Blackout: la Svizzera trema dopo la Chiusura di alcune Centrali Francesi

di Giuseppina Perlasca
La situazione dell’approvvigionamento elettrico in Francia è attualmente estremamente tesa e crea dei problemi anche ai paesi confinanti.
L’elettricità delle centrali nucleari francesi soddisfa infatti anche la fame di energia delle famiglie e delle aziende svizzere, e la chiusura di alcune di esse per manutenzione rischia di mettere al buio parte della svizzera.
Prima di tutto alcuni numeri: in media la Svizzera importa dai paesi vicini, soprattutto la Francia, quattro TeraWatt/h di energia al giorno. Berna non ha raggiunto un accordo quadro con la UE sull’energia, per questo sta puntando a raggiungere l’autarchia, con un aumento di due TW/h di accumulo e di generazione, ma intanto la dipendenza c’è…

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Sono Trascorsi due Anni e nulla è Cambiato…

di Lumi
Breve giro desolante nel quartiere (26 dicembre) mi è bastato per osservare alcune cose drammatiche. Siamo esattamente al punto di origine, come se il tempo si fosse fermato al marzo 2020.
Le stesse scene che si ripetono. Gente che se ti incontra sul marciapiede vuoto, attraversa la strada o si sposta o si alza repentinamente la mascherina terrorizzata. Persone che vagano come zombie in preda a stati di paura cronicizzati e lo sguardo perso nel vuoto. Con la differenza che sono trascorsi 2 anni e la gran parte sono molto più stanchi o meglio sfiniti. Il vaccino è stato fatto prevalentemente per paura e questa paura anziché svanire si è insediata ancora più profondamente occupando ormai stabilmente la psiche e il corpo…

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Mens Sana Unica Salvatio!

di Massimo Mazzucco
Il prolungamento dello stato di emergenza al 31 marzo non ha provocato nessuna polemica particolare, né a livello politico né a livello popolare.
È come se il popolo italiano si fosse ormai rassegnato a subire sistematicamente i diktat che arrivano dal nostro commissario europeo travestito da primo ministro. Gli indignati – la minoranza – continueranno ad essere sempre più indignati, mentre la maggioranza di pecore belanti ormai inghiotte qualunque boccone senza fiatare. E tutto in nome di quella libertà conquistata che in realtà non è altro che libertà sottratta ad altri.
Nessuno che si domandi come mai, pur avendo quasi il 90% dei vaccinati, ci ritroviamo ancora con limitazioni di ogni tipo alla nostra vita quotidiana. Nessuno che si domandi come mai…

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“Il Messaggero” titola: “Green Pass, un Microchip sottopelle per portarlo sempre con sé”

Come al solito la “tesi complottista” non era una tesi complottista! La finestra di Overton anche in Italia è stata aperta.
La finestra di Overton è un modello di rappresentazione delle possibilità di cambiamenti nell’opinione pubblica, che descrive come delle idee, totalmente respinte al loro apparire, possano essere poi accettate pienamente dalla società, per diventare infine legge. La cosa più inquietante è che queste idee nascono spesso da un piccolo gruppo e a vantaggio solo di pochi, con danni per tutti gli altri.
Secondo Overton, qualsiasi idea, anche la più incredibile, per potersi sviluppare nella società ha una finestra di opportunità. In questa finestra l’idea può essere ampiamente discussa, e si può apertamente tentare di modificare la legge in suo favore. L’apparire di questa idea, in quel che potremmo chiamare la “finestra di Overton”, permette il passaggio dallo stadio di “impensabile” a quello di un pubblico dibattito, prima dalla sua adozione da parte della coscienza di massa e il suo inserimento nella legge…

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La Storia non insegna e la Natura dell’Uomo non cambia!

Quando la Peste Bubbonica colpì Ginevra nel 1530, tutto era già pronto. Avevano persino aperto un intero ospedale solo per gli appestati, con medici e infermieri.
I commercianti contribuivano, il magistrato dava sovvenzioni ogni mese. I pazienti davano sempre soldi, e se uno di loro moriva da solo, tutti i beni andavano all’ospedale. Ma poi è successo un disastro: la peste andava spegnendosi, mentre le sovvenzioni dipendevano dal numero di pazienti.
Non esisteva questione di giusto e sbagliato per il personale dell’ospedale di Ginevra nel 1530. Se la peste produce soldi, allora la peste è buona. E quindi i medici si organizzarono per farla continuare.
All’inizio si limitavano ad avvelenare i pazienti per alzare le statistiche sulla mortalità, ma presto si resero conto che le statistiche non dovevano essere solo sulla mortalità, ma sulla mortalità da peste. Così cominciarono a tagliare i foruncoli/bubboni dai corpi dei morti, asciugarli, macinarli in un mortaio e darli agli altri pazienti come medicina. Poi iniziarono a spargere la polvere su indumenti, fazzoletti ecc. Ma in qualche modo la peste continuava a diminuire. A quanto pare, i bubboni essiccati non funzionavano bene…

