La Caccia è finita, quante vittime ha fatto la stagione venatoria?

di Lorenzo Brenna
La lista dei morti, dei feriti, delle specie protette e degli animali domestici ammazzati è, come ogni anno, vasta e inaccettabile.
Anche per quest’anno la caccia è finita. Gli animali selvatici scampati a questi cinque mesi di piombo possono tirare un sospiro di sollievo, ma non solo loro. Anche noi possiamo tornare a passeggiare per boschi e colline senza correre il rischio di essere uccisi o feriti dai cacciatori.
Come sempre, infatti, la stagione venatoria appena conclusa lascia dietro di sé una lunga scia di sangue e ci spinge una volta ancora a chiederci come sia possibile che le istituzioni consentano a una percentuale irrisoria della popolazione, che comprende persone in grado di scambiare un uomo a cavallo per un cinghiale e sparargli, di fare il bello e il cattivo tempo e di tenere in scacco quasi il 99 per cento degli italiani…

Vai all’articolo

Caccia alla volpe tutto l’anno: in Lombardia si potrà diventare cacciatori a 17 anni

di Francesca Mancuso
Una pagina molto triste quella scritta nei giorni scorsi dalla regione Lombardia che ha aumentato i giorni in cui sarà possibile uccidere legalmente le volpi… Sembra di essere tornati indietro di un secolo!
I cacciatori della Lombardia a breve avranno vita più facile. Il Consiglio Regionale infatti ha approvato la legge di semplificazione 2018, con la quale non solo è stato abolito il limite delle 55 giornate di caccia alla volpe ma è stata anche anticipata a 17 anni l’età per sostenere l’esame di abilitazione venatoria.
Una pagina molto triste quella scritta nei giorni scorsi dalla Lombardia che equiparando la volpe al cinghiale, considerato una specie dannosa, ha dato il via libera alla caccia anche dal 31 dicembre al 31 gennaio, periodo durante il quale questi animali potranno essere legalmente uccisi. La legge, che contiene modifiche a diverse leggi regionali, è stata approvata con 45 voti favorevoli e 31 contrari…

Vai all’articolo