Putin: “il WEF di Klaus Schwab sta cercando di inaugurare un Nuovo Ordine Mondiale”

di Sean Adl-Tabatabai
Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che il World Economic Forum (WEF) sta cercando di inaugurare un “Nuovo Ordine Mondiale” per l’umanità, piantando agenti in posti di governo di alto livello in tutto il mondo.
In un editoriale della giornalista Rachel Marsden, pubblicato da Rt, i media statali russi hanno chiesto che si faccia più luce sull’agenda del WEF e su chi gestisce segretamente il mondo. Rt.com riporta: “Quando il deputato canadese Colin Carrie del Partito conservatore, ha chiesto al governo del primo ministro Justin Trudeau quanti ministri canadesi fossero effettivamente ‘d’accordo con l’agenda del World Economic Forum’, e che i canadesi che rappresenta meritavano una risposta onesta piuttosto che accuse di diffondere ‘disinformazione’, come ha fatto il deputato di sinistra dell’NDP Charlie Angus, la sua connessione in videoconferenza è stata interrotta”

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Canada: non passa (per ora) la Legge Marziale di Trudeau

di Marco Di Mauro
Il governo non raggiunge le soglie previste dall’Emergencies Act, riporta la Canadian Civil Liberties Association.
Anche se nessun media di massa ne ha parlato, la Canadian Civil Liberties Association fa sapere che Trudeau non ha raggiunto la soglia per invocare la legge marziale: Il governo federale non ha raggiunto la soglia necessaria per invocare l’Emergencies Act. Questa legge prevede per essere applicata uno standard alto e chiaro per una buona ragione: la legge permette al governo di aggirare i processi democratici ordinari. Questo standard non è stato rispettato.
L’Emergencies Act può essere invocato solo quando una situazione “minaccia seriamente la capacità del governo del Canada di preservare la sovranità, la sicurezza e l’integrità territoriale del Canada” e quando la situazione “non può essere affrontata efficacemente sotto qualsiasi altra legge del Canada”

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Ottawa: Trudeau scappa, Marea umana davanti al Parlamento

di Marco Di Mauro
Parliament Hill è ormai presidiata dalle prime migliaia di manifestanti mentre si fanno vedere i primi scaglioni del “Convoglio della Libertà”. Trudeau è stato portato via dalla sua abitazione in un luogo segreto “per ragioni di sicurezza”.
La protesta dei canadesi liberi è ormai incontenibile: mentre i primi scaglioni del Convoglio della Libertà entrano in città e un numero sempre crescente di cittadini arriva in presidio a Parliament Hill, il primo ministro e la sua famiglia vengono allontanati dalla città e trasferiti “in un luogo segreto” per ragioni di sicurezza.
Iniziata undici giorni fa da una cinquantina di autotrasportatori, la protesta ora comprende 60mila trasportatori, più decine di migliaia di cittadini solidali, e la polizia di Ottawa ha chiamato rinforzi da Toronto, London e York, dalle regioni di Durham e la provincia di Ontario.
A quanto ci riferisce C0rv0, nostra fonte in loco, sui media si è scatenata l’isteria del rischio di insurrezione, nonostante la natura fondamentalmente pacifica della protesta…

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Aziende senza Lavoratori: “Basta, non richiederemo più la Vaccinazione”

di Gianluca Torrieri
Molte aziende canadesi stanno tornando sui propri passi sulle questione dei vaccini.
La crisi del mercato del lavoro sta costringendo molte aziende a offrire test Covid-19 gratuiti, mentre altre non richiederanno più la vaccinazione come requisito per l’assunzione. Questo nonostante l’aumento dei casi di variante Omicron. Lo riporta la CNN.
Il governo del primo ministro canadese Justin Trudeau ha adottato una delle politiche sui vaccini più severe al mondo per i dipendenti pubblici e ha già messo più di 1.000 lavoratori in congedo non retribuito, con altre migliaia a rischio.
Anche le compagnie aeree, le forze di polizia, i consigli scolastici e persino le banche Big Five canadesi avevano promesso rigide politiche sui vaccini. Ma seguire il percorso si è dimostrato meno semplice del previsto, soprattutto perché i datori di lavoro sono alle prese con la carenza di personale…

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