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Aziende senza Lavoratori: “Basta, non richiederemo più la Vaccinazione”

di Gianluca Torrieri
Molte aziende canadesi stanno tornando sui propri passi sulle questione dei vaccini.
La crisi del mercato del lavoro sta costringendo molte aziende a offrire test Covid-19 gratuiti, mentre altre non richiederanno più la vaccinazione come requisito per l’assunzione. Questo nonostante l’aumento dei casi di variante Omicron. Lo riporta la CNN.
Il governo del primo ministro canadese Justin Trudeau ha adottato una delle politiche sui vaccini più severe al mondo per i dipendenti pubblici e ha già messo più di 1.000 lavoratori in congedo non retribuito, con altre migliaia a rischio.
Anche le compagnie aeree, le forze di polizia, i consigli scolastici e persino le banche Big Five canadesi avevano promesso rigide politiche sui vaccini. Ma seguire il percorso si è dimostrato meno semplice del previsto, soprattutto perché i datori di lavoro sono alle prese con la carenza di personale…

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“Medioevo” Digitale

di Lucio Leante
Mark Zuckerberg ha annunciato il futuro “orizzonte” di Facebook: il “Meta” abbreviazione di Metaverso, un social che sarà un universo virtuale parallelo dove i partecipanti potranno essere presenti e incontrarsi attraverso i loro “avatar”, manichini virtuali in 3D e loro “incarnazioni”.
Nonostante gli entusiasmi di molti, Meta non sarà che un maxi-videogioco a livello planetario, come già ve ne sono tanti a gradi più ristretti.
I progressisti divenuti transumanisti sperano di realizzare finalmente in quel mondo virtuale la società perfetta e l’uomo “nuovo” da essi vagheggiati, i libertini sperano di realizzarvi i loro più arditi sogni erotici. I pacifisti quelli di un mondo senza guerre mentre i fautori dei dialoghi globali sperano che, facendo incontrare in 3D i loro avatar in posti e sedute virtuali, verrà migliorata la comprensione reciproca…

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“Fissata” la Nuova Fine dell’Emergenza: la Salvezza è sempre un Anno più in là nella Società del Gregge

di Diego Fusaro
Possiamo ragionevolmente dire, con le parole di Sigmund Freud, che la folla è effettivamente “un gregge disposto a tutto”. Un gregge docile, incapace di vivere senza un padrone, ed è “talmente desiderosa di obbedire, che si sottomette istintivamente a colui che le si pone a capo”.
Ben prima di Freud era stato Étienne de La Boétie nel suo capolavoro “Il discorso della servitù volontaria” a mettere in luce questo oscuro desiderio di servire pur di essere lasciati in pace, di essere sottomessi pur di non dover decidere responsabilmente che caratterizza una così grande parte degli esseri umani. Essi accettano le loro catene preferendo una servitù garantita rispetto a una pericolosa libertà: lo stiamo approvando quotidianamente come discorso non perché lo accettiamo, ma perché lo troviamo comprovato dalla realtà stessa nel tempo del leviatano tecno-sanitario e dell’emergenza terapeutica, in una situazione che – si badi – rivela non solo la servitù dei più analoghi al gregge di Freud (significativamente si parla di “immunità di gregge”, le parole non sono mai casuali), ma vediamo un gregge inerme che subisce tutto ed è lieto di servire con ebete euforia e con stolta letizia…

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Italia verso la Dittaura Militare: Il “Generale dei Vaccini” Figliuolo diviene Capo di tutte le Forze Armate

di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
Il generale alpino avrà potere operativo anche sui Carabinieri su disposizione del Ministro della Difesa e del Supremo Consiglio di Difesa, guidato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Tra fretta, amarezza e rabbia per la repentina proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022, approvata in un fulmineo Consiglio dei Ministri nel tardo pomeriggio di martedì’ 14 dicembre, e l’apprensione per l’allungamento delle restrizioni imposte dal decreto 172 sul Super Green Pass e vaccini obbligatori a nuove categorie (operatori scolastici, polizia, vigili del fuoco e volontari del soccorso, forze armate), è passata assolutamente in sordina l’assegnazione di un nuovo incarico al generale dei vaccini che fa preludere l’avvento di una  dittatura militare in Italia.
Non solo il generale Francesco Paolo Figliuolo resta commissario straordinario all’emergenza Covid e, grazie al decreto sulla proroga dello stato d’emergenza fino al 31 marzo, vede confermati tutti i suoi poteri…

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Il Messaggio dell’Oms per Natale: Tamponi prima del Cenone!

L’enorme presa in giro continua… l’Oms elargisce i suoi preziosi consigli natalizi da mettere sotto l’albero. Non fanno più nemmeno ridere.
“Entriamo nelle festività natalizie, abbiamo a che fare con due varianti altamente trasmissibili, Omicron e Delta, con il potenziale di sopraffare i nostri sistemi sanitari già sovraccarichi (eeeh, come no… – ndr). Ma questo non deve essere un bis dell’anno scorso”, ha reso noto il direttore regionale dell’Oms/Europa per l’Europa, Hans Henri Kluge, rivolgendosi ai cittadini dell’Europa e dell’Asia centrale e chiedendo “cautela” durante le festività natalizie.
“Tanti gli strumenti che abbiamo a disposizione in questa regione del Mondo. In primo luogo farsi vaccinare il prima possibile e con la serie completa delle dosi (la tripletta… – ndr). I vaccini rimangono il modo migliore per prevenire malattie gravi e morte, anche con l’arrivo della variante Omicron”…

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