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Otto milioni di euro da Coca-Cola a organizzazioni scientifiche spagnole per produrre articoli allineati con le sue strategie di marketing

di Beniamino Bonardi
Una ricerca accusa Coca-Cola di finanziare studi che servono i suoi interessi commerciali e infatti la compagnia ha versato otto milioni di euro, tra il 2010 e il 2017, a decine di organizzazioni mediche e scientifiche spagnole.
Lo scrive il quotidiano El Pais, sulla base dei dati della stessa società, da cui risultano finanziamenti alla Fundación Iberoamericana de Nutrición (835 mila euro), alla Fundación Española Del Corazón (640 mila euro) e alla Fundación Española de Nutrición (567 mila euro). Nella lista compare anche la Fundación SHE (Scienza, Salute ed Educazione), che ha ricevuto 363 mila euro ed è presieduta da un prestigioso cardiologo, Valentín Fuster.
Intanto, una nuova ricerca appena pubblicata dalla rivista della European Public Health Association, sostiene che gli studi scientifici finanziati dalla Coca-Cola “servono i suoi interessi commerciali e, in molti casi, sono in contrasto con gli sforzi per migliorare la salute del popolazione”

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La Monsanto condannata per aver diffuso il Cancro con i suoi pesticidi

La Corte Suprema ordina alla Monsanto di pagare 289 milioni di dollari alla California, in un processo sugli effetti del “Roundup” “probabilmente cancerogeno”.
Una prima condanna per la multinazionale dei veleni, Monsanto, che da anni inquina l’ambiente con i suoi pesticidi per trarre i suoi profitti. Un giardiniere che ha sviluppato il “linfoma non Hodgkin”, dopo aver usato per anni i prodotti di Monsanto, ha otttenuto il diritto ad essere risarcito per $ 39 milioni e $ 250 milioni in danni punitivi, così ha deciso una giuria della California.
La giuria della Corte Suprema della California a San Francisco, ha deliberato per tre giorni prima di condannare la Monsanto, per non aveva avvertito il signor DeWayne Johnson, 46 anni, e altri acquirenti dei rischi di cancro derivanti dall’uso dell’erbicida.
Johnson ha intentato la causa nel 2016, sostenendo che gli erbicidi “Roundup” e “Ranger Pro” della Monsanto sono responsabili del suo cancro. Il processo è stato accelerato perché i suoi medici hanno detto che era improbabile che il Johnson potesse sopravvivere fino al 2020…

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Benessere individuale e Sistemi di Controllo sociale

Dott. Roberto Slaviero
“L’amore è l’unica religione, tutto il resto è solo spazzatura”. (Osho Rajneesh)
Inizio questo questa mia riflessione citando questa frase del maestro spirituale indiano, che inoltre affermava: “la nuova religione dovrà essere una religione di amore e non di leggi, una religione della natura e non della disciplina, una religione di totalità e non di perfezione, una religione di sentimenti e non cerebrale”. “Ogni essere umano viene programmato dalla nascita ad essere cristiano, hindù, ebreo, mussulmano etc. Il bambino nasce innocente e viene appesantito da migliaia di concetti… Il mio lavoro fondamentale è renderti un individuo, non un semplice ingranaggio del sistema, voglio darti una libertà dell’anima… “.
Voi direte: cosa c’entra questo con lo stato di salute personale?…

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Onu, assurda tassa colpisce 1 prodotto “Made in Italy” su 3

di Alfredo Di Costanzo
L’annuncio dell’Onu di voler tassare, Parmigiano reggiano, Grana padano, vino, prosciutto e persino l’olio d’oliva, equiparandoli a cibi dannosi per la salute e scoraggiandone il consumo, colpisce oltre un prodotto agroalimentare “Made in Italy” esportato su tre, con effetti gravissimi sull’economia del Paese, ma anche sulla salute dei cittadini.
E’ quanto stima la Coldiretti nel denunciare l’atteggiamento schizofrenico dell’Organizzazione delle Nazioni Unite che da una parte riconosce il valore della “Dieta Mediterranea” come la migliore, tanto da essere stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità, ma dall’altra pensa di colpire gran parte degli alimenti che ne fanno parte.
Sulla scorta dei sistemi di etichetta a semaforo – spiega la Coldiretti – adottati in Gran Bretagna e Francia, l’Onu, dopo la terza riunione sulle malattie non trasmissibili del 27 settembre scorso, si prepara a penalizzare i prodotti che contengono zuccheri, grassi e sale, equiparandoli di fatto alle sigarette, con anche l’inserimento di immagini choc sulle confezioni per scoraggiarne il consumo, mentre darebbe il via libera a tutti i prodotti dietetici e light delle multinazionali, come ad esempio le bibite gassate ricche di dannoso aspartame…

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Nestlé sotto accusa per lavoro minorile forzato nella raccolta del cacao

La Nestlé è sotto accusa per utilizzazione di lavoro minorile e induzione in schiavitù.
Nestlé si trova di fronte a una nuova azione legale collettiva negli Stati Uniti, accusata di impegnarsi in una iniziativa di marketing ingannevole, nascondendo il fatto che utilizzerebbe lavoro minorile e schiavistico nella raccolta del cacao, necessario per produrre la sua famosa cioccolata.
Nello specifico la proposta di class action è stata portata di recente in una corte distrettuale degli Stati Uniti, nel Massachusetts, da Danell Tomasella, il quale indica che Nestlé USA avrebbe ingannato i consumatori, omettendo di informare loro che i suoi marchi come Crunch e Butterfinger, potrebbero contenere cacao coltivato da minori costretti a lavorare forzatamente…

