La Fine era Nota… di “Città 30” a Bologna Non si Parla più

di Sergio Gioli
Di Città 30 a Bologna non si parla più perché, com’era prevedibile, a 30 chilometri all’ora non va più nessuno, nemmeno i tassisti e gli autisti dei bus.
Ad essere generosi, il rispetto del divieto è durato tre o quattro settimane. Accade con tutte le leggi irragionevoli: vengono ignorate e finiscono nel limbo. Esiste un solo modo per farle rispettare: un controllo ferreo, da stato di polizia, e non è questo il caso.
Tutt’altro. Anche i posti di blocco dei vigili urbani sono durati poco, e comunque erano posti di blocco simbolici, annunciati con centinaia di metri d’anticipo da segnali lampeggianti. Così a Bologna si va a 30 chilometri orari solo dentro le mura, esattamente come accadeva prima, nel rispetto del codice della strada e senza bisogno di ulteriori iniziative da parte dell’amministrazione. Perché non sempre è necessario obbligare la gente a fare qualcosa, purché si tratti di qualcosa di sensato…

Vai all’articolo

Il Cambiamento epocale che riporterà tutto alla Luce

di Roberto Calaon
Stiamo vivendo un cambiamento epocale enorme: questo sistema sociale, fondato sul denaro, sulla competizione e sugli interessi di pochi, si sta prosciugando, mostrando alle nuove generazioni tutta la sua debolezza e coloro che sino ad ora hanno creduto di tenere le redini di questo mondo stanno iniziando a preoccuparsi.
Ovviamente non sono preoccupati per la loro forza lavoro, per i loro fornitori di energia (gli schiavi inconsapevoli), ma per loro stessi, per il loro stile di vita, per i propri obiettivi e privilegi.
Il cambiamento di cui sto parlando è relativo allo sviluppo e alla crescita dell’umanità: il 21 dicembre 2020 siamo ufficialmente entrati nell’Era dell’Acquario, un nuovo periodo di duemila anni circa, all’inizio del quale: chi avrà imparato ad osservarsi e a mettersi in gioco (fondamentalmente con se stesso); chi diventerà consapevole dei propri pensieri, delle proprie parole e delle proprie azioni (iniziando così a conoscere i propri punti di forza e di debolezza); chi sarà in grado di valutare e di discernere rispettando se stesso e gli altri, innalzando la propria frequenza vibratoria e ottenendo conseguentemente un notevole miglioramento del proprio stato di salute, parteciperà alla creazione della nuova Età dell’Oro, nella quale potere temporale e denaro, così come li conosciamo, non avranno più alcun significato…

Vai all’articolo