Cari Ministri, Esperti, Fisici ed Accademici…

di Salvatore Lasalandra
Forse voi vivete in un mondo parallelo, perché i consigli che dispensate riguardo il risparmio energetico sono accorgimenti che in ogni famiglia normale sono attuati da sempre.
Alcuni poi sono proprio sciocchi, si capisce che non avete mai usato una lavatrice e una lavastoviglie, perché è inutile fare un lavaggio ogni due giorni anziché ogni giorno… in una famiglia le lavatrici/lavastoviglie si fanno quando si ha:
1. sufficiente bucato/stoviglie da inserire;
2. tempo.
Alcune famiglie fanno anche 4 lavatrici di seguito la domenica o il giorno di riposo, perché durante la settimana non hanno tempo.
Il forno: si cerca di accenderlo per più preparazioni, ottimizzando l’energia. Spegnere l’acqua della pasta per continuare la cottura senza fiamma è una bestemmia e il risparmio è risibile…

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Arriva il “Biomattone di Canapa” che taglia i consumi energetici. Ed è made in Italy!

Il settore edilizio si arricchisce di una nuova scelta sostenibile con l’arrivo del “biomattone” ottenuto da una miscela di calce e canapulo, lo scarto legnoso della canapa.
Il materiale abbina basso impatto ambientale, alte prestazioni energetiche, traspirabilità, ottime capacità isolanti, protezione dall’umidità e comfort. E secondo i risultati di uno studio condotto da Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e dal Politecnico di Milano, farebbe anche risparmiare un sacco di quattrini in bollette energetiche…

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Italiani più veg, più attenti alla sostenibilità e al risparmio: l’Eurispes “fotografa” una crescente consapevolezza

Magari sono segnali ancora timidi, sicuramente graduali, ma qualcosa c’è. Il Rapporto Eurispes 2018, indica che nell’acquisto di beni alimentari gli italiani prediligono innanzi tutto i prodotti Made in Italy (74,1%).
Molti (53,1%) acquistano spesso prodotti con marchio Dop, Igp, Doc. In oltre la metà dei casi (59,3%) ad essere privilegiati sono i prodotti a km zero e nell’80,4% quelli di stagione. Più basso invece, il numero (39,4%) di chi acquista spesso prodotti biologici.

Il 75,4% dei consumatori controlla l’etichettatura e la provenienza degli alimenti; evita di comperare prodotti nei negozietti etnici (62%) e di marche che non conosce (66,9%). Il 59,9%, inoltre, preferisce non acquistare prodotti contenenti olio di palma. Il 7,6% del campione segue una dieta vegetariana o…

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