“Jova Beach Party” sulla Graticola Social: “Altro che Green!”

Come nel 2019, tornano le accuse degli ambientalisti. A far partire la protesta quest’anno la denuncia su Marina di Ravenna: “Abbattuti alberi per far posto suo live!” Ma i suoi fan lo difendono a spada tratta…
Jovanotti sulla graticola per l’impatto ambientale del “Jova Beach Tour”. Ad acuire le polemiche ambientaliste, che già avevano accompagnato i Beach Party del 2019 e preceduto l’esordio di quelli del 2022, è stata la comparsa di uno striscione a Marina di Ravenna, dove la carovana del megashow a tre palchi approderà per due concerti l’8 e il 9 luglio. “65 metri di tamerici abbattuti per Jovanotti, in periodo vietato (per nidificazione). Sindaco, l’ha autorizzato lei? Wwf, Fiab (Federazione Nazionale Ambiente e Bicicletta, ndr.), ambientalisti dove siete?”, recita la scritta sul lungo striscione, fotografata e rimbalzata sui social in centinaia di post…

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Lavorano gratis dieci ore al giorno per vedere Jovanotti: schiavi o semplicemente fessi?

di Matteo Fais
Non esiste peggior paraculismo di quello degli pseudo artisti e intellettuali di sinistra.
Perlomeno una certa destra non ha neppure mai fatto finta di essere dalla parte delle “classi subalterne” di gramsciana memoria – a volerla dire tutta, se ne sono proprio fottuti. Ma, come insegnano tutti i saggi dei peggiori bar di Caracas, è sempre meglio un figlio di puttana manifesto di un falso amico.
Schiavi o volontari?
L’ultimo a essersi distinto quanto a paraculismo è Lorenzo Cherubini, in arte – arte? – Jovanotti (quello che va al Bilderberg e fa propaganda ai vaccini), in occasione del suo seguitissimo tour, il Jova Beach Party. Per farla breve, secondo un complicatissimo sistema, alcuni aspetti della gestione degli eventi sono in mano a terzi, tra cui anche i Comuni coinvolti. Questi hanno ben pensato, invece che assumere dei lavoratori per quel che concerne, per esempio, il riciclaggio dei rifiuti, di chiamare a raccolta qualcuno disposto a farsi schiavizzare… Pardon, dei volontari che, in cambio dell’ingresso al concerto, due panini, due birre e una maglietta, saranno lieti di fare i servi della gleba… Volevo dire gli operatori ecologici. Scusate, la tastiera ha problemi con la neolingua

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