Fenomeni sociali: adolescenti che dormono tre, quattro ore a notte

di Christian Raimo
Qualche anno fa ho avuto uno studente che dormiva in classe. Aveva vent’anni – era stato bocciato due volte – si faceva almeno due, tre ore di sonno pieno con la faccia sul banco. Non dormiva per noia – o insomma, credo, non solo. Era il sonno di chi arrivava a scuola distrutto, dopo una nottata in bianco. Non era l’unico…
Ogni volta che chiedo ai miei studenti – tra i 15 e i 19 anni – quanto dormono, ricevo una risposta abbastanza preoccupante: più della metà meno di sette ore; ma c’è chi mi dice che dorme anche cinque o tre ore. Le mie classi non sono un osservatorio privilegiato, né in positivo né in negativo. È l’impressione che hanno anche quei professori e quei genitori che osservano con attenzione ragazze e ragazzi, anche se questo interesse spesso manca. Nelle molte interviste che ho fatto in varie scuole superiori, ho capito che della questione non si parla quasi mai…

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Social Media: una minaccia per la Salute Mentale?

Una nota e affezionata utente di social media, l’attivista politica Alexandria Ocasio-Cortez, eletta al Congresso statunitense il 6 novembre 2018, ha pubblicamente annunciato che sarebbe uscita da Facebook perché riteneva che fosse “una minaccia per la salute pubblica”.
Pur essendosi ampiamente affidata ai social media per essere eletta, ha più recentemente raggiunto la convinzione che essi contribuiscono a “maggiore isolamento, depressione, ansia e dipendenza”.
Non è sola. L’anno scorso, l’Accademia Americana di Pediatria (AAP) ha pubblicato uno studio sulla depressione infantile, da cui è risultata la possibilità che i social media svolgano un ruolo nell’aumento di suicidi riscontrato tra le ragazze adolescenti…

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Venti sigarette al giorno causano 150 mutazioni genetiche all’anno

Un ampio studio genetico su più di 5000 casi di tumore in pazienti fumatori e non fumatori, ha rivelato che il tabacco causa mutazioni genetiche sia in modo diretto, sulle cellule a contatto col fumo, sia in modo indiretto, alterando almeno cinque cruciali meccanismi di regolazione genica.
E l’effetto è proporzionale a quanto si fuma: una media di un pacchetto al giorno, provoca nelle cellule polmonari circa 150 mutazioni in un anno. Secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità, il tabacco uccide almeno sei milioni di persone ogni anno. E se si confermeranno gli attuali trend epidemiologici, in questo secolo si conteranno un miliardo di morti correlate al fumo di sigaretta, in gran parte dovute a tumori…

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Smartphone ai bambini? Dannoso come la cocaina

di Gino Favola
L’esperta in dipendenze: lo Smartphone ai bambini è dannoso come la cocaina.
Lo smartphone crea dipendenza come la cocaina. Non usa mezzi termini Mandy Saligari. Lasciare in mano uno smartphone a bambini e adolescenti, equivale a “dargli un grammo di cocaina”. Durante una conferenza, la psicologa spiega gli effetti dei cellulari intelligenti sui più giovani. E lo fa dall’alto della sua esperienza nel trattamento di tutti i tipi di dipendenza. Anche quelle da social network, sempre più diffuse tra i ragazzi. Ecco le sue parole, riportate dal quotidiano britannico The Independent

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