Mike Adams: ”Ci sfamano di veleno. Cibo progettato per toglierci la capacità di pensare”

Le scoperte di Mike Adams, ricercatore indipendente, sul cibo immesso nella grande distribuzione alimentare, promosso qualche tempo fa anche dall’Expo, fanno mettere le mani nei capelli.
Vi siete mai chiesti perchè in ogni prodotto alimentare che acquistiamo, semplice e comune che sia, è presente una marea di ingredienti sconosciuti alla maggior parte di noi, e per di più non necessari? Vi siete chiesti perchè, il cibo che dovrebbe sfamare il pianeta, invece di essere promosso dai contadini di tutto il mondo, i quali producono il 70% del cibo utile per il fabbisogno mondiale, viene promosso invece dalle multinazionali?
Dietro le quinte un progetto intenzionale di distruzione di massa è già in atto. Ecco le scoperte di Mike Adams nel Natural News Forensic Food Labs, sul cibo immesso nella grande distribuzione alimentare…

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Lo dicono le analisi: Don, Glifosate e Cadmio presenti negli spaghetti

Spaghetti

di Saverio De Bonis
Se le marche più blasonate e diffuse nel Paese contengono tracce di questi contaminanti, sia pur entro i limiti di legge, vuol dire che ogni italiano ne assume piccole dosi giornaliere, attraverso pasta e altri derivati del grano.
Ormai lo dicono le analisi, quelle vere che non mettono le stellette, come fa Altroconsumo, ma attribuiscono dei numeri reali ai contaminanti più pericolosi presenti quotidianamente sulle nostre tavole. In tutte le marche sono presenti Don, Glifosate e Cadmio entro i limiti di legge per gli adulti. Almeno due marche di pasta superano i limiti di Don per la tutela della salute dei bambini. Confermata attività di miscelazione tra grani esteri e nazionali. Solo il piombo è risultato assente dalle analisi. Dubbi sul marchio di Puglia:…

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Cibo ed emozioni: ingrassiamo perché siamo nervosi

Cibo ed emozioni

Quasi nessuno di noi mangia per soddisfare semplicemente la “fame biologica“, spesso assumiamo cibo in maniera incontrollata indipendentemente dal senso di fame e da quello di sazietà.
Come dire, mescoliamo emozioni e cibo e usiamo quest’ultimo per far fronte alle emozioni. Può essere complicato guardare le nostre emozioni per quelle che sono (tristezza, paura, contrarietà, delusione, rabbia) e riuscire ad esprimerle, ma non essendo chiari, si rischia di innescare circoli viziosi che aumentano la fame, portandoci a mangiare di più.
Dei pellegrini che andarono a visitare un saggio Zen quasi centenario, il quale dimostrava non più di cinquant’anni, chiesero: “Qual è il segreto per mantenerti così giovane e in forma?” lui ripose: “Mangio quando ho fame e dormo quando ho sonno”. Con questa breve risposta lo Zen voleva dire che era in grado di riconoscere ed assecon­dare i propri stimoli interni…

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Connessione tra cibo, chakra e anima

Connessione tra cibo, chakra e anima

“Di sicuro siamo molto di più di ciò che mangiamo, ma comunque ciò che mangiamo può aiutarci ad essere molto di più di quello che siamo”.
Adelle Davis

Ti è mai capitato dopo aver mangiato abbastanza, di sentirti come se non avessi mangiato niente? O di sentire i morsi della fame a ore strane, malgrado tu abbia mangiato in orario? Ciò accade perché il cibo ingerito non fornisce il tipo di energia che il corpo e l’anima richiedono.
La chiave per il mantenimento di buoni livelli di energia all’interno del corpo, consiste nel sapere che il cibo che si mangia non ha solo un effetto sul corpo, bensì anche sulle forze vitali (CHI), che ugualmente dipendono da esso. Secondo il sistema dei Chakra, i sette centri energetici o chakra all’interno del nostro corpo, prosperano anche grazie a diversi tipi di cibi, che sono quindi necessari per mantenere il loro giusto livello di energia e sono inoltre suscettibili di continui cambiamenti. Pertanto, la richiesta di cibo da parte del nostro corpo, potrebbe essere diversa di volta in volta…

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