Nelle Marche il primo passo verso un ecovillaggio sostenibile e autosufficiente

di Elena Risi 
Un ecovillaggio completamente autosufficiente dal punto di vista energetico ed economico situato nello splendido contesto delle colline marchigiane, tra mare e montagna. Nasce dall’impresa sociale Montefauno, azienda agricola di prodotti biologici, il progetto dell’ecovillaggio “La Magione”, un esempio concreto di un nuovo modo di abitare e vivere su questo pianeta.
L’impresa sociale Monte Fauno è un’azienda agricola marchigiana che produce prodotti biologici certificati, “con l’intento di racchiudere in un vasetto” si legge sul sito, “tutti gli odori e i sapori della migliore cucina italiana”. Nata su iniziativa di Luigi Quarato, la Montefauno è il primo passo per un progetto molto più ampio che sta poco a poco prendendo vita, quello di costruire…

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Il più grande impianto solare galleggiante del mondo, è attivo in Cina

di Nicola Andreatta  
In Cina, più di 120.000 pannelli galleggianti riescono a dare elettricità  ad oltre 15.000 abitazioni.
Ne avevamo già parlato qualche tempo fa, quando questo enorme parco solare galleggiante era ancora in fase di costruzione e di perfezionamento. Ora, invece, il progetto di rigenerazione di una miniera di carbone ad Anhui, in Cina, è finalmente giunto a termine, e i suoi pannelli fotovoltaici sono attivi. La creatura messa in piedi – anzi, messa a galla – dalla Sungrow Power non ha nessun precedente, in termini di potenza: mai un impianto fotovoltaico galleggiante era stato così esteso, e mai la rigenerazione di una miniera di carbone aveva portato ad un esito simile…

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Olanda: ecco i primi Ecovillaggi autosufficienti che generano energia e riciclano rifiuti

Alla periferia di Amsterdam sarà possibile incontrare il primo villaggio autosufficiente al 100%: produrrà il proprio cibo, genererà la propria energia e riciclerà i propri rifiuti.
Così la città olandese trasformerà un vecchio borgo in un villaggio sostenibile che si chiamerà “ReGen” e che occuperà 15.500 m2. La superficie sarà distribuita tra case costruite secondo lo standard Passivhaus, un centro agricolo, un centro per la gestione dei rifiuti, impianti di energia pulita, zone per l’intrattenimento e vie di trasporto.

Gli appartamenti avranno una parte verandata dove realizzare un orto o dove avere un giardino. E nelle aree centrali ci saranno le zone comuni, le serre e e le fattorie verticali, in grado di generare più cibo rispetto a quelle tradizionali grazie a…

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Auroville: l’utopistica città indiana senza denaro, governo e religione

Auroville

di ProPositivo
Nell’India meridionale, in quello che fino a qualche decennio fa era un deserto di sabbia rossa, sorge un’utopia sotto la benedizione de l’Unesco. Una città internazionale che ambisce ad una vita senza denaro, governo, religione o urbanizzazione selvaggia, costruita per tutte le persone, i movimenti culturali e le organizzazioni che vogliono contribuire significativamente “al progresso dell’umanità”.
Auroville è stata fondata nel 1968, da un gruppo di giovani hippy sotto le direttive di Mirra “La Madre” Alfassa, donna di origini francesi e devota collaboratrice spirituale del filosofo indipendentista indiano Sri Aurobindo. I suoi valori richiamano lo spiritualismo induista, il comunitarismo gandhiano, il marxismo e l’anarchismo…

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Sardegna: le campagne abbandonate tornano a produrre canapa

Campo di Canapa

di Stefania Piras
Il sogno? trasformare la cannabis nel nuovo business ecosostenibile della Sardegna
“Ho cercato in passato di andarmene dalla Sardegna e ora non me ne voglio andare più”. Francesco Peru, 35 anni, originario di Valledoria, in provincia di Sassari, il lavoro se l’è trovato da solo. Dopo la laurea in scienze della comunicazione e giornalismo le opportunità di scrivere si riducevano anno dopo anno e così è ripartito dalla terra, dall’appezzamento incolto di famiglia che si affaccia sul mare, nella valle del fiume Coghinas, e si è messo a coltivare la cannabis…

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