Armi chimiche “ad orologeria”

di Sebastiano Caputo
Presunte armi chimiche, ancora.
Il governo siriano è di nuovo sotto inchiesta da parte del potere mediatico internazionale per aver colpito la città di Duma, dove è in corso una battaglia contro Jaish al Islam, con gas tossici.

In poche ore, i video dal campo diffusi sono diventati virali e senza alcuna verifica, tutti i mezzi d’informazione occidentale lihanno rilanciati sui loro siti web e ritrattati in forma cartacea sulle prime pagine.

È evidente però che siamo di fronte ad un’evidente operazione di “spin” giornalistico, vale a dire di una notizia che è stata fabbricata, confezionata o per lo meno riadattata, per poi essere gettata in mondovisione in un contesto geopolitico, militare e diplomatico molto preciso.

In Siria c’è la…

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