Sicurezza alimentare: oli buoni e oli cattivi

Oli vegetali vari

Ecco la top ten degli oli più sani
Quale olio fa bene e quale fa male? Qual è il più indicato per la frittura? Per provare ad orientarsi nella galassia dei condimenti abbiamo stilato una classifica con l’aiuto del professor Francesco Orio, docente di Endocrinologia dell’Università Parthenope di Napoli. Prima di parlare degli oli “buoni”, partiamo dalla lista di quelli “cattivi”.
Oli “cattivi”
Al primo posto tra gli oli peggiori c’è l’olio di palma. Il prof. Orio lo considera un olio pericoloso e dannoso. È un acido palmitico, quindi un grasso saturo che non può essere idrogenato. Negli articoli scientifici è correlato con lo sviluppo del diabete, perché gli effetti dannosi di questo acido incidono sulle cellule betapancreatiche che producono l’insulina, danneggiandole. Esperimenti condotti sia sui topi che negli uomini lo hanno dimostrato…

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