Trump o Biden: Tutti Servi di Quel Criminale di Netanyahu!

di Giuseppe Salamone
Se Biden era rincoglionito e quindi pericoloso perché manovrato da chi comanda negli Usa, Trump anche se rincoglionito non lo è, si sta dimostrando altrettanto pericoloso.
Se il primo è stato il peggior presidente della storia dell’essere umano, il secondo non sta facendo nulla per tracciare una linea di discontinuità. A parte ovviamente la propaganda che trova sempre chi abbocca.
L’ho sempre pensato e continuo a pensarlo che il problema, in fondo, si chiama Stati Uniti d’America a prescindere da chi sia il capo della Casa Bianca. Il problema è che questi sono stati descritti per decenni per quello che non sono. Tutti siamo cresciuti col mito della culla della democrazia, della società del successo e delle possibilità infinite per emergere, della tutela dei diritti che come lo fanno loro nessuno, e del “sogno americano”. Alzi la mano chi sin da piccolo non si è sentito dire “hai trovato l’America” a ogni cosa bella che gli accadesse…

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L’Irresponsabile Leggerezza di Trump sul Futuro della Striscia di Gaza

di Carlo Panella
Il presidente degli Stati Uniti suggerisce di trasferire 2,4 milioni di profughi palestinesi in Giordania. L’estrema destra israeliana esulta, ma ulteriori immissioni di gazawi farebbero drammaticamente saltare tutti i precari equilibri politici.
Ma Trump ci è o ci fa? Le sue chiacchiere su Gaza con i giornalisti durante un viaggio presidenziale hanno dell’incredibile per la loro leggerezza irresponsabile. Con tono salottiero, il presidente degli Stati Uniti ha buttato lì l’ipotesi di spostare via tutti i palestinesi da Gaza per farne un bel resort per vacanze, visto il clima, poi si vedrà, è indifferente, se farli tornare o meno nella loro terra.
“Ho parlato col re di Giordania e gli ho detto che vorrei che prendesse altri profughi perché, guardate, adesso nella Striscia di Gaza è un disastro, stiamo parlando di un milione e mezzo di persone, dobbiamo ripulire tutto. Dobbiamo fare qualcosa, al momento è un sito di demolizione, quasi tutto è demolito e la gente sta morendo, Gaza dovrebbe essere ricostruita in modo diverso. È una location fenomenale, sul mare… ha un clima ideale… è tutto bello, si potrebbero fare delle cose belle lì, è molto interessante. Così vorrei essere coinvolto con alcune nazioni arabe e costruire abitazioni in posti diversi, in modo che possano vivere finalmente in pace, potrebbero essere temporanee o a lungo termine”, sono state le sue parole…

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La Farsa del Cessate il Fuoco

di Chris Hedges
Israele, per decenni, ha giocato a un gioco ingannevole. Gli obiettivi di Israele restano immutati: la cancellazione dei palestinesi dalla loro terra. Questa proposta di cessate il fuoco è un altro cinico capitolo. Ci sono molti modi in cui può e, sospetto, crollerà. Ma preghiamo, almeno per il momento, che questa strage di massa cessi.
Firma un accordo con i palestinesi che deve essere attuato in fasi. La prima fase dà a Israele ciò che vuole, in questo caso il rilascio degli ostaggi israeliani a Gaza, ma Israele di solito non riesce a implementare le fasi successive che porterebbero a una pace giusta ed equa. Alla fine provoca i palestinesi con attacchi armati indiscriminati per vendicarsi, definisce la risposta palestinese come una provocazione e abroga l’accordo di cessate il fuoco per ricominciare il massacro.
Se questo ultimo accordo di cessate il fuoco in tre fasi verrà ratificato, e non c’è certezza che ciò accadrà da parte di Israele, mi aspetto che sarà poco più di una pausa nei bombardamenti per l’insediamento presidenziale in America. Israele non ha alcuna intenzione di fermare la sua giostra di morte…

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Gaza: Tregua e Ostaggi, Raggiunto Accordo tra Israele e Hamas

di Redazione de l’AntiDiplomatico
Raggiunto un accordo per porre fine ai combattimenti a Gaza e per lo scambio dei prigionieri palestinesi con gli ostaggi israeliani tra Israele e Hamas.
Lo hanno riferito fonti di entrambi le parti in conflitto all’agenzia Reuters. Un funzionario a conoscenza dell’accordo ha rivelato che questa intesa apre la strada a una possibile fine a una guerra della durata 15 mesi che ha sconvolto il Medio Oriente.
Il conflitto è iniziato il 7 ottobre 2023, dopo l’operazione del gruppo militante palestinese, Hamas, “Tempesta di al Aqsa”.
Israele ha approfittato dell’operazione di Hamas per scatenare una guerra genocida condotta con il sostegno economico, politico e militare degli USA e di alcuni partner europei e dell’UE che ha provocato la morte di 46.000 palestinesi, di cui almeno 13.000 bambini…

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