Nel mondo ci sono 15 milioni di bambini e adolescenti sotto psicofarmaci

di Giulia Belardelli
L’allerta riguarda soprattutto le prescrizioni per diagnosi di depressione e “Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione”.
Attenzione alla somministrazione di psicofarmaci a bambini e adolescenti, una pratica molto diffusa in altri Paesi e che rischia di prendere piede anche in Italia. È l’allarme lanciato dalla Rete Sostenibilità e Salute, un network che riunisce le associazioni del terzo settore più attive sul tema della “salute sostenibile”.
Nel caso dei minori, l’allerta riguarda soprattutto le prescrizioni per diagnosi di depressione e Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione. In un saggio dedicato a un tema che è sempre più attuale e delicato, la Rete lancia un appello al ministro della Salute, Roberto Speranza, per consolidare un modello di controllo nazionale che vigili sulla prescrizione di psicofarmaci ai minori…

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Franco Berrino: “Libertà nella scuola per i bambini”

di Silvia Valerio
Medico, patologo ed epidemiologo, Franco Berrino ha dedicato gran parte della sua attività di ricerca a sondare le correlazioni tra tumori e alimentazione, stile di vita, livelli ormonali.
Diventato una figura di riferimento nell’ambito del benessere, da anni si dedica all’attività di divulgazione, allo scopo di diffondere il valore di un’alimentazione sana e di uno stile di vita in contrasto con i ritmi e le ossessioni della vita contemporanea.
Lo abbiamo incontrato nella cornice rinascimentale di Villa dei Vescovi di Torreglia (Padova), nel corso di una giornata organizzata dal FAI, in collaborazione con l’associazione “La Grande Via”, dedicata ai benefici della “Vita sobria” e dell’ozio creativo, che ha inaugurato il ciclo di eventi autunnali della villa.
La scuola di oggi riesce a dare agli studenti gli strumenti per affrontare le necessità di questo tempo? Che cosa cambierebbe, che cosa toglierebbe, che cosa introdurrebbe?

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Un Mondo senza movimento? Un Mondo di Malati

di Marcello Pamio
Il cervello è in grado di modificare la propria mappa neuronale e il proprio funzionamento, in risposta all’attività fisica e all’esperienza mentale” (Le guarigioni del cervello, N. Doidge)
“Mens sana in corpore sano”, è la famosissima frase scritta nel I secolo d.C. dal poeta latino Giovenale. Ma non tutti conoscono la frase completa riportata nelle Satire (X, 356): “Orandum est ut sit mens sana in corpore sano”, che tradotto significa “Bisogna pregare affinché ci sia una mente sana in un corpo sano”. Aveva ragione da vendere Giovenale, oggi più che mai, anche se sono passati quasi duemila anni, infatti bisogna pregare tantissimo e con molta intensità perché il livello di salute mentale è gravemente minacciato. E non solo quello mentale, ma anche quello del fisico. Il riferimento è all’attuale situazione della società moderna…

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“Trappole energetiche” in rete

di Elisa Staderini
Chi di noi non ha mai giocato ad un videogioco? Ma la differenza tra quando eravamo piccoli noi e oggi sta in questo mondo globalizzato, dove si trova di tutto e dove il tutto si mescola al resto in un gran calderone di idee ed energie.
I cosiddetti videogiochi in rete, le battaglie da fare in squadre con perfetti estranei, sono senza dubbio molto divertenti ma in realtà possono trasformarsi in “trappole energetiche” per le persone sensibili. I ragazzini molto aperti rischiano in questo modo di diventare insetti su una tela di ragno pronto a cibarsi della loro forza vitale.
Distinguiamo tra energia bassa e frequenze più elevate: l’energia bassa, che è sempre esistita, tenderà a far scendere ciò che si trova più in alto. In questo modo i ragazzi esposti al ragno di questa enorme rete virtuale possono incontrare difficoltà energetiche che vanno poi a riflettersi sul piano fisico…

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Baby food: ecco come le Industrie alimentari educano i Neonati ad una Dieta zucchero-dipendente

di Riccardo Quintili
Due nuovi studi dell’OMS Europa, mostrano come molti alimenti per l’infanzia sono commercializzati erroneamente come adatti ai bambini di età inferiore a 6 mesi. Non solo, un’alta percentuale di alimenti per bambini, contiene livelli eccessivi di zucchero.
Sul primo aspetto, l’Organizzazione mondiale della Sanità ricorda come i bambini dovrebbero essere allattati esclusivamente al seno almeno per i primi 6 mesi di vita. La Guida globale Oms per il 2016 sulla cessazione della promozione inappropriata di alimenti per lattanti e bambini, dichiara esplicitamente che gli alimenti complementari commerciali non dovrebbero essere pubblicizzati per bambini di età inferiore a 6 mesi.
“Una buona alimentazione nell’infanzia e nella prima infanzia rimane fondamentale per assicurare una crescita e uno sviluppo ottimali del bambino e migliori risultati di salute in futuro – compresa la prevenzione di sovrappeso, obesità e malattie non trasmissibili legate all’alimentazione”, afferma il dott. Zsuzsanna Jakab, direttore regionale dell’OMS per l’Europa

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Come TV e Smartphone modificano il Cervello dei Bambini

