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La Quinta Dimensione, il regno dell’Amore Incondizionato

Nella Quinta Dimensione tutto ciò che esiste vive nella Coscienza Unitaria, pur permanendo, tuttavia, un’esperienza dell’ “Io” come membro individuale del gruppo.
Qui il tempo lineare e lo spazio non riescono più a limitare e confinare la coscienza e non c’è più nessuna illusione di separazione o di limitazione. C’è, invece, un’esperienza costante dell’Unità con il Creatore di tutto ciò che è.
La coscienza primaria di questa dimensione è androgina, propria degli esseri stellari che vivono in “Corpi di Luce”. Questi ultimi sono generati dalla Luce (= radiazione elettromagnetica), diversamente dai nostri corpi fisici basati sul carbonio molecolare. I nostri Corpi di Luce hanno la consapevolezza del sé inferiore senza, però, subirne le limitazioni fisiche; sono mutevoli e possono cambiare facilmente forma…

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Keanu Reeves: “Gli esseri umani si stanno per liberare dalla Matrix”

di Paolo Babaglioni
secondo Keanu Reeves, si sta combattendo una guerra che modellerà il futuro dell’esistenza umana e il mondo che lasceremo ai nostri figli. Reeves dice di essere “tranquillamente ottimista” riguardo al futuro, perché “l’umanità sta mostrando segni di liberarsi dalla matrice”.
“La razza umana è stata ridotta in schiavitù da migliaia di anni”, ha detto Keanu Reeves durante le riprese nel deserto del “Mojave”, spiegando che “siamo stati tenuti in una prigione mentale da elite oscure e società segrete che hanno fatto tutto il possibile per sopprimerci e impedirci di raggiungere il nostro potenziale”.
Ma la star di Matrix, dice che la matrice del mondo reale sta iniziando a crollare. “L’umanità sta mostrando segni di liberarsi dalla matrice. Che momento per essere vivi! Viviamo in tempi entusiasmanti”.
Spiegando che ha studiato testi antichi tra cui il Vedanta e le Upanishad e che ha appreso la natura della realtà, Keanu ha detto: “Sì, certo, ci sono molte persone ancora interessate solo a stare al passo con i Kardashian, ma una parte significativa della popolazione si è svegliata. La cosa più importante è che ora c’è una guerra combattuta tra i nostri signori e padroni e coloro che desiderano liberarci”

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Cosa ne pensa la Scienza del “Terzo occhio”?

La scienza medica moderna ha constatato che la sezione frontale della ghiandola pineale, contenuta nel cervello umano, possiede effettivamente la struttura completa di un occhio umano. Gli scienziati sostengono che si tratti di un occhio vestigiale (che non svolge più alcuna funzione nell’organismo umano), ma sarà veramente cosi?
Oppure si tratta effettivamente del “terzo occhio” o “sede dell’anima”, come sostenuto dalla spiritualità orientale e dalla filosofia occidentale? Di forma simile a una pigna, la ghiandola pineale è un organo lungo un centimetro che controlla la produzione della melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Ma una serie di studi effettuati durante il secolo scorso ha suggerito che questa piccola ghiandola potrebbe essere molto più di quello che sembra.
Per migliaia di anni sia la spiritualità orientale che la filosofia occidentale hanno identificato la ghiandola pineale con il terzo occhio, anche noto come “porta della coscienza superiore”, in grado di vedere oltre il nostro mondo fisico. Cartesio, il celebre filosofo francese del XVII secolo, riteneva che fosse “la principale sede dell’anima”, e ha argomentato la sua convinzione con le seguenti parole: “Mi sono convinto che l’anima non può avere in tutto il corpo altra localizzazione all’infuori di questa ghiandola, in cui esercita immediatamente le sue funzioni, perché ho osservato che tutte le altre parti del nostro cervello sono doppie

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L’Anima e la Ragione, la Spiritualità e la Scienza: due confini che si intrecciano e portano all’Uno

di Maria Grazia Di Niso e Gabriele Frigerio
Ognuno di noi, prima o poi, si siede sulla cima della collina ad osservare l’Infinito, a cercare il confine del tempo.
Lo sguardo si proietta lontano ma, nel nucleo del Sé, vi è la certezza inconscia che, da quell’immensa distanza, un altro “occhio” è puntato verso di noi, come in uno specchio. La vita è un susseguirsi di pensieri, sguardi, emozioni, creazioni che modellano la forma della realtà. L’uomo, fin dalle sue origini, si è sempre dibattuto tra il “sentire interiore” ed il “fare esteriore”. In un certo senso, è vissuto e vive tuttora oscillando fra due mondi che hanno uguale potenza attrattiva, due magneti che colpiscono i sensi e i pensieri, la mente ed il cuore: il mondo interiore, immateriale, spirituale, ed il mondo esteriore, fisico, tangibile…

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Cosa sono le “Proiezioni Astrali”?