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Mirko Busto: “L’olio di palma non fa male? Andatelo a dire ai bambini indonesiani”

di Mirko Busto
100.000 morti in un anno. E’ questo l’ammontare dei decessi causati dagli effetti diretti e indiretti degli incendi appiccati in Asia equatoriale nel solo 2015.
Lo rivela uno studio delle università di Harvard e Columbia, pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters. Secondo gli esperti in salute pubblica e modelli atmosferici, questi roghi, appiccati di proposito dalle multinazionali dell’olio di palma nelle foreste dell’Indonesia, sarebbero la causa di oltre 90mila morti premature in Indonesia, più di 6mila in Malesia e 2.200 a Singapore.
A questa già tragica realtà, si aggiungono 500 mila casi di infezione alle vie respiratorie, quasi 50 milioni di persone esposte a fumi tossici 24 ore al giorno per settimane, voli annullati, scuole chiuse anche a Singapore e in Malesia…

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La globalizzazione ha fallito: se ne stanno rendendo conto tutti

Tutti quanti in coro, politici, economisti, banchieri ed esperti di ogni risma e colore, hanno decantato per anni la bellezza del processo di globalizzazione mondialista, vantandone le improbabili virtù taumaturgiche e millantando un futuro migliore, senza più confini e diseguaglianze, nel quale l’uomo nuovo avrebbe potuto vivere serenamente, sgravato da tutto il peso dei retaggi del passato.
Hanno continuato a farlo mentre l’opinione pubblica, abbandonati i sogni con cui si era tentato di vestire l’immaginario collettivo, iniziava a prendere coscienza di una realtà fatta di guerra fra poveri, di lavoro precario, di accentramento della ricchezza, di atomizzazione dell’individuo, di perdita dell’identità. E di fronte a questo stato di cose, prima sommessamente e poi man mano con maggior vigore, iniziava a guardare alla globalizzazione scoprendone il vero volto, costituito dall’appiattimento dell’essere umano e delle sue peculiarità, sull’altare di un progresso utile solamente per ingrassare a dismisura le già pingui fatture della misera élite deputata a gestirla…

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Passata la norma che permette di cedere i nostri dati sanitari alle multinazionali

di Federico Nejrotti
Tutti i nostri dati sanitari (a parte il codice genetico) possono finire in mano a terzi per ricerca scientifica… e nessuno ci viene a chiedere se siamo d’accordo.
Nel corso dell’ultima settimana la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ha pubblicato il testo completo della Legge Europea 2017, un disegno di legge pensato per guidare l’adempimento degli obblighi dell’Italia nei confronti delle norme europee in quanto stato membro, in cui si sono viste incluse oltre alla voci già note, due articoli che fanno riferimento al trattamento dei dati sanitari in Italia e che allentano enormemente la stretta della privacy, rispetto a questo tipo di informazioni.

In breve, viene autorizzata la cessione a scopo scientifico dei dati sanitari dei cittadini a…

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Risveglio orwelliano in Puglia: Melendugno completamente militarizzata in difesa del Gasdotto

Il 14 novembre, gli abitanti di Melendugno in Puglia, hanno avuto un risveglio orwelliano: usciti per andare al lavoro, si sono ritrovati per le strade oltre 250 agenti di polizia.
Agenti messi in difesa della costruzione del nuovo Gasdotto, per impedire sabotaggi e rallentamenti da parte dei cittadini, che, in questi mesi, si sono visti abbattere con la scusa della Xylella, migliaia di ulivi secolari, guarda caso proprio dove oggi si vuol far passare il gasdotto della Tap.
I mezzi della multinazionale sono tornati all’opera, la città di Melendugno è stata completamente militarizzata, ma non a difesa del cittadino, bensì dell’opera-mostro che i cittadini stessi non vogliono e che in questi mesi è stata motivo di serie proteste e scontri…

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Il CETA: il silenzio assordante sul trattato internazionale che cambierà per sempre le nostre vite

Globalizzazione protesta - TTIP - CETA

di Giorgio Cremaschi
“Tutti dicono di voler cambiare i trattati dopo, ma pochi cercano di fermarli prima”.
Il degrado della nostra democrazia è ben rappresentato dal fatto che uno scontro megagalattico sta accompagnando la discussione su una legge all’acqua di rose sullo ius soli, mentre il senato si prepara ad approvare nel silenzio generale il famigerato trattato CETA.
Il trattato è quello stipulato tra Unione Europea e Canada e serve a far passare liberamente la globalizzazione più selvaggia e distruttiva, travolgendo le poche regole rimaste a difesa dei lavoratori, dei consumatori, dei cittadini. Il succo del trattato è il via libera ai prodotti, ai servizi e alle attività delle grandi multinazionali, secondo le regole loro e del paese più disponibile verso di esse. E se qualche Stato dovesse decidere di opporsi in nome delle proprie leggi su lavoro, salute e ambiente, le multinazionali potrebbero citarlo in giudizio in un arbitrato, gestito a condizioni, per esse, di favore. La extragiudizialità dei grandi fruitori di profitti rispetto agli Stati diventa legge, lo stesso privilegio di fronte alla giustizia comune, di cui nel Medio Evo godevano prìncipi e baroni…

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