Il “Vertice di Samarcanda” segna il Fallimento del Progetto americano di Isolamento della Russia

di Luciano Lago
Il vertice SCO (Organizzazione per la cooperazione di Shanghai) con la partecipazione di Vladimir Putin e del presidente cinese Xi Jinping, ha mostrato che i tentativi di “cancellare” la Russia sulla scena internazionale sono falliti.
Al contrario il vertice dimostra che la sfera di influenza di Mosca si è notevolmente allargata verso l’Asia, il continente del massimo sviluppo economico e demografico. La Russia nella regione è sempre più percepita come “loro”, una potenza asiatica, mentre prima era considerato più come un “europeo”. Secondo gli esperti, il vertice rafforza la svolta della Russia verso est. 
Cosa è riuscita a ottenere la Russia nel primo giorno del forum di Samarcanda?…

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Trust the Plan: e se ci fosse davvero un Progetto Segreto tra Trump, Putin e Xi Jinping?

di Martina Giuntoli
Ad oggi la battaglia contro le elite di Davos e contro il mondialismo unipolare, quella stessa battaglia che aveva iniziato Trump nel 2016, pare proprio la stia combattendo Putin.
Donald Trump lo abbiamo sentito più volte negli ultimi mesi fare affermazioni non proprio chiarissime in merito alle sue posizioni in politica internazionale. Magari ci saremmo aspettati dichiarazioni ancora più apertamente anti-globaliste una volta lasciata la Casa Bianca, e invece nulla.
Lo stesso Monsignor Viganò, nella sua lettera dell’ottobre del 2020, come ricorderete,  aveva visto in lui il candidato ideale da opporre contro il Great Reset. Eppure, dopo le vicende elettorali tristemente terminate con un broglio di sistema, Trump ha lasciato il suo posto, ha fatto i bagagli e si è trasferito a Mar-a-Lago in una specie di esilio volontario, ritornando solo di tanto in tanto a parlare dal palco di qualche suo rally, o al telefono per qualche intervista tv.
E quindi davvero dovremmo pensare che per il Trump che abbiamo conosciuto sia tutto finito così?…

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Putin: “il WEF di Klaus Schwab sta cercando di inaugurare un Nuovo Ordine Mondiale”

di Sean Adl-Tabatabai
Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che il World Economic Forum (WEF) sta cercando di inaugurare un “Nuovo Ordine Mondiale” per l’umanità, piantando agenti in posti di governo di alto livello in tutto il mondo.
In un editoriale della giornalista Rachel Marsden, pubblicato da Rt, i media statali russi hanno chiesto che si faccia più luce sull’agenda del WEF e su chi gestisce segretamente il mondo. Rt.com riporta: “Quando il deputato canadese Colin Carrie del Partito conservatore, ha chiesto al governo del primo ministro Justin Trudeau quanti ministri canadesi fossero effettivamente ‘d’accordo con l’agenda del World Economic Forum’, e che i canadesi che rappresenta meritavano una risposta onesta piuttosto che accuse di diffondere ‘disinformazione’, come ha fatto il deputato di sinistra dell’NDP Charlie Angus, la sua connessione in videoconferenza è stata interrotta”

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Putin: “Ci impegniamo per la Smilitarizzazione e la Denazificazione dell’Ucraina”

Putin: “L’obiettivo è proteggere le persone che sono state sottoposte ad abusi e genocidio da parte del regime di Kiev per 8 anni”.
L’attacco è stato sferrato dopo l’annuncio in tv poco dopo le sei del mattino di ieri 24 febbario, orario di Mosca. Il presidente russo Vladimir Putin, in un discorso ai russi, ha fatto sapere di aver deciso un’operazione militare speciale nel Donbass, scrive Il Tempo.
“Le circostanze richiedono un’azione decisa e immediata. Le Repubbliche popolari del Donbass si sono rivolte alla Russia con una richiesta di aiuto. A questo proposito, ai sensi dell’articolo 51, parte 7 della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione e in virtù dei trattati di amicizia ratificati dall’Assemblea federale e di mutua assistenza con DPR e LPR, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale”, ha detto Putin in un discorso televisivo ai russi…

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Crisi Ucraina: li dovremo Sopportare per mesi e subirne le Conseguenze…

di Claudio Martinotti Doria
Crisi Ucraina: li dovremo sopportare per mesi e subirne le Conseguenze. Mi riferisco ai politicanti e media mainstream e alla loro continua ipocrisia e mistificazione.
Da quanto si sa dalla storia dell’umanità, chi detiene il potere si è sempre fondato sulla gestione della paura per assoggettare, controllare e manipolare le masse dei suoi sudditi. Oltre all’uso della forza nelle sue varie modalità attuative, e più recentemente ricorrendo all’abuso della tecnologia e delle armi biologiche, si è sempre ricorso alla creazione di un nemico, sia interno che esterno o invisibile, su cui indirizzare la frustrazione e l’aggressività popolare che ha bisogno di sfogare la sua impotenza e viltà su un capro espiatorio.
Sono processi vecchi come il mondo ma sempre efficaci, funzionano, soprattutto se si ha il totale controllo dei media…