Cosa sono i Viaggi astrali? Possono avvenire nel sonno? Possono essere pericolose?
Risposta delle Guide Angeliche: “Non so se ti sei mai edotta sulla composizione di un Essere. Quando un Essere assieme allo Spirito divino scende nella carne, sceglie un corpo nel quale potere fare esperienza, e forma un’anima. L’anima è un corpo sottile che permette la comunicazione tra lo Spirito, che è divino, e il corpo, che ha una dimensione molto bassa rispetto allo Spirito, che invece ha una vibrazione così potente, che impedirebbe la comunicazione tra di loro.
L’anima è un corpo sottile che fa da trade union tra lo Spirito e il corpo fisico. Aggiungi all’anima anche altri corpi più sottili, che non si vedono fisicamente, ma che cominciano ad attivarsi e sono presenti al momento della incarnazione. Sono i corpi astrali, nel senso che non sono fisici, di materia densa, ma di materia sottilissima. Questi corpi sottili convivono con il corpo fisico, con l’anima e lo Spirito, permettendo all’individuo di avere sentimenti, emozioni, di elaborare idee…

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Coltiva la tua “Sorgente Interiore”

Tutto ciò che ti circonda è il risultato della tua Vita interiore. Se la tua Vita interiore è scarna e poco curata, allora ciò che ti circonda sarà uguale.
Se poni più attenzione al fare e all‘apparire e ti dimentichi di essere, ciò che otterrai sarà una vita infelice e fatta di piccole soddisfazioni passeggere ed effimere.
Immagina la tua Vita interiore come una palude: acqua putrida e stagnante dove non vi cresce più nulla e che attira insetti fastidiosi come zanzare e mosche e anche sanguisughe e serpenti velenosi. Puoi metterti lì con il retino e provare a scacciare gli insetti o a ucciderli, ma ti richiederà uno sforzo immenso e, soprattutto, dopo qualche tempo, ne arriveranno altri.
Immagina, invece, se da questa palude iniziasse a sgorgare una sorgente di acqua pura e limpida, acqua che prende il posto di quella putrida e stagnante. Una volta nata, questa sorgente attirerà animali e insetti bellissimi: uccelli, cervi, farfalle e tanti altri…

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La Profezia di Ratzinger sulla Chiesa. Egli sapeva…

Riporto questo articolo affinché si sappia che la storica “Rinuncia” di Benedetto XVI non era giustificata da “forze fisiche e spirituali venute meno”, come dallo stesso diplomaticamente sostenuto, ma da una profonda consapevolezza sul destino futuro della Chiesa e il suo ineluttabile tracollo che doveva compiersi secondo le Scritture.
Lui sapeva che era venuto il tempo di mettersi in disparte ‒ sebbene non abbia mai smesso di essere papa, indossando la talare bianca e non solo, o firmando, come ultimamente ha fatto, i suoi “Appunti” con le iniziali P.P. (Pontifex Pontificum, sigla che solo il Pontefice massimo può usare) ‒ proprio per dar modo agli eventi ultimi di realizzarsi in base al Disegno divino descritto da Giovanni nell’Apocalisse.
Lui sapeva… tanto è vero che in una trasmissione del 1969, presso una radio tedesca, profetizzò come si sarebbe trasformata la Chiesa istituita più di due millenni prima da Nostro Signore…

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Non sei un loro simile

di ZeRo
Ho passato anni come un umano in borghese, gironzolando curiosamente in mezzo agli umani che sognavano fantasie spirituali sul divenire ciò che già erano.
Sapevo che ero nettamente diverso da loro. Sapevo che ci separava un abisso invalicabile, loro non erano come me, né io ero come loro… non ero più uno di loro, non ero un loro simile.
Sapevo che ero in grado di comunicare con loro solo nel senso più superficiale del termine. La mia comunicazione con loro si basava su ricordi che oramai erano in rapida dissolvenza: la loro lingua e le loro abitudini mi erano completamente estranee, a tal punto da sentirmi in imbarazzo – per loro, non per me – anche nelle circostanze più comuni. Sentivo il loro imbarazzo, lo stesso imbarazzo che un bruco prova di fronte ad una farfalla…

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Come arrivare a praticare facilmente la Meditazione

di Lena Schmidt 
Uno degli aspetti migliori della Meditazione – la pratica di osservare tranquillamente i propri pensieri e sentimenti nella tua mente senza giudizio – è che non hai bisogno di nulla per praticarla.
Non sono necessari gadget o attrezzi. Puoi praticare la meditazione in metropolitana. Puoi praticare la meditazione a letto. Puoi praticare la meditazione nel bagno! Inspira semplicemente e nota che stai inspirando. Quindi espira e nota che stai espirando. Questo è tutto. Stai meditando! Non è necessaria alcuna preparazione o sforzo particolare. Basta sedersi.
Detto questo, se hai il tempo, lo spazio, l’energia e il desiderio, puoi metterti comodo. Prepararsi alla meditazione fisicamente, mentalmente e spiritualmente può miglioraremolto la tua esperienza meditativa.
Quando si considera la preparazione alla meditazione, è indispensabile considerare quale stile di meditazione si prevede di praticare. Ti piace essere guidato, ascoltare qualcuno che ti parla con calma? Vuoi praticare, magari concentrandoti sulla compassione e la gentilezza mentre mediti? Ti piace seguire solo il tuo respiro ed “essere”?…

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L’Unica Soluzione è vivere con più Anima

di Gabriele Sannino
Secondo molti medium, contattisti, sciamani e spiritualisti, noi siamo esseri spirituali che compiono diverse esperienze nella materia, in quella cioè che viene definita la terza dimensione.
Programmiamo questa vita, la svolgiamo per un po’, si spera al meglio… e poi torniamo a casa, in una dimensione che è molto più sottile di questa. Siamo insomma delle anime in missione, dei soldati che indossano una mimetica per sopravvivere, sia fisicamente che emotivamente, in un mondo fatto di positività ma anche di tanta negatività, purtroppo.
Il nostro compito qui sulla Terra, quello di tutte le anime, è semplicemente l’evoluzione: ciò significa, paradossalmente, riconoscerci per ciò che già siamo in fondo, e cioè esseri dediti all’amore, anime pure e perfette, aspetti che dobbiamo per forza di cose dimenticare quando siamo da quest’altra parte, pena la non riuscita dell’esperienza.
Riconoscere se stessi, porta tutto l’amore che siamo in questa dimensione, cosa che rende la vita terrena un vero e proprio paradiso, proprio come dovrebbe essere…

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