La Russia Ha Esaurito la Sua Buona Volontà

Ministero della Difesa russa: Kiev ha attaccato aeroporti militari in cinque regioni russe. Diversi aerei sono stati danneggiati e alcuni degli autori degli attacchi sono in custodia, ha affermato l’esercito.
Gli aeroporti militari in tutta la Russia sono stati attaccati da una serie di attacchi kamikaze con droni, ha riferito domenica il Ministero della Difesa russo, attribuendo la responsabilità degli incidenti a Kiev. La maggior parte degli attacchi è stata respinta con successo, e alcuni hanno causato danni materiali, ha aggiunto.
Zelensky Ha Confermato che il Centro di Preparazione all’Attacco Terroristico si Trovava in Russia
Nel suo discorso serale, ha confermato che il centro per la preparazione dell’operazione di attacco ai bombardieri russi si trovava accanto al quartier generale dell’FSB…

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Il Circo Va alla Guerra!

di Andrea Marcigliano
Dunque… mentre Trump tratta con Putin, l’Europa, o meglio quella strana finzione che chiamano Unione Europea, va alla guerra. O meglio, al riarmo. Per fare la guerra alla Russia.
Farebbe già ridere così, come una battuta senza senso. E, invece, forse, ci toccherà, davvero, preoccuparci. E piangere. Perché, i cosiddetti venti di guerra, sembrano soffiare veementi nelle vele di Bruxelles. E trovare altrettanti entusiasmi dalle parti dell’Eliseo.
Ursula Von Der Leyen vuole riarmare l’Europa. Per affrontare Mosca. Chiede ottocento miliardi di euro da investire in armamenti. Avete capito bene… Ottocento, 800 miliardi di euro. Che naturalmente dovrebbero venire tirati fuori dai paesi membri. Quindi dai cittadini. A scapito della spesa sociale, pensioni, stipendi…

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“Tutti a Casa“

di Giorgio Cremaschi
Sulla stupidità dell’Europa nostalgica…
“Aho i tedeschi se so alleati agli americani”,  la magistrale battuta di Albero Sordi che interpreta lo spiazzamento totale dei militari italiani l’8 settembre del 1943,  nel film di Luigi Comencini. “Tutti a casa”, potrebbe oggi rappresentare lo sconcerto e lo stato confusionale dei liberaldemocratici e socialdemocratici europei di fronte alla prospettiva di pace in Ucraina.
Il loro mondo non c’è più. Dopo aver costruito tutta la loro politica nella collocazione euroatlantica, con il dogma della fedeltà assoluta agli Stati Uniti, come condizione per la crescita del potere dell’Unione Europea. Dopo aver condiviso con gli USA la marcia verso Est della NATO, la contrapposizione alla Russia e alla Cina, il colpo di stato in Ucraina del 2014, all’origine della guerra in quel paese, come sostengono dal loro punto di vista gli stessi ucraini…

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