Ti senti ansioso? Resta sveglio!

Quando ti senti ansioso, angosciato, cosa puoi fare? Cosa fai di solito quando l’ansia è presente?
Cerchi di eliminarla, cerchi dei rimedi, ma ciò che accade spesso, è che si acuisce sempre di più. Crei una situazione ancora peggiore, perché l’ansia non può essere risolta solo pensando, non può essere eliminata col pensiero, perché il pensiero è in se stesso una forma d’ansia.
La tecnica che qui vi proponiamo di Osho, dice di non fare nulla con l’ansia, ma solo di rimanere svegli!
Ti voglio raccontare un aneddoto della vita di Bokuju, un maestro Zen. Costui viveva da solo in una caverna ma, durante il giorno, e a volte persino di notte, diceva ad alta voce: “Bokuju” ― era il suo nome, e poi continuava: “Sì, sono qui”. E non c’era nessun altro in giro…

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Non cercare Sicurezze

Osho
La vita è semplicemente energia traboccante senza alcuno scopo. Vivi la tua vita come un gioco e non come un lavoro.
La mente seria trasforma il gioco in lavoro. Tu prova a fare il contrario: trasforma il lavoro in gioco. Se sarai in grado di concepire questa vita come un sogno, allora vivrai per davvero.
Chi riesce a concepire la vita come un sogno, significa che ha rinunciato. Rinunciare non significare lasciare il mondo, ma cambiare atteggiamento. Significa accogliere la vita come un gioco.
Nel momento in cui rinunci, non sei più legato al passato. Sei libero di vivere, di giocare, di accogliere qualunque cosa ti accada. Questo significa saper vivere nell’incertezza, nell’insicurezza. Più cerchi sicurezze, meno vivrai in pieno la tua vita. Se vivi nelle sicurezze, sei già morto…

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Insegnava a non avere paura, per questo fu ucciso Osho

Arresto di Osho nel 1985

Osho Rajneesh, faceva paura perché insegnava a non avere paura. Fu assassinato dalla Cia mediante avvelenamento da tallio e morì il 19 gennaio 1990, all’età di 60 anni.
La morte, scrisse, va accolta con gioia: è come “addormentarsi in Dio”. «Che fu assassinato non lo dice un complottista come me», scrive Paolo Franceschetti. «Lo dice lui stesso, lo dicono i suoi allievi, e la storia del suo assassinio è narrata nel libro “Operazione Socrate” di Ida Porta e Majid Valcarenghi, che spiega anche le ragioni per cui venne avvelenato».
Negli anni ‘80, i media lo presentavano come un guru spirituale così anomalo da viaggiare in Rolls Royce, a capo di un clan di appassionati di orge e fumatori di hashish. E lui non faceva nulla per allontanare da sé l’immagine di personaggio incongruente. Secondo Gianfranco Carpeoro, esoterista e studioso di simbologia, il guru indiano emigrato negli Usa aveva capito perfettamente di essere sotto tiro, in pericolo di morte: aveva un enorme ascendente su milioni di giovani, e non voleva fare la fine di John Lennon. Meglio rischiare quindi di passare per ciarlatano, pur di evitare l’omicidio?…

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Osho: quella Terapia chiamata Compassione

Avere compassione

Tutto ciò che è malato nell’uomo, nasce dalla mancanza d’amore. Tutto ciò che non va in lui, è in qualche maniera collegato con l’amore. Egli o non è stato capace d’amare oppure non è stato capace di ricevere amore. Non è riuscito a condividere il suo essere. Da qui la sofferenza che crea complessi d’ogni genere.
Queste ferite interne possono venire a galla in molti modi: possono diventare disturbi fisici o malattie mentali, ma alla base, ciò di cui l’uomo soffre, è la mancanza d’amore. Proprio come il cibo è necessario per il corpo, l’amore lo è per l’anima. Il corpo non può vivere senza nutrimento e l’anima non può vivere senza amore. In realtà, senza amore l’anima non nasce nemmeno.
Se non hai amato, non hai mai conosciuto la tua anima. Solo nell’amore arrivi a comprendere che sei più del corpo, più della mente. Ecco perché sostengo che la compassione è terapeutica. Ma che cos’è la compassione? È la forma più pura d’amore…

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La risata come meditazione

Ridere di gusto

La risata fa affiorare energie latenti nella tua fonte interiore. L’energia inizia a scorrere, segue la risata come un’ombra. Ci hai fatto caso? Quando ridi di gusto, in quei brevi istanti sei in uno stato di profonda meditazione.
Il pensiero si arresta. È impossibile ridere e pensare allo stesso tempo. Sono cose diametralmente opposte: puoi o ridere o pensare! Se ridi di gusto, il pensiero si arresta; se invece ancora pensi, la risata sarà di circostanza, sarà un po’ fredda. Sarà una risata monca.
Quando ridi di gusto, all’improvviso, la mente scompare. A mio avviso, la danza e la risata sono le porte migliori, le più facili e naturali. Se danzi realmente, il pensiero si arresta…

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OSHO – L’uomo nuovo

Osho

“…Non rimanete attaccati al vecchio. Questo vecchio tipo di uomo si è preparato in ogni modo per commettere un grande suicidio, un suicidio universale. L’uomo vecchio è pronto a morire, ha perso la voglia di vivere. Ecco perchè tutti gli stati sono pronti a fare la guerra. La terza guerra mondiale sarà una guerra totale. Nessuno ne uscirà vincitore, in quanto nessuno sopravviverà ad essa. Non verrà distrutto soltanto l’uomo, ma l’intera vita sulla terra. State attenti. Fate attenzione ai vostri uomini politici – sono tutti degli aspiranti suicidi. Attenti al vecchio condizionamento…

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