Pigmei pestati con l’avallo del WWF? La denuncia di Survival

I “Pigmei” Baka rischiano arresti e pestaggi, torture e morte per mano dei guardaparco che li accusano di “bracconaggio”.
Succede in Africa dove gran parte delle loro terre sono state trasformate in “aree protette”. A causa delle restrizioni sulla caccia, i Baka vengono spesso criminalizzati come “bracconieri”, quando cacciano per nutrire le loro famiglie. Come i Baka sono decine le altre tribù in Camerun, nella Repubblica Centrafricana e nella Repubblica del Congo che rischiano ogni giorno, da anni, la stessa sorte.
Per fermare questa “mattanza umana” Survival International ha presentato un’Istanza formale all’OCSE in merito alle attività del WWF che, secondo il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, da oltre 15 anni sarebbe a conoscenza degli abusi subiti dai Baka da parte delle guardie in Camerun…

Vai all’articolo