Navalny-Assange: l’Occidente Collettivo Sceglie il Primo!

di Antonio Catalano
Venerdì 16 nell’arco di pochi minuti “stranamente” all’unisono ministri, primi ministri e presidenti dei vari paesi Nato, denunciano brutalmente la responsabilità russa per la morte di Navalny, celebrato come eroe e combattente per la libertà.
Questo a poche ore dalla conquista da parte dell’esercito russo dell’importante snodo di Advivka, che sancisce la grande difficoltà dell’esercito Nato-ucraino. Interessante a tal proposito la sconsolata testimonianza, riportata sulla “Verità” di oggi, del comandante ucraino Nazar, il quale ammette il grave stato di difficoltà in cui versano le truppe. L’inviato sul campo – il giornalista Niccolò Celesti, che intervista Nazar – non può fare a meno di scrivere che “da quando siamo rientrati in Ucraina, qualche giorno fa, abbiamo trovato per la prima volta segnali diffusi di malcontento fra i soldati. Una sensazione generale di insicurezza e paura”.
Dubbio complottista: serviva deviare l’attenzione dalla grave situazione in Ucraina, che gli stessi commentatori occidentali non possono ignorare?…

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Francia: Macron Prevede il Carcere per la “Vaccine Hesitancy” sui Vaccini Anti-Covid

di Lorenzo Poli
In Francia, con la scusa di reprimere le “sette”, si cerca di imporre la “scienza di Stato”.
Il Parlamento francese, su proposta del governo Macron, ha infatti approvato nei giorni scorsi un emendamento all’articolo 4 della legge sulla “Lotta alle aberrazioni settarie“, che introduce una pena fino a tre anni di reclusione e un’ammenda fino a 45.000 euro per chiunque esprima “esitazione vaccinale” sui vaccini anti-Covid.
Secondo la legge – votata in blocco dalla destra, dall’estrema destra e dai socialisti francesi – si può dibattere su tutto: chemioterapici vari, libertà di scelta vaccinale, obbligatorietà vaccinale, vaccinazioni in generale, ma non sui vaccini m-RNA. Quest’ultimi sono stati legalmente blindati, protetti con una sorta di scudo penale che non consentirà a nessuno di metterne in discussione l’efficacia o la sicurezza, nemmeno davanti a prove contrarie.
È punita con un anno di reclusione e un’ammenda di 15.000 euro anche il semplice invito “ad astenersi” dal seguire un trattamento medico terapeutico o profilattico, come ad esempio un vaccino…

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Von der Leyen: “Difenderemo la ‘Democrazia’ dagli Euroscettici!”

Le Parole surreali della Von der Leyen…
“Dobbiamo proteggere quello che rende unica e forte l’Europa: la nostra democrazia e i nostri ‘valori’. Siamo un’Unione di 27 Paesi, con un appeal tanto forte che molti altri Stati vogliono unirsi a noi, dai Balcani Occidentali all’Ucraina. Questo è il grande successo dell’Europa e dobbiamo continuare a difenderlo da coloro che vogliono dividerci, gli euroscettici e gli ‘amici di Putin’, che siano dentro l’Ue o fuori”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a Bruxelles in un punto stampa nella sede del Parlamento…

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mRna e Spike Rilevati nella Placenta e nel Sangue del Cordone Ombelicale dei Feti

Una nuova ricerca ha scoperto che il vaccino COVID-19 diffonde il suo mRNA nella placenta e nel sangue del cordone ombelicale dei neonati!
CIÒ CHE ABBIAMO SEMPRE SOSPETTATO, DIVENTA REALTÀ. Il vaccino può influenzare lo sviluppo e la salute dei bambini non ancora nati, e che il CDC continua ha mentire sulla sicurezza dei vaccini per le donne in gravidanza!
Secondo lo studio, pubblicato sul Journal of Translational Science, l’mRNA del vaccino è stato rilevato nella placenta e nel sangue del cordone ombelicale di 13 donne che hanno ricevuto il vaccino durante la gravidanza…

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Agricoltura Bio-Illogica, Gradi di Insofferenza e “Green Washing”

Riflessioni per diventare verdi di bile…
Rilancio una notizia, in merito ad una tra le tante follie green: ridurre le coltivazioni con una motivazione che esprime tutta l’inflessibilità dell’utopia green a discapito del buon senso e della realtà (vedi qui misura in linea con direttive UE).
L’ennesimo stravagante diktat è: fermare il più possibile i trattori nelle campagne. Non per dare più produttività ai terreni come stop annuale nell’ambito di un ciclo di rotazioni pluriennali, ma permanentemente (venti anni di sospensione!), per contenere le emissioni di CO2 che le lavorazioni agricole comportano…

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Chi Trae Vantaggio dalla Morte di Navalny Oggi?

