Robert Francis Prevost, chi è il Nuovo Papa?

Da prefetto per i vescovi, ha nominato centinaia di prelati, forgiando una generazione di religiosi “bergogliani”, aperti e progressisti.
Il nuovo Papa Robert Francis Prevost è un cardinale di Curia, vicino a Bergoglio. Agostiniano, dal 2023 è prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. Nello stesso anno ha ricevuto la porpora. Nato a Chicago da una famiglia di origine francese, agostiniano, si è laureato in Diritto canonico.
Dall’85 al 1999 è stato missionario in Perù. Tornato a Chicago, nel 2001 è diventato priore dell’Ordine di Sant’Agostino, carica che ha tenuto fino al 2013. In quell’anno è tornato in Perù, come vescovo di Ciclayo.
Il vescovo statunitense, che parla correntemente spagnolo, portoghese, italiano e francese, in Perù aveva dimostrato una particolare attenzione agli emarginati e ai migranti, molto apprezzata da Francesco.
Nel 2019 Papa Francesco lo ha nominato membro della Congregazione per il Clero, e l’anno successivo membro della Congregazione per i Vescovi…

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In Vaticano irrompe il caso Maciel

Al summit in Vaticano per combattere gli abusi del clero, irrompe il caso di Marcial Maciel, forse il caso più terribile che abbia avuto la Chiesa negli ultimi secoli, affrontato con decisione solo da papa Ratzinger.
A ricordarlo ai 190 capi della Chiesa riuniti con il Papa nell’Aula Nuova del Sinodo, Valentina Alazraki, giornalista messicana decana dei vaticanisti: “Sono messicana e non posso non menzionare il caso forse più terribile che sia accaduto all’interno della Chiesa, quello di Marcial Maciel, il fondatore messicano della Legione di Cristo. Sono stata testimone di questo triste caso dall’inizio alla fine. Al di là del giudizio morale sui crimini commessi da quell’uomo, che per alcuni è stato una mente malata e per altri un genio del male, vi assicuro che alla base di quello scandalo, che tanto male ha fatto a migliaia di persone, fino a macchiare la memoria di chi ora è santo, c’è stata una comunicazione malata”

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