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Putin: “È ingiustificabile riproporre oggi aspetti dell’Ideologia Nazista”

Ricorre quest’anno il 76mo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale e i tentativi di usare molti aspetti dell’ideologia nazista si sono rinnovati nel mondo.
Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso a Mosca per la parata della vittoria che commemora quest’anno il 76mo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale.
“La storia ci chiede di trarre conclusioni e lezioni”, ha osservato Putin secondo cui “sfortunatamente” coloro che “sono ossessionati” da alcune “teorie deliranti” stanno riutilizzando alcuni aspetti dell’ideologia nazista. “E non solo tutti i tipi di radicalisti e gruppi di terroristi internazionali”, ha indicato il presidente. La Russia, secondo Putin, è sempre stata dalla parte del diritto internazionale e difenderà i propri interessi nazionali per garantire la sicurezza dei suoi cittadini…

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Il Testo integrale della Risposta di Putin a Biden

Putin: “Noi nell’altra persona vediamo sempre proiettate le nostre proprie qualità e pensiamo che lui sia come noi. Quando valutiamo gli altri, o persino gli altri Stati o popoli, è come se ci guardassimo allo specchio: vediamo noi stessi”.
“Per quanto riguarda le parole del mio collega americano, noi davvero, come lui ha detto, ci conosciamo di persona. Cosa gli potrei rispondere? Che stia in salute! Gli auguro salute! Lo dico senza ironia. Nella storia di ogni popolo, di ogni Stato, ci sono molti avvenimenti drammatici, pesanti, sanguinosi. Ma quando noi valutiamo le altre persone, o persino gli altri Stati o popoli, è come se ci guardassimo allo specchio e lì vediamo noi stessi, perché trasferiamo agli altri ciò che noi respiriamo, ciò che noi siamo in sostanza…

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Biden schiera i Bombardieri in Norvegia

di Mario Arpino
La corsa all’area ricca di gas e idrocarburi riaccende lo scontro Usa-Russia. Nel 2011 il Cremlino uscì dall’Accordo con Oslo per avere il pieno controllo.
La corsa all’Artico, ricco di gas e idrocarburi, è stata oggetto di varie vicende, con la Russia sempre in allerta. Quando il ritiro dei ghiacci ha cominciato a modificare il profilo costiero ed a rendere più leggibile la pertinenza dei fondali, sono riemersi tutti i problemi latenti. Oggi è evidente che, anche senza ghiaccio, la rinnovata assertività di Vladimir Putin ha reso il campo di gioco assai sdrucciolevole. Secondo il diritto internazionale l’Artico non appartiene agli Stati, ma è amministrato dall’Autorità per i Fondali Marini, in particolare con sede in Giamaica…

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Sorpresa: Putin toglie le Restrizioni Covid!

di Boris Karpov
Andando contro la paranoia dei governi occidentali, Vladimir Putin ha appena annunciato il ritorno alla normalità in Russia.
“In Russia la situazione con il coronavirus si sta stabilizzando; le restrizioni imposte in relazione alla pandemia possono essere gradualmente eliminate. In generale, la situazione epidemiologica nel paese si sta via via stabilizzando. Questa mattina ho ascoltato le segnalazioni: abbiamo già più persone guarite rispetto al numero dei malati. Il numero di persone infette sta diminuendo, è inferiore al 20 per mille. Ciò consente di rimuovere con attenzione le restrizioni imposte”

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Putin scrive un articolo contro i Falsari della Storia: “75 anni dopo minano le basi dell’Europa”

Putin sarà "presidente a vita"

In un articolo scritto in occasione del 75° anniversario della fine della seconda guerra mondiale, pubblicato il 18 giugno sulla rivista statunitense The National Interest, il presidente russo Vladimir Putin sottolinea il contributo decisivo dell’Unione Sovietica e dell’Armata Rossa alla sconfitta della Germania nazista: durante la Grande Guerra Patriottica morirono quasi 27 milioni di sovietici per la liberazione dell’Europa.
“Nonostante c’è chi vuole far credere il contrario, l’Unione Sovietica e l’Armata Rossa hanno dato il contributo principale e decisivo alla sconfitta del nazismo”, ha ricordato il presidente russo. “Sono gli eroi che hanno combattuto fino alla fine circondati dal nemico vicino a Bialystok e Maguilov, Uman e Kiev, Viazma e Kharkiv. Hanno lanciato un’offensiva vicino a Mosca e Stalingrado, Sebastopoli e Odessa, Kursk e Smolensk. Hanno liberato Varsavia, Belgrado, Vienna e Praga. Hanno fatto irruzione in Koenigsberg [attuale Kaliningrad] e Berlino”, ha ricordato ancora Putin. “Onorare i veterani che hanno fatto del loro meglio per la Vittoria e ricordare quelli che sono morti sul campo di battaglia, è diventato il nostro dovere morale”, ha aggiunto. “Stiamo combattendo per una verità vera su questa guerra, senza fronzoli”, ha dichiarato il capo di stato russo…

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