Prepararsi ad andarsene…

di Marco Della Luna

Non aspettate come fecero gli ebrei in Germania… È tempo di prepararsi a partire, finché ci lasciano andare, prima che ci tolgano tutto.

Perché mi viene voglia di fuggire dall'Italia

Nel controllo ormai completo dell’informazione e nell’uniformazione obbligata della “verità”, si stanno avverando in pieno le previsioni che avevo formulate 11 anni fa nel mio saggio “Oligarchia per popoli superflui” e poi completate in “Tecnoschiavi” 3 anni fa: un susseguirsi di crisi, allarmi e false rassicurazioni alimentati dai massmedia e dalle istituzioni per realizzare, legittimare e far accettare sistematici tracciamenti dell’intera esistenza delle persone, loro completa profilatura informatica, privazione delle libertà fondamentali mediante decreti dell’esecutivo, e riforma delle costituzioni per costruire i recinti giuridici della zootecnia applicata all’uomo, manipolazione biologica per pretese o artificiali esigenze di sopravvivenza generale, espropriazione del risparmio e delle proprietà per esigenza di finanze pubbliche indebitate e altrimenti non sostenibili.

Sullo sfondo, il vero problema di sostenibilità: quello della biosfera rispetto all’esaurimento delle risorse, alla crescente sovrappopolazione e alle sue insostenibili emissioni inquinanti ed esigenze energetiche. Corre voce che anni fa Giulio Tremonti preavvertisse che dal 2020 il tema del debito pubblico sarebbe stato silenziato. Così è avvenuto, ma il debito pubblico nel silenzio cresce più che mai, per l’Italia il consolidato col previdenziale supera i 5000 miliardi, mentre il prodotto interno lordo è in picchiata; ossia il debito pubblico è insostenibile e, nel “tritacarne” dell’Unione Europea e del suo bilancio tendenzialmente unificato, in cui “Britannia Mario” e il suo governo-ammucchiata giurano di gettarci, il fisco presto dovrà confiscare e mettere in un fondo di garanzia i risparmi e le proprietà degli italiani, come da oltre 10 anni i “cani grossi” della finanza tedesca reclamano, anche per puntellare il gigantesco disastro di Deutsche Bank.

Ma non è questo il peggio. Il peggio è che adesso i viri vengono realizzati in laboratorio, brevettati e strumentalizzati per creare le condizioni di terrore con cui rinchiudere la popolazione nel regime zootecnico e costringerla a subire la manipolazione biologica, particolarmente con vaccini di incerta efficacia, incerta durata, effetto mutageno che produce mutazioni nei viri che dovrebbe contrastare, così che sempre nuove vaccinazioni con sempre nuovi effetti collaterali sono rese necessarie, sempre nuove clausure, sempre nuove sospensioni costituzionali – mentre Science (https://www.affaritaliani.it/coronavirus/covid-quando-finira-science-choc-fra-10-20-anni-se-non-apriamo-tutto-727054.html) rende noto che solo l’apertura totale e immediata (assicurando isolamento ai soggetti fragili e cure efficaci laddove richiesto) può risolvere il problema del viro; ma il regime mantiene i lockdown per far durare la pantodemia altri 10-20 anni, il tempo che gli serve per sopprimerci.

Le istituzioni e i massmedia nascondono sistematicamente i dati sui morti in seguito ai vaccini e su altri loro effetti collaterali (40.000 vittime sinora negli USA), però i dati circolano grazie a internet e al passaparola, e indicano che questo particolare tipo di vaccini, sono stati introdotti come strumento di riduzione della popolazione, secondo le direttive enunciate già negli anni ’70 da Henry Kissinger e altri personaggi dell’aristocrazia mondiale.

Intanto in Italia, il governo “mariano” è attivissimo, nomina a capo dell’operazione Covid il generale Figliuolo, l’eroe della cremazione senza autopsia dei morti di Bergamo, uccisi da cure sbagliate, il quale ora ci vuole vaccinare “porta a porta”. Il governo è sostenuto da tutto l’arco partitico: pure la Meloni non parla dei problemi qui esposti e voterà le sue leggi “buone”. I capi dei partiti politici hanno evidentemente tutti deciso di continuare la loro carriera entro quel progetto, al suo servizio.

Alcuni paesi, come l’India, diversamente da quelli occidentali, hanno sostenuto e praticato e sviluppato le cure per il Covid, cure di poco costo e capaci di farlo apparire per ciò che è, una malattia perfettamente gestibile, inidonea a sostenere la campagna di terrorismo in atto da noi. L’India distribuisce un blister che costa meno di €3 e che contiene le semplici medicine con cui guarire: difende la salute e la libertà dei suoi abitanti. Il Kerala, stato con 35 milioni di abitanti, ha avuto 3 soli morti e ha debellato il problema.

È tempo di prepararsi a partire, finché ci lasciano andare, prima che ci tolgano tutto…

Articolo di Marco Della Luna

Fonte: https://marcodellaluna.info/sito/2021/03/06/prepararsi-ad-andarsene/

OLTRE L'AGONIA
Come fallirà il dominio tecnocratico dei poteri finanziari
di Marco Della Luna

Oltre l'Agonia

Come fallirà il dominio tecnocratico dei poteri finanziari

di Marco Della Luna

Con il pretesto di dover assicurare la governance richiesta dagli stessi mercati che hanno destabilizzato la società, essa crea la giustificazione per controllare la vita sociale attraverso nuovi strumenti elettronici e biologici, che tracciano, violano e manipolano l'uomo fin nella sua integrità neurofisiologica. Questa “società gestita” è il risultato dell'applicazione degli strumenti della psicologia aziendale, potenziati con tecniche di manipolazione neurale e biologica.

Tale tecnologia ha dato ai governanti non solo un potere di controllo e intervento su tutti noi prima impensabile, ma anche una nuova struttura del potere stesso, delocalizzata e politicamente irresponsabile, in cui l'automazione e la smaterializzazione degli strumenti di governo e di arricchimento hanno privato le persone del potere di contrattazione e della partecipazione ai processi decisionali, relegandole al margine dei circuiti produttivi e decisionali.

Ha generato un ordine contrario ai bisogni dell'uomo e della biosfera, un ordine cementato da un catechismo ideologico “politicamente corretto” che criminalizza, censura e inibisce chi ne critica i fondamenti.

Siamo piegati dalle crisi incalzanti e dalle loro imposizioni, e così accettiamo che la sopravvivenza del sistema produttivo da cui dipendiamo necessiti di un maggior controllo sociale, di una crescente riduzione delle sicurezze personali, delle relazioni comunitarie e delle libertà. Quando saremo completamente sottomessi, per governarci non sarà più nemmeno necessario concederci i diritti e la dignità basilari.

Il capitalismo finanziario alimenta il falso dogma della scarsità della moneta e sta diventando sempre più una guida politica assoluta.

Oltre a mercificare l'uomo, disgrega e degrada la società in due maniere: le infligge ricorrenti crisi e dissolve le sue basi morali in una logica di competizione individualistica.

Descrivendo questo minaccioso passaggio epocale, in cui l'Uomo sta rischiando tutto, il libro indica la via di uscita dall'incombente dominio tecnocratico nella stessa insondabile e incoercibile complessità del mondo, della psiche, dell'Essere.

...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *