di Marcello Pamio
Lo dicono i dati ufficiali. Sono i risultati di uno studio dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, su un campione di 581 atleti 15enni.
Studio promosso dall’unità operativa di medicina dello sport dell’ospedale. L’80% dei partecipanti era di sesso maschile e l’età media era di 15 anni. Avete letto? 15 anni.
Lo screening elettrocardiografico ha rilevato in ben 53 ragazzi la presenza di un’anomalia della ripolarizzazione ventricolare, che in 17 casi è stata spia di una patologia al cuore già manifesta. Stanno quindi ammettendo che un ragazzo su dieci, in apparenza sano, rischia la “sindrome della morte improvvisa”.
I malori letali li hanno già etichettati come “Sindrome”, ovviamente per non far pensare al diserbante genico!!!
Attraverso l’esecuzione di ulteriori indagini di approfondimento (ecocardiogramma, Holter per registrare l’attività elettrica del cuore nelle 24 ore, risonanza magnetica ed eventuale tac) hanno diagnosticato: 8 cardiomiopatie, 2 miocarditi, 5 ponti miocardici (anomalie del decorso delle arterie coronariche) e 2 anomalie coronariche.
Attenzione non stiamo parlando di pensionati o di cariatidi in putrefazione, ma di ragazzini di 15 anni!
Lasciando da parte i giornalisti che sono una brutta razza, per fortuna in via di estinzione, ma per voi genitori vi sembra tutto normale?
Articolo di Marcello Pamio
Riferimenti: https://www.gazzettadellemilia.it/salute-e-benessere/item/47084-bambin-ges%C3%B9-rischio-morte-improvvisa-per-un-ragazzo-su-dieci
Fonte: https://t.me/marcellopamio