Un pioneristico studio costato 300 milioni di dollari, ha scoperto che nei bambini che passano almeno 7 ore al giorno davanti a smartphone o tablet, si modifica la struttura del cervello.
La nuova ricerca è stata finanziata dall’Istituto nazionale americano della sanità, un’agenzia governativa, che ha poi illustrato i risultati della ricerca. I ricercatori sono giunti alle loro conclusioni analizzando il cervello di 4.500 bambini e al momento, ne stanno analizzando altri 11.000, di 9 e 10 anni su un periodo di 10 anni. I primi dati ottenuti, hanno evidenziato che passare troppo tempo davanti allo schermo può avere effetti negativi sui bambini.
“Gli scienziati nello studio prendono in considerazione caratteristiche cerebrali legate ad azioni impulsive, l’impatto di comportamenti salutari (come il sonno o l’attività fisica) sullo sviluppo cerebrale e cognitivo, o ancora tratti legati all’utilizzo dei dispositivi digitali (come l’esposizione prolungata a uno schermo). Ad esempio, un recente studio nell’ambito del progetto ABCD, ha evidenziato legami tra la quantità di tempo e come questo viene passato davanti allo schermo (es. videogiochi o social media) e alcuni tratti psicologici, o certe caratteristiche cerebrali strutturali e funzioni cognitive”

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13 milioni di euro nel 2016 da Glaxo a Istituto Superiore Sanità, ospedali, asl, università, medici e pediatri?

Pubblichiamo la presunta rendicontazione 2016, dei finanziamenti della GlaxoSmithKline.
Se il documento fosse confermato, si potrebbe teorizzare su coloro che vanno in TV o sui giornali a parlare sempre bene dei vaccini, negando l’inverosimile e spacciandosi per medici indipendenti e liberi, quanto meno, un notevole ed evidente conflitto di interessi.
Non abbiamo motivo di dubitare dell’autenticità del documento (in fondo all’articolo), visto che il finanziamento di Glaxo (e di altre case farmaceutiche) a società come FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) e SIP (Società Italiana di Pediatria), era stato già pubblicamente rivelato dagli inviati della trasmissione televisiva La Gabbia Open del 31/05/2017 su LA 7 e poi candidamente confermato dal Presidente stesso della SIP, il dott. Alberto Villani, lo stesso che ha recentemente ed arbitrariamente “deciso”, contro ogni logica scientifica, l’assoluta inutilità degli esami e dei controlli pre-vaccinali sui bambini…

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Marketing del Latte artificiale: “Pressioni fortissime”

Le pressioni delle multinazionali del latte artificiale e dei biberon sono fortissime ed i social network rappresentano la nuova frontiera del marketing aggressivo dei sostituti del latte materno.
Ci sono aziende, infatti, che regalano alle mamme ciucci, biberon, latte, pappe chiedendo in cambio di condividere su facebook o instagram una foto con il loro bambino che mangia o beve quel latte o quella pappa.
È quanto emerge dalla sesta edizione de il “Codice Violato”, il rapporto sulle violazioni del “Codice Internazionale OMS UNICEF” redatto ogni tre anni circa da da “Ibfan Italia” (International Baby Food Action Network), la rete di associazioni che da anni si batte contro le pratiche scorrette di commercializzazione dei sostituti del latte materno…

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I bambini vaccinati hanno da 2 a 5 volte più malattie e disturbi di quelli non vaccinati

Ecco le prove di un recente studio tedesco, pubblicato nel settembre del 2011.
Su circa 8000 bambini non vaccinati, di età compresa tra gli 0 ed i 19 anni, si è visto che i bambini vaccinati contraggono da 2 a 5 volte più malattie e disturbi rispetto ai bambini non vaccinati…
Il dato è confrontato con lo studio tedesco KIGGS, sulla salute dei bambini nella popolazione nazionale. La maggior parte dei partecipanti al sondaggio erano statunitensi.
I dati sono stati raccolti da genitori con bambini non vaccinati tramite un questionario via Internet di vaccineinjury.info e Andreas Bachmair, un medico tedesco omeopatico. Lo studio indipendente è auto-finanziato e non è sponsorizzato da una grande e “credibile” organizzazione sanitaria non-profit o del governo con conflitti di interesse politici e finanziari. Ognuno degli 8000 casi, sono casi reali con documentazione medica. Tre altri studi, inoltre, hanno avuto risultati simili secondo Bachmair e sono di seguito riportati:…

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Studio sul vaccino MPVR: eventi avversi per 4 bimbi su 100!

di Gioia Locati
Per la prima volta è stato condotto in Puglia uno studio di farmacovigilanza ‘attiva’ su un solo vaccino, l’anti MPVR (morbillo, parotite, varicella, rosolia).
Durante le audizioni in Senato per discutere il nuovo decreto legge Vaccini (Ddl 770) è uscita una notizia bomba. Finora gli eventi avversi gravi dopo una vaccinazione, sono stati calcolati prendendo in considerazione le segnalazioni spontanee (denominate passive), di medici, genitori e operatori. Con la farmacovigilanza attiva, invece, si osserva nel tempo un gruppo di bambini vaccinati, chiamando i genitori e registrando periodicamente lo stato di salute dei piccoli.

In Puglia sono stati reclutati 1.672 bambini, tutti seguiti per un anno. I risultati sono evidenti qui…

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