“Medico, cura te stesso”

di Carmine Caso
“Medico, cura te stesso”. Chi è che non ricorda questa famosa frase di Gesù, nel Vangelo di Luca? Ma cosa vuole insegnarci il Maestro con queste parole?
Un primo significato è quello di non giudicare le persone che incontriamo nella nostra esistenza, di non volerle correggere, è un invito ad abbassare il velo che abbiamo davanti ai nostri occhi, fatto di pregiudizi, paradigmi, convinzioni errate e di guardare il mondo con occhi nuovi. Quando diamo giudizi non facciamo altro che giudicare noi stessi, perché quello che vediamo fuori è un riflesso di qualcosa che in qualche modo è presente dentro di noi, così facendo non solo definiamo gli altri ma, cosa ancora più grave, definiamo noi stessi.
Oggi, infatti esiste la tendenza ad etichettare le persone, stabilire che un individuo sia in un certo modo e non possa cambiare, e questo ahimè è alla base delle ansie e dei malesseri della maggioranza delle persone. L’essere umano non è mai lo stesso, muta nel tempo, si trasforma grazie alle esperienze che fa lungo il suo cammino…

Vai all’articolo