Al Confine tra la Scienza e lo Spirito, la Parola di Gesù Cristo non cessa di essere la Luce del Mondo

di Daniele 9
Ogni cosa segue la propria naturale evoluzione, e ciò che non può morire cambia forma, continuando nel bene e nel male a promuovere l’innalzamento dell’Anima umana.
Sia la religione, sia la scienza, da sole non sono più in grado di rispondere ai moti di coscienza dell’uomo moderno, che dalla religione esige sempre più concretezza, e dalla scienza sempre più attenzione alle cose dello Spirito. A dimostrazione di come il vento stia cambiando, vi è il chiaro messaggio di iosonolavia.it, che senza snaturarla ripropone la Parola di Gesù Cristo, libera da inutili esoterismi e perfettamente interfacciabile alle scoperte della nuova scienza, o “fisica di Dio”.
In che cosa un Cristiano moderno, dovrebbe differire dalla più classica immagine del Cattolico credente e praticante?
La grande novità, è il desiderio di una Fede che non sia più cieca, e l’errore di sempre, il giudicare chi non crede un uomo o una donna incapaci di avere Fede. La Fede è sempre stata e non cesserà di essere la migliore qualità di ogni buon Cristiano, ma la Fede può essere anche essere aiutata, e la migliore qualità di ogni buon Sacerdote, è riuscire ad infondere molta Fede nei Cuori degli uomini e delle donne che si stanno avvicinando a Dio…

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5 Scoperte scientifiche ispirate dai Sogni

“I moderni scienziati riscoprono solo antiche verità. Religione e scienza, nell’antichità, erano collegate più strettamente di due gemelli. Con attributi reciprocamente convertibili, la scienza era spirituale e la religione era scientifica. L’intuizione spirituale era pronta a supplire i limiti dei sensi fisici. Una volta separate, la scienza esatta rifiuta l’aiuto della voce interiore, mentre la religione diviene una semplice teologia dogmatica; e ognuna è solo un cadavere senza anima.” (H.P. Blavatsky, Iside Svelata)
1) Dimitri Mendeleev, la Tavola Periodica
Dimitri Mendeleev (1834-1907) voleva organizzare in qualche modo i 65 elementi chimici conosciuti. Sapeva che doveva esserci un modello e che questo era legato al peso atomico, ma il modello rimaneva vago. “In sogno ho visto una tavola, dove tutti gli elementi erano nell’ordine richiesto. Dopo essermi svegliato l’ho immediatamente riportata su un foglio di carta”, affermò successivamente Mendeleev, secondo quanto riportò il chimico russo B.M. Kedrov, nel suo ‘On the Question of Scientic Creativity’. Venne così creata la tavola periodica. Mendeleev vide che la disposizione era talmente accurata da rivelare che alcuni elementi non erano stati misurati nel modo corretto. Gli elementi furono posti nella sua tavola periodica secondo il loro peso atomico, all’epoca ancora sconosciuto…

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