• Se cerchi un libro o un prodotto BIO, prova ad entrare nel sito di un nostro partner, Macrolibrarsi, il Giardino dei Libri, sosterrai così il nostro progetto di divulgazione. Grazie, Beatrice e Mauro
    Canale Telegram

Adolf Hilter, la Cia svela il rapporto segreto: non solo bisex, aveva anche tendenze sadomaso

di Giordano Tedoldi
“Adolf Hitler ha una vita sessuale doppia, come la sua visione politica; è sia omosessuale che eterosessuale; sia socialista che fervente nazionalista; sia uomo che donna”.
La frase è tratta da un rapporto classificato “top secret” scritto nel 1942, dall’antropologo americano Henry Field, membro di una commissione speciale voluta dal presidente Roosevelt, per tracciare i profili psicologici dei maggiori capi nazisti e, in primo luogo, del Führer. Per 75 anni il rapporto è stato secretato negli archivi dell’Office of Strategic Services prima, e poi della CIA, che ora l’ha reso pubblico.
Settanta pagine di sesso
Nelle 70 pagine, sono soprattutto le informazioni sulla vita sessuale di Hitler che imporranno un clamoroso aggiornamento della sua biografia. Tali informazioni vengono da un testimone attendibile: l’imprenditore Ernst Sedgwick Hanfstaengl, amico e sostenitore di Hitler fin dal fallito colpo di Stato di Monaco, nel 1923. In quell’occasione Hanfstaengl ospitò Hitler nella sua casa e lo dissuase dall’uccidersi. Caduto in disgrazia presso il regime, Hanfstaengl riparò prima in Gran Bretagna e poi, sfruttando la sua amicizia con Roosevelt, negli Stati Uniti, dove collaborò con i servizi segreti…

Vai all’articolo

Casualità e Sincronicità

di Domenico Bumbaca
Dalla scienza ci arrivano continue conferme sul fatto che “il caso non esiste”, perchè ciò che sembra casuale, in realtà, ci viene da “un qualcosa” di molto profondo.
A riprova di questo fatto, che per i più sembrerebbe incontestabile, ognuno di noi può provare a ricordare certi fatti (apparentemente) inspiegabili, (che accadono a tutti) che poi, semplicemente vengono ignorati o bollati come mere coincidenze.
Però a pensarci bene, quando accadono quelle cose, ammettiamolo, un pò sorprendenti, si ha la sensazione che esistano, percepibili solo a tratti, una serie di fili invisibili che uniscono cose e persone. Insomma si ha l’impressione palpabile che tra gli avvenimenti, ci siano legami, che uniscono persone e informazioni. Ad esempio, cercate una casa e conoscete “per caso” una persona che gestisce un’agenzia immobiliare; cercate di risolvere un problema e, alla pagina successiva del libro che state leggendo, vi trovate la soluzione; cercate una persona al telefono e mentre vi accingete a chiamarla, vi squilla il telefono e guarda caso, è proprio quella specifica persona che vi chiama; vi trovate in un centro commerciale e incontrare, anche qui per caso, proprio la persona che dovevate assolutamente chiamare per dargli una cosa…

Vai all’articolo

Prove scientifiche di “Coscienza collettiva”?

di Enrico Galimberti
In molte culture e in tutte le antiche sapienze, è risaputo che nessuno agisce da sé e per sé su questo pianeta. È ormai approvata anche dagli ambienti scientifici l’esistenza della cosiddetta memoria genetica, che trasmette di generazione in generazione alcuni dati acquisiti con l’esperienza.
Jung assegnò una definizione “moderna” agli archetipi, le figure impresse nella coscienza o sub-conscio alla base di ogni mitologia, sistema di credenze, reazione. I ricercatori di oggi riconoscono nelle figure primordiali impresse nei nostri geni, il lento e inesorabile lavoro di miliardi di anni di evoluzione dell’universo e delle energie che da esso si esercitano.Attraverso gli imprinting e gli IRM (meccanismi innati di reazione), le tartarughe oceaniche sanno che alla schiusa delle uova devono correre il più velocemente possibile verso l’acqua, e lo fanno consapevoli che rallentando potrebbero essere mangiate dai predatori…

Vai all’articolo

Il Maschile e il Femminile nel rapporto di coppia

Il Maschile e il Femminile nel rapporto di coppia

Dott.ssa Claudia Casalboni
I rapporti di coppia sono spesso colmi di aspettative e pretese verso l’altro, di battaglie, frustrazioni, disarmonie: quante volte ti è capitato, dopo il primo momento di idillio, di scendere dalle nuvole e trovarti davanti una persona completamente diversa? In quanti casi, l’insoddisfazione ha preso il sopravvento procurandoti l’ennesima delusione?
Ognuno di noi convive con la “ferite” procurate da un amore genitoriale carente o inadeguato, che in età adulta tentiamo di curare all’interno della relazione di coppia; in realtà, cerchiamo solo di rimettere in atto la nostra storia, con la speranza che il partner possa modificarne l’esito finale.
Una relazione può curare oppure distruggere ed è per questo che, prima di trovare l’agognata felicità insieme ad un altro, siamo chiamati a compiere un importante viaggio dentro noi stessi…

Vai all’articolo

La Proiezione: ciò che vediamo negli altri quanto ci appartiene?

Meccanismo della proiezione

Il meccanismo psichico della Proiezione. Che cos’è? È uno dei fenomeni più discussi e rivoluzionari della mente umana scoperti dalla psicologia.
Come molti altri fenomeni psicologici, anche questo ha un fortissimo correlato neurofisiologico, legato anche ai nuclei di personalità, più o meno autonomi, chiamati in psichiatria e psicologia “Complessi a tonalità affettiva” .
Qui di seguito vari estratti molto esaustivi di noti autori, che descrivono il fenomeno della proiezione in maniera brillante, con relativi esempi.
«Se provate a indicare qualcuno, tenendo la mano dritta davanti a voi, vi accorgete che un dito è puntato verso l’altra persona, ma tre sono rivolte verso di voi: questo può servire a ricordarvi che quando denigriamo gli altri, in realtà, stiamo solo negando un aspetto di noi stessi.» Da: Illumina il tuo lato Oscuro – Debbie Ford…

Vai all’articolo

Ciò a cui opponi resistenza… persiste!

non opporre resistenza

“Ciò a cui opponi resistenza persiste” è una citazione che appartiene allo psicoanalista e antropologo svizzero Carl Gustav Jung, attraverso la quale egli ci spiega come tutto ciò che non abbiamo portato alla coscienza, e che quindi non abbiamo accettato interiormente, torna sotto forma di destino nel mondo esteriore.

Cosa significa esattamente? Significa che non ha senso opporre continuamente resistenza a tutto ciò che si presenta nella nostra quotidianità, sperando così di poter vivere una vita migliore o addirittura migliorare il mondo, è tutto inutile.

Per “vedere”…

Vai all’articolo