Sanitari Sospesi continuano ad esercitare Attività non medica: la Naturopatia

Alcuni medici dopo la sospensione hanno continuato a tenere aperti i propri ambulatori convertendo la propria attività in una professione non sanitaria: la Naturopatia.

Una professione per la quale non serve la laurea in Medicina. Il naturopata infatti è un operatore non medico, non formula diagnosi e non rilascia ricette ma si limita a fornire consigli su come utilizzare al meglio i rimedi naturali ritenuti più idonei per il miglioramento del benessere psicofisico.

Il naturopata consiglia un corretto stile alimentare e igienico, esercizi e tecniche di rilassamento e di respirazione, integratori alimentari, fitoterapici (piante e composti vendibili esclusivamente in erboristeria), rimedi floreali (fiori di Bach), oli essenziali per uso esterno, oligoelementi, visualizzazioni curative, meditazioni e pratiche idroterapiche.

Applica tecniche manuali e manipolatorie, quali la riflessologia plantare, esegue tecniche di riflesso stimolazione drenante simili al linfodrenaggio, può effettuare trattamenti per il riequilibrio energetico quali il Qi Gong o Shiatsu e può insegnare tecniche di automassaggio e di auto trattamento.

Utilizza tecniche come la kinesiologia, l’iridologia, la fisiognomica, la posturologia e il colloquio per individuare la tipologia della persona, le sue tendenze e predisposizioni costituzionali e i suoi squilibri energetici.

Il naturopata può operare in diversi contesti quali: studi privati, centri termali, centri benessere, strutture assistenziali pubbliche e private, centri sociali e culturali, presso studi medici, palestre, scuole e centri estetici.

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.giornaledirimini.com/rimini-medici-sospesi-nas-a-caccia-di-chi-esercita-di-nascosto-spuntano-i-naturopati/

IL DIGIUNO INTERMITTENTE
Tutti i benefici dell'alimentazione circadiana (e le risposte ai tuoi dubbi)
di Antonella Viola, Antonio Paoli

Il Digiuno Intermittente

Tutti i benefici dell'alimentazione circadiana (e le risposte ai tuoi dubbi)

di Antonella Viola, Antonio Paoli

Un saggio scientifico semplice e accessibile ma anche una guida pratica per coloro che vogliono migliorare il proprio stile di vita.

I benefici del digiuno intermittente, un argomento oggi sulla bocca di tutti, sono moltissimi: può aiutarci a dormire meglio, a perdere peso, a potenziare le nostre prestazioni sportive e a migliorare il nostro stato di salute. Se praticato seguendo solidi principi scientifici, come viene spiegato in questo libro, il digiuno intermittente circadiano permette infatti di riallineare i nostri ritmi biologici, di stimolare l'autofagia e di innescare una serie di meccanismi che ci proteggono dalle malattie.

Questo libro, scritto da due autorevoli studiosi con un linguaggio chiaro e immediato, è inoltre ricco di consigli pratici per iniziare, fin da subito, a vivere meglio grazie al digiuno intermittente.

«La confusione che regna intorno a questo tema nasce prima di tutto dal suo stesso nome. Da un punto di vista storico e tecnico, il digiuno intermittente nasce con uno schema che prevede di alternare alcuni giorni di digiuno totale ad altri in cui ci si nutre.

Uno schema che è stato molto utilizzato, per esempio, prevede 2 giorni interi di digiuno a settimana. Più di recente, però, il concetto di digiuno intermittente si è allargato fino a includere anche quello che in termini tecnici si chiama time-restricted eating, quello schema per cui si inseriscono almeno 12 ore di digiuno consecutive ogni giorno e che rappresenta oggi l'approccio con cui tutti comunemente ci riferiamo al digiuno intermittente, nonché l'argomento di questo libro.

Poiché dunque il termine è davvero molto ampio e racchiude schemi alimentari molto diversi tra loro, non è possibile parlare genericamente di digiuno intermittente, senza specificare esattamente a quale tipo ci si riferisce. Alla domanda "ma il digiuno intermittente funziona?" che ci sentiamo ripetere di continuo bisogna dunque rispondere con un "dipende".

Dipende da cosa si intende per digiuno intermittente e, come scoprirete leggendo questo libro, da quali sono i nostri obiettivi.»

- Antonella Viola

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Un commento

  1. La Naturopatia promuove la Salutogenesi, azione scomoda per big pharma che aspira solo a malati CRONICI, necessari per garantire utili da capogiro.

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