I danni dell’Alcool: non esiste una quantità sana!

di Roberto Todini
La ricerca proveniente dalla Scuola di salute pubblica dell’università di Washington e pubblicata su The lancet, è molto categorica e lascia poche speranze a popoli come il nostro o quello francese, che hanno la cultura del vino tra quelle più radicate nella propria tradizione.
Lo studio indaga i danni da alcool e conclude che non esiste una quantità “sana” di alcool sotto la quale il rischio è zero. In altre parole, ferme restando le proprietà benefiche di alcune delle componenti del vino già note da tempo, l’alcool è un veleno che non ha effetti positivi. Alcune ricerche precedenti affermavano che al di sotto di una certa quantità, il veleno diventa praticamente innocuo e dunque i benefici delle altre componenti del vino portavano decisamente in area positiva il bilancio tra effetti positivi e negativi…

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Società alla deriva: adolescenti avvelenati!

Problema dell'alcool tra i giovani

del Dott. Raffaele Bocciero
La crisi civile italiana si rispecchia tragicamente nei tanti adolescenti che fanno abitualmente uso di bevande alcoliche.
I rapporti sanitari sul fenomeno sono preoccupanti: quasi il 90% degli adolescenti risulta consumatore abituale di alcolici, con una allarmante percentuale di oltre il 30% che dichiara un’assunzione a stomaco vuoto di diverse dosi per provare l’effetto cosiddetto sballante, lo “sballo alcolico” che in molti casi apre anche al coma etilico. All’interno di questi dati, oltre il 60% afferma di farlo circa tre volte al mese e il 22-23%…

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