Un’infermiera di New York: ”Stanno uccidendo i pazienti Covid con i Respiratori”

di Cesare Sacchetti
Una testimonianza drammatica che racconta l’orrore che si sta vivendo in un ospedale di New York. È esattamente questa la parola usata, “orrore”, da un’infermiera americana in prima linea nella lotta contro il Covid-19: “E’ un film dell’orrore, ma non per la malattia bensì per il modo nel quale viene trattata.”
Tutto questo infatti non deriverebbe dagli effetti devastanti che il virus avrebbe sui pazienti infetti, quanto dalle terapie che stanno praticamente portando alla morte certa delle persone. Le terapie in questione sono i respiratori artificiali che starebbero provocando una vera e propria strage negli ospedali americani.
La donna ha affidato la sua denuncia ad un’altra sua amica infermiera, Sara NP, per timore che i pazienti della struttura sanitaria dove lei si trova possano subire conseguenze negative.
I respiratori artificiali stanno uccidendo le persone
La testimonianza descrive sostanzialmente degli scenari che assomigliano più a dei gironi danteschi che a degli ospedali dove si dovrebbero curare le persone. Sara dichiara che i parenti delle persone affette da Covid vengono immediatamente ricoverati nelle terapie intensive e da lì attaccati ai respiratori artificiali. Ma le macchine che dovrebbero tenere in realtà in vita i pazienti si starebbero rivelando letali invece per la loro salute…

Vai all’articolo