Nella triste realtà della vita moderna serve il “Ministero della solitudine”

di Paolo Ermani 
In Inghilterra, il motivo di questa clamorosa scelta, lo ha spiegato la stessa May, dicendo che: “Per troppe persone la solitudine è una triste realtà della vita moderna”.
Il suo è un epitaffio, l’ammissione di una sconfitta totale su tutta la linea. Si certifica in questo modo ufficialmente nella maniera più istituzionale possibile, addirittura con un Ministero, che il nostro sistema, la nostra società non producono affatto benessere, ma solitudine e depressione e il problema è così grave che si deve istituire pure un ministero apposta. Una delle nazioni più potenti della terra che influenza il mondo intero, la cui lingua è diffusa ovunque, con la sua ricchezza, la sua cultura, la sua magica e scintillante London, le sue mode, il suo Jet set, è disperatamente sola…

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Io, un’aliena senza smartphone, vedo voi tutti così

di Erica Vecchione
Non avere uno smartphone nel 2017, è come trovarsi ad una festa dove sono tutti ubriachi tranne te, è come iscriversi a una lezione di balli latinoamericani ed essere l’unica fuori tempo. I movimenti del tuo corpo e la scelta della tua comunicazione scorrono su un canale diverso, su un binario morto.
Per certi versi è una posizione privilegiata perché ci si affaccia al mondo da una finestra nascosta, un falso specchio dove tutti gli altri – affaccendati con il naso all’ingiù – ignorano la tua presenza. Sempre più spesso, quando osservo l’umanità che mi circonda e che mi attraversa senza degnarmi di uno sguardo, ritrovo un immenso magma di gente che compie gli stessi gesti, che parla allo stesso modo, che si assomiglia sempre di più.
L’omologazione iperbolica dovuta agli smartphones (non più strumento di comodo per telefonare o lavorare, ma vero veicolo sociale) inizia da bambini per emulazione, vedendo i propri genitori ossessionati dal telefono, antagonista potentissimo capace di rubar loro la scena…

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Nemmeno un minuto per stare bene!

Vita frenetica

Una riflessione che è un capolavoro di sintesi e schizofrenia e soprattutto ironia. Un cult!!!
Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio. Anche un’arancia per la vitamina C e una tazza di te verde senza zucchero per prevenire il diabete. Tutti i giorni dobbiamo bere due litri d’acqua, anche se poi per espellerli ti è richiesto il doppio del tempo che hai perso per berli. Tutti i giorni bisogna mangiare uno yogurt per avere gli indispensabili bacilli L. Casei Defensis, che nessuno sa bene che cosa cavolo siano, però sembra che, se non ne ingoi per lo meno un milione e mezzo tutti i giorni, finisci per vedere sfocato…

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