ha anticipato la portavoce della Casa Bianca, Kayleigh McEnany, parlando con i cronisti a bordo dell’Air Force One, di ritorno da Cape Canaveral, in Florida. La decisione arriva dopo lo scontro con Twitter e l’allerta alla disinformazione attivata dalla società di social media, opzione che non è stata affatto gradita dall’inquilino della Casa Bianca.
Twitter, Donald Trump minaccia di chiuderlo
Ha accusato tutti i social media di reprimere le voci dei conservatori. Quindi ha minacciato addirittura una loro chiusura. La vicenda è iniziata dopo che Twitter ha eseguito un fact-checking ai cinguettii del Presidente, giudicando le dichiarazioni del capo della Casa Bianca “infondate”…

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Trump attacca Twitter (che lo segnala per fake news): “Soffoca la libertà di espressione”

di Ludovica Colli
Donald Trump si scaglia contro Twitter che ha bollato per la prima volta un post del presidente Usa come fuorviante. “Twitter sta letteralmente soffocando la libertà di espressione…”
“Twitter sta letteralmente soffocando la libertà di espressione ed io, in quanto Presidente, non permetterò che questo accada!”, scrive Trump in risposta al provvedimento del social network di segnalare un tweet presidenziale con tanto di link a degli articoli in cui si sostiene una tesi opposta a quella del capo della Casa Bianca.
Lo scontro sul “voto via posta”
Il caso destinato a gonfiarsi nasce da un intervento di Trump sul voto via posta, di cui si fa un gran parlare negli Usa per via della pandemia da coronavirus. Ebbene, il Presidente è convinto che un voto postale per le elezioni di novembre sarebbe “sostanzialmente fraudolento”, perché molte schede finirebbero per essere rubate, persino stampate illegalmente o votate in modo fraudolento, e che il governatore dem della California sta inviando “milioni” di schede, anche a chi non dovrebbe riceverla, e condizionerà gli elettori nello spiegare loro come votare. “Sarebbero elezioni truccate”, avverte Trump…

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