Perché vanno eliminati criticismo, dubbi e maldicenza

di Conny Méndez
Dobbiamo avere ben chiaro nella Mente e nel Cuore quale potenza possano avere le forze che possiamo scatenare con criticismo, diffidenza, dubbio, maldicenza, gelosia, sarcasmo o insinuazioni di vario genere.
Gli effetti principali sono due:
1. Quando critichiamo qualcuno o ne sparliamo, ci leghiamo alla natura inferiore di queste persone con un filo a doppio senso e assorbiamo tutti i loro difetti e le loro debolezze, nonché la loro energia di più basso livello. È proprio come se aprissimo una porta! Quando si hanno in mente solo i vizi e le colpe di qualcuno, si attirano tutte le entità più basse che si trovano nell’accusato e si fanno proprie. Come è vero anche il contrario…

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5 Consigli utili per raggiungere la Pace interiore

di Si-Je Elena Landini
Cos’è la pace interiore? Raggiungere la pace interiore vuole dire ottenere uno stato di calma e di serenità, smettendo di lottare contro le emozioni ed i pensieri negativi… che non spariscono, ma smettono di dominarci e farci del male.
Riuscirci non è impossibile, anzi è un percorso che tutti sono in grado di fare. Tutto ciò che bisogna fare, è lasciare andare le tensioni e le preoccupazioni della vita di tutti i giorni, cercando semplicemente di “esistere”, essere consapevoli delle meraviglie della vita e sentirsi connessi con l’universo e con noi stessi.
Molte persone sostengono che sia impossibile raggiungere uno stato di pace interiore, perché la vita quotidiana è talmente imprevedibile che non è possibile trovare la serenità, ed è vero! Almeno per queste persone…

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Difenditi così dagli “ipercritici”

Aggressione verbale

Nella vita, esistono persone che sembrano esistere solo per criticarci: se li lasciamo fare, alla lunga ci rendono fragili… ma “rimetterli al loro posto” è possibile!
È difficile trovare qualcuno che, una volta saputo qualcosa di noi, non abbia qualcosa da dire. Un consiglio, certamente in buona fede, un suggerimento spesso poco utile ma che a volte ricerchiamo per sentirci confortati, un commento, un paragone con altre situazioni vissute o ricordate. Si pensa che stare in silenzio sia segno di poca partecipazione, quando invece sono quasi sempre le parole a essere superflue…

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