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Fallimento Epocale

di Weltanschauungitalia
Sono trascorsi due anni da “il green pass è garanzia di trovarsi tra persone non contagiose”.
Molti giovani si sono sierati perché altrimenti non avrebbero potuto fare più nulla. Le discussioni con gli amici senza dosi erano spesso del tenore: per colpa tua non possiamo andare nei locali.
Altro che ragazzi coscienziosi, il bene comune, i fragili, i nonni… Si sono messi in fila all’hub per poter andare in palestra, prendere un treno, andare in discoteca e non essere esclusi da tutto. Altro che ragazzi coscienziosi, il bene comune, i fragili, i nonni… Si sono messi in fila all’hub per poter andare in palestra, prendere un treno, andare in discoteca e non essere esclusi da tutto.
La maggior parte non ha dimostrato interesse comune e nemmeno paura, ma di essere pronta a vendere il proprio corpo per non rinunciare ad un semestre universitario, una vacanza, l’allenamento, ad uscire con gli amici. Hanno dimostrato di avere un prezzo pur di non vedersi togliere nulla…

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La loro “Vaccinazione” non ha nulla a che vedere con la nostra Salute!

di Saura Plesio (Nessie)
La Francia si conferma il paese più “vaccino-scettico” d’Europa, con medici e virologi che espongono idee contrarie alla narrazione ufficiale.
Non amo il termine “No Vax”, perché gli viene attribuito dai media una valenza negativa. Un “vaccino-scettico” argomenta il suo scetticismo e diniego, mentre il No Vax è  solitamente un militante (spesso estremo) del diniego. In fondo potremmo distinguere le due categorie in questo modo. A differenza che da noi, in Francia esiste una classe di medici e di virologi che si espone. Ed espone anche idee non conformi.
In primis, hanno il grande virologo premio Nobel, Luc Montagnier, che con calma olimpica non si è mai fatto prendere dal catastrofismo da Covid, stimandola una malattia curabile con farmaci d’ordinanza. E nemmeno dalla vaccinomania ad ogni costo, dato che da virologo sa bene che a tutt’oggi non esiste un vaccino per il virus HIV, da lui stesso scoperto e isolato. Parlano chiaro le sue interviste, in molti casi, censurate da YouTube. La Francia, insomma, detiene il primato di coloro i quali non vogliono farsi vaccinare…

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