Ecoansia e altre Amenità

di Claudio Martinotti Doria
Quante volte ho avuto la tentazione di scrivere un articolo durante i mesi trascorsi…
Ma poi mi sono sempre detto che in fondo l’argomento l’avevo già affrontato, in genere prevedendolo nei suoi sviluppi con discreta approssimazione, e mi sarei dovuto limitare a brevi aggiornamenti, pertanto rinunciavo, complice anche la vista sempre più indebolita dai 40 anni trascorsi davanti a uno monitor del pc.
Solo ora mi sono deciso a scrivere qualche nota, anche per mettere alla prova la mia vista sempre più sfocata e la conseguente concentrazione, necessaria per scrivere con un minimo di grano salis.
A motivarmi a scrivere è stato in primo luogo l’incredibile e paradossale riscontro che a rifiutarsi di fare la fine di solito riservata a fine ciclo, dei vassalli servili e utili idioti delle élite anglosassoni e affini, sono stati gli africani.
Oltre alle sacrosante motivazioni ostili al neocolonialismo, parassitismo, saccheggio, e altre amenità comportamentali tipiche degli imperi neocoloniali (USA in primis), credo gli stati e alcuni popoli africani, si siano accorti di quali pessime e tragiche fini erano destinate le nazioni e popolazioni che si erano fidate degli americani e loro vassalli europei…

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Vi hanno fatto credere che la Patria sia cosa da Fascisti, mentre vi trasformavano in fanatici Nazionalisti Europeisti

di Antonio Di Siena
Vi hanno fatto credere che la Patria sia una cosa da fascisti, mentre vi trasformavano in fanatici nazionalisti di un macrostato di nome Unione europea.
Vi hanno fatto credere che per essere “veramente di sinistra” la vostra patria “è il mondo intero”, come cantavano gli anarchici. Facendovi dimenticare che quel che ostentate su magliette made in Bangladesh, gridava “Patria o morte”.
Vi hanno fatto credere che solidarietà internazionale non significa solidarietà “tra le nazioni”, ma senza le nazioni. E mentre smantellavano quelle più forti e soggiogavano ancor più le più deboli, vi trasformavano in apolidi, cittadini di un mondo che tutto depreda e privatizza…

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