Ci risiamo con la “Caccia alle Streghe” e il “Totalitarismo Sanitario”… e al consiglio comunale di Rimini si sono accaniti contro i “disubbidienti”.
L’assessore Morolli: “La prossima scadenza è quella del 10 luglio e chi non vaccina il bambino potrà perdere il posto nella graduatoria”. Con 22 voti favorevoli, 4 contrari e nessun astenuto, il Consiglio comunale di Rimini ha approvato l’integrazione al “Regolamento per la definizione delle sanzioni relative alla gestione dei servizi ricreativi ed educativi per la prima infanzia 0/6 anni” delle sanzioni per chi non rispetta gli obblighi vaccinali.
Con questo voto il Consiglio comunale rende strutturale e stabile un provvedimento (la sanzione di 50 euro per ogni giorno di frequenza scolastica da parte di alunni non in regola con gli obblighi vaccinali) che ad oggi era valido solo fino al 30 giugno, grazie all’ordinanza contingibile ed urgente del Sindaco.
“Stiamo già consegnando – è il commento di Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – copia del nuovo regolamento ai Dirigenti scolastici pubblici e a quelli delle scuole private, che coprono una fascia molto importante dei servizi 3/6 anni. Stiamo facendo regolarmente le verifiche nelle scuole e sono già partite le prime multe. Il nostro è un cammino che continua. La prossima scadenza è quella del 10 luglio, termine entro il quale, chi non sarà in regola con gli obblighi vaccinali, potrà perdere il posto nella graduatoria“.
Rivisto da Conoscenzealconfine.it
La sinistra, come anche il m5s, si sta sempre più dimostrandosi OSCENO.
Sono un nonno, pertanto sono costretto ad assistere impotente alle vaccinazioni a cui vengono sottoposti i miei nipotini, nel solo nome di una scienza indimostrabile e di un presunto ministero della verità, rimasto tale e quale, anche con l’attuale governo, composto da due partiti, prima dichiaratamente contrari a tali assurde imposizioni.
Ma se da parte dei partiti, posso capire la soggezione e l’interesse ad ubbidire al vero potere dominante sul mondo, non mi riesce di capire la capitolazione dei genitori davanti a governanti siffatti. Ma perchè accettare ciò che non si può dimostrare essere bene per i propri figli, mentre è evidente il pericolo di lasciare rovinare la loro salute?
Quale garanzia ha dato finora la classe politica (non solo italiana) di operare per il bene della gente? Chi sono coloro che pretendono l’ubbidienza cieca?
C’è qualcuno che può spiegarmi queste cose?
I burattini eseguono gli ordini senza remore facendo leva sulla mancanza di consapevolezza dei genitori “ignoranti”..condivido in pieno il suo stato d’animo,
Saluti,
Luigi