Menomale che ci sono gli Americani…

Ricapitolando…

1) il 27 gennaio 2022 il Vice Segretario di Stato americano Victoria Nuland, ha dichiarato che se la Russia avesse invaso l’Ucraina, in un modo o nell’altro, il Nord Stream 2 non sarebbe andato avanti.

2) il 7 febbraio 2022 il presidente americano Biden ribadisce che se la Russia avesse attacato l’Ucraina il Nord Stream 2 non sarebbe più esistito perché (gli USA) lo avrebbero tolto di mezzo per sempre.

3) In un articolo di giugno su Sea Power gli americani si vantavano di esperimenti nel campo dei droni subacquei e di aver allestito le relative esercitazioni proprio nell’area dell’isola di Bronholm, ovvero vicino i punti dove si sono verificati gli “incidenti” ai gasdotti.

4) Due settimane fa la CIA (intelligence USA) aveva avvisato la Germania, in consueto stile mafioso, del rischio di possibili attacchi ai gasdotti del Baltico (tradotto: “stiamo per bombardare Nord Stream 1 e 2, così evitiamo che nell’immediato futuro il freddo vi faccia venire strane idee”).

5) il 2 settembre l’elicottero americano FFAB123, proveniente con ogni probabilità dall’ala aerea della nave d’assalto USS Kearsarge, ha volato lungo la rotta dei gasdotti nei punti in cui si sarebbe poi verificato “l’incidente”.

6) il 13 settembre altri aerei da combattimento americani hanno ripercorso la medesima rotta del suddetto elicottero.

7) Negli ultimi giorni un distaccamento di spedizione di navi della Marina degli Stati Uniti, guidate sempre dalla nave d’assalto USS Kearsarge, si trovava nel Mar Baltico a 30 chilometri circa dal luogo dell’ “incidente.”

Ma ovviamente a far saltare i gasdotti è stata la Russia, che non vedeva l’ora di sabotare masochisticamente quelli che, per diverse ragioni, sono/sarebbero stati due importanti asset (n.b. Mosca aveva già ‘risolto la questione’ chiudendo i rubinetti di Nord Stream 1 a inizio mese).

Menomale che ci sono gli americani… che ora ci venderanno ancor di più – e ad un prezzo più alto – il loro gas: Grazieh Prezidente Biden ke salvakuardi il klima e l’ambienteh!

Fonte: https://t.me/lealidelbrujo

I PADRONI DELL'OMS
Emergenze, trattati pandemici, vacini, Green Pass globale
di Raffaella Regoli

I Padroni dell'OMS

Emergenze, trattati pandemici, vacini, Green Pass globale

di Raffaella Regoli

Un libro che apre gli occhi e chiarisce le idee riguardo all'operazione Nuovo Ordine Mondiale facendo emergere un disegno preciso e lucido che parte da molto lontano.

«La crisi come veicolo per il cambiamento. Attraverso guerre e drammi sociali si riescono a imporre modifiche allo stile di vita, al comportamento, alla convivenza.

La crisi permette di superare ostacoli odiosi come il voto, consente di scavalcare i popoli perché laddove non c’è consenso si può sempre procedere per imposizioni giustificate dal momento difficile».

Dalla prefazione di Francesco Borgonovo

Chi sono i padroni dell’OMS? Chi decide sulla nostra salute? Dove ci stanno portando con la paura di continueemergenze sanitarie, climatiche, animali?

In questo nuovo libro, Raffaella Regoli ci conduce a Ginevra, dentro all’OMS, dove, con le modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale passate all’ultima Assemblea Mondiale e la minaccia di un nuovo

Trattato pandemico, sono a rischio la sovranità degli Stati e le libertà dei cittadini: pass digitali, lockdown, quarantene, vaccinazioni di massa, bio-laboratori, una nuova censura mascherata dalla lotta alla “disinformazione”.

Un’inchiesta che arriva dentro i palazzi del potere di Bruxelles, dove si prepara il nuovo Piano pandemico europeo. E quello italiano con le “istruzioni per l’uso” di una censura buona per ogni emergenza. Chi ci guadagna da tutto questo?

«Diceva il giudice Giovanni Falcone:
“Segui la linea dei soldi, e arriverai alla verità”.
Ecco, in questo libro seguiremo insieme la linea dei soldi, quelli che arrivano in OMS, e che fanno di quei ricchi finanziatori, vestiti da filantropi, i suoi veri PADRONI.
Sono i lupi vestiti da agnelli».

- Raffaella Regoli -

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