Maria Zakharova: “La reazione immediata dei leader della NATO alla morte di Navalny, sotto forma di accuse dirette contro la Russia, è rivelatrice. Le conclusioni dell’Occidente sono già pronte”.
Il presidente della Duma russa, Vjaceslav Volodin: “La causa della morte di Navalny sarà stabilita dagli esperti forensi e dalle indagini. Ma quando, senza attendere risultati, le accuse e le dichiarazioni di politici e capi di stati ostili sembrano copie carbone, è necessario prima rispondere alla domanda: Chi trae vantaggio dalla morte di Navalny oggi?

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La Morte di Navalny

di Davide Malacaria
Il decesso di Navalny nel carcere siberiano arriva a pochi giorni dall’intervista di Tucker Carlson a Putin, oscurandola. Nuovo ossigeno per la propaganda anti-russa e per la guerra ucraina.
La morte di Alexei Navalny ha fatto il giro del mondo. Incarcerato dopo il suo ritorno in Russia a seguito di un asserito avvelenamento per il quale era stato trasferito in Germania (con il consenso di Mosca), è morto oggi in un carcere siberiano.
La Morte di Navalny, l’Intervista di Putin e la Guerra Ucraina
La sua morte giunge come una manna per la propaganda anti-russa che negli ultimi tempi stava arrancando. L’intervista di Tucker Carlson a Putin, “probabilmente l’evento di informazione più visto della storia”, come scriveva Ron Paul, aveva rilanciato l’immagine dello zar nel mondo.
La morte di Navalny avrà l’effetto di oscurare quell’intervista, se non di sommergerla con effetto tombale. E chiunque si azzarderà a parlarne in termini elogiativi o a rilanciarla sarà bollato come lacché del dittatore che ha fatto morire un dissidente in un gulag (sempre che vada bene)…

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Rappresentante Cinese presso l’ONU: “la NATO Dovrebbe Smettere di Invocare la Guerra”

Il Rappresentante permanente della Cina presso l’ONU ha affermato che la NATO dovrebbe svegliarsi dal mito del potere e smettere di invocare la guerra.
Il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Zhang Jun, ha invitato l’Occidente a risolvere le differenze che emergono nel mondo attraverso il dialogo e la consultazione, nonché ad aderire a un percorso comune volto a una soluzione politica.
Il diplomatico cinese ha sottolineato l’inammissibilità di metodi basati su pressioni, calunnie o sanzioni unilaterali, per non parlare dell’uso della forza, e ha anche osservato che è tempo che la NATO si svegli dal mito della forza e smetta di esagerare le minacce e di invocare la guerra…

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Vaccini Covid – le Ultime Scoperte su mRNA “Turbo Cancro”

di Andrea Cinquegrani
Allarme tumori, in progressiva ed esponenziale crescita negli ultimi anni a livello mondiale. E i dati italiani sono particolarmente preoccupanti.
Vediamo le drammatiche cifre, incredibilmente ignorate dai media, ormai totalmente cloroformizzati.
Cifre Drammatiche
Secondo le previsioni elaborate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 2050 avremo una media di 35 milioni di casi all’anno, con un fortissimo incremento rispetto al 2021. Lancia l’allarme il direttore generale dell’OMS per l’Europa, Henry Kluge: “La regione europea vedrà un aumento del 38 per cento di nuovi casi entro il 2045”.
Gli ultimi dati forniti dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul cancro (IARC) collegata alla stessa OMS, del resto, non lasciano spazio ai dubbi: nel solo 2022 ci sono stati 20 milioni di nuove patologie tumorali gravi e 9 milioni di decessi. Colpiti, in particolare, polmoni, mammella e colon-retto. Peggio in Italia, dove nel 2023 sono state registrate 40 mila diagnosi di tumore, ben 18 mila in più rispetto al 2020. Percentuali in aumento da brividi…

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Vittoria! Gli Ultimi Mufloni dell’Isola del Giglio Non Saranno più Abbattuti (Almeno per Ora)

di Francesca Biagioli
Il Tribunale Amministrativo Regionale di Firenze ha sospeso l’abbattimento degli ultimi mufloni del Giglio, in risposta al ricorso delle associazioni animaliste ENPA, LNDC Animal Protection e VITADACANI. Per salvare la vita a questi animali sarà però decisiva l’udienza fissata per il 28 febbraio.
Gli ultimi mufloni dell’Isola del Giglio, almeno per il momento, sono salvi e tutti coloro che si sono battuti per evitare che la strage di questi animali fosse conclusa fino all’ultimo esemplare ottengono finalmente una prima vittoria. Il Tar di Firenze si è infatti espresso sul ricorso presentato il 1° dicembre 2023 e ha di fatto sospeso l’abbattimento dei mufloni rimasti ancora sull’isola.
Ricordiamo che, purtroppo, nei mesi scorsi sono stati uccisi molti mufloni presenti sulla piccola isola toscana mentre una parte sono stati catturati e trasferiti, dopo l’accordo fatto con LAV e WWF…

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