I Vaccini a mRNA Auto-Amplificanti Possono Diffondersi da Vaccinati a non Vaccinati

Gli esosomi contengono RNA difficile da degradare che entra nelle cellule e si replica. Tramite l’esalazione le particelle possono essere diffuse nell’ambiente.
Lo studio si può leggere cliccando qui (https://www.mdpi.com/1422-0067/26/11/5118).
1) Lo Shedding non è Più una Semplice Ipotesi
La trasmissione di un virus contenuto in un vaccino da un vaccinato a un non vaccinato è stata chiamata shedding, in questo caso però non abbiamo la trasmissione di un virione, ma di filamenti di RNA messaggero autoamplificante (SaRNA) mediante il replicone.
Quest’ultima è un’unità funzionale del genoma che è in grado di essere replicata a partire da un singolo sito di origine di replicazione, prodotto artificialmente a partire dal virus venezuelano dell’encefalite equina a cui vengono sostituiti i geni strutturali che farebbero produrre le proteine tipiche del virus dell’encefalite equina con sequenze di mRNA che fanno produrre invece la proteina spike.
Il virus dell’encefalite equina è in grado di moltiplicarsi più volte all’interno della stessa cellula, e ciò vuol dire che farà produrre alla cellula molta più spike per periodi molto lunghi di tempo. Vengono modificate le sequenze di nucleotidi per impedire alla cellula di riconoscere l’RNA come estraneo e degradarlo, solo che fanno ciò aggiungendo 5-metilcitidina. Siccome il SaRNA è stato ingegnerizzato per sopravvivere il più possibile all’interno della cellula, ci si può aspettare che la cellula lo continui a produrre nel tempo…

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