È iniziato il Collasso dell’Economia…

di Francesco Polimeni
Una nazione sta portando alla chiusura le sue aziende perché i costi dell’energia sono insostenibili.
Non può più permettersi di affittare edifici all’estero, la carenza di carburante porta a blackout che in parte durano per ore, le università esauriscono la carta e non possono nemmeno permettersi di pagare l’elettricità e i prezzi di tutto continuano ad aumentare.
Il crollo è avvenuto in due settimane ed è iniziato con un forte aumento del prezzo del carburante del 40%. La forte crescita ha ridotto i margini di tutte le imprese locali che semplicemente non sono in grado di lavorare in rosso dopo due anni di pandemia di coronavirus…

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Una lettera dal Futuro agli amici italiani

di Panagiotis Grigoriou
Dalla Grecia seguiamo il dramma italiano con molta commozione, consapevoli del collasso economico che molto probabilmente seguirà.
Mi ritrovo confinato nella nostra scialuppa di salvataggio, la nostra vecchia e piccola barca a vela ormeggiata in un piccolo porto del Peloponneso, con mia moglie e i nostri due gatti. Scrivo spesso sul mio blog greekcrisis.fr, mentre l’altra mia attività legata ai viaggi vacanza è in stallo. Si prevede che il turismo, che rappresenta il 25% del PIL greco, quest’anno sicuramente non ripartirà.
Il governo greco amico di Berlino, offre in teoria 800 euro ai lavoratori autonomi, ma è una misura soggetta a condizioni e, soprattutto, non coprirà nemmeno le spese essenziali…

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Italia sotto attacco militare

di Federico Dezzani
A distanza di circa cinque settimane dalla diffusione del Coronavirus nelle regioni settentrionali, l’Italia sembra sempre più essere oggetto di un vero e proprio assalto militare: negli ultimi giorni si è infatti intensificato l’attacco informatico anche alle infrastrutture strategiche, come gli ospedali.
La chiusura ad oltranza delle attività economiche facilita la manovra angloamericana che punta all’implosione dell’Unione Europea attraverso il default dell’Italia.
Guerra biochimica + guerra informatica + guerra finanziaria
Non c’è davvero pace per l’Italia. Sono trascorse circa cinque settimane dalla comparsa del Coronavirus nelle regioni settentrionali ed altrettante ne sono trascorse dalla pubblicazione della nostra prima analisi a caldo, dove evidenziavamo con grande precisione (e, ci sia concesso, una certa preveggenza) le finalità dell’attacco angloamericano. Più le settimane trascorrono, più l’Italia sembra essere oggetto, infatti, di un vero e proprio attacco militare, articolato, avvolgente, incessante, con l’obiettivo ultimo di portare al collasso il suo sistema socio-economico e, attraverso il default dell’Italia, affondare tutte le istituzioni europee. Destabilizzato il quadrante europeo, spostato il focus militare sulla sola Germania e indebolita economicamente la Russia attraverso il collasso europeo, gli angloamericani potrebbero infine concentrarsi sulla sola Cina, che è in cima all’agenda degli strateghi atlantici…

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