La Sanità Italiana passa in mano al Colosso farmaceutico straniero “Sanofi”

All’ombra dell’emergenza covid-19 si è consumato un colpo di mano senza precedenti, che “istituzionalizza” l’ingerenza dell’industria farmaceutica nelle politiche sanitarie, e affida alla stessa non solo la formazione dei futuri medici, ma anche la revisione del sistema nazionale.

Sanofi confirms targets, strong demand for painkillers lifts first ...

Il colosso farmaceutico Sanofi ha siglato un accordo di intesa triennale con la “Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie” (Simg) e la “Federazione Italiana Medici di Medicina Generale” (Fimmg), finalizzato “allo sviluppo di progettualità volte a formare i medici del futuro” su diverse tematiche cliniche e per identificare “un corretto orientamento in caso di emergenza sanitaria, picchi di gestione di condizioni o patologie stagionali”. (link)

“Attraverso la sottoscrizione di questo accordo, stiamo contribuendo a costruire le basi per una revisione sostanziale del Sistema Sanitario – ha ammesso il Presidente Simg, Claudio Cricelli – del ruolo delle singole professioni e delle relazioni tra professionisti, autorità sanitarie e tutti gli attori che compongono il mondo della salute”.

Un totale stravolgimento della professione del medico di medicina generale, dove sempre secondo il presidente Simg “il mondo dell’industria rappresenta un elemento fortemente strategico” e che porterà a un cambiamento generazionale della professione e un innovativo programma di formazione per i medici. Una collaborazione che “aiuterà a considerare anche la variazione dei modelli di offerta di salute e di evoluzione dello stesso rapporto medico paziente nella medicina generale”, ha spiegato Silvestro Scotti, Presidente Fimmg.

“Tale rapporto potrà essere caratterizzato da modelli di fiduciarietà evoluta, ovvero diretta o indiretta attraverso la tecnologia e il contatto a distanza…”. Comprensibilmente raggiante la multinazionale del farmaco e i suoi vertici. “Siamo felici di poter annunciare la sottoscrizione di questo protocollo che ci vedrà coinvolti in un’inedita alleanza a tre, nel fronteggiare le trasformazioni necessarie e le sfide che il nostro Sistema Sanitario dovrà affrontare già nell’immediato futuro”, ha dichiarato il Direttore Generale di Sanofi in Italia, Marcello Cattani, aprendo una fase che vedrà Sanofi, dunque, al fianco della medicina generale.

“A fianco” in realtà c’era da tempo, direi pure dentro (e anche troppo), e ora ce la ritroviamo pesino “sopra”. Salute e benessere delle persone dipenderanno da Big Pharma in tutto e per tutto, i medici saranno formati da loro, seguiranno modelli stabiliti da loro, con procedure uniformate a loro. E quello che prima si configurava come ingerenza esterna, condizionamento improprio, ora sarà un processo interno, lecito e incoraggiato.

Un passaggio di una gravità assurda, che mina irrimediabilmente la salute e il benessere dei cittadini e delle future generazioni, cancella di fatto il rapporto di fiducia medico paziente, lede ogni principio etico, e viola lo stesso codice deontologico di chi esercita la professione medica. Come potranno i medici giurare con coscienza e riuscire poi a rispettare il principio cardine “di esercitare la medicina in autonomia di giudizio senza accettare nessuna interferenza o indebito condizionamento” che limiti la libertà e l’indipendenza della professione? Non potranno. Non potranno e non avranno più neppure gli strumenti per farlo. Tra i medici di medicina generale e i medici di famiglia c’è, seppur rarissimo, chi sta già denunciando gli effetti che si prefigurano con questo accordo (di cui ovviamente non troverete titoli nei giornali o approfondimenti nei tg televisivi).

Sorvolo qua sul curriculum di Sanofi, come altre sorelle Big Pharma non immune a scandali (ricordo solo quello sul vaccino anti dengue, che tra il 2017 e il 2018, nelle Filippine, causò decine di morti tra i bambini vaccinati, nell’ambito di un programma di prevenzione a livello nazionale. La Sanofi ammise che il prodotto poteva mettere a rischio alcuni bambini. (Un rischio non da poco, già). link

Ma non posso non annotare una sospetta concomitanza. Qualche giorno prima dell’accordo con le associazioni italiane, Sanofi ne aveva siglato un altro con un colosso farmaceutico che a scandali e condanne non ha nulla da invidiare a nessuno: la Glaxo Smith Kline. L’oggetto dell’accordo è la realizzazione di un vaccino per coronavirus. (link)

Contemporaneamente arriva l’accordo con il fronte medico italiano (accordo in cui è contemplata anche la materia emergenza) e già provo a immaginarmi tra i tanti fornitori di vaccino Covid-19, su chi ricadrà la scelta italiana.

C'è Speranza per il nostro Sistema Sanitario Nazionale? | L'HuffPost

Ciò che accade è veramente grave, è la prima volta in questi decenni che sento realmente minacciata la nostra libertà, i nostri diritti più cari, non riesco a pensare a molto altro ora. Anche perché mi accorgo che sono già in troppi (media, informazione, Stato) a farlo, a pensare ad altro. E a favorire il pensare ad altro altrui (dei cittadini) – o il loro non pensare affatto.

Ma ho fede. Una illimitata fede nell’essere umano. In ciò che è e in ciò che ha dentro. E ho fede nel bene, che è presente in ogni persona e che in ogni momento può riemergere e riaffermarsi. Sento che non c’è momento più propizio di quello attuale per fare ciò. Per risvegliare le nostre coscienze e per aprire i nostri cuori. E per offrire la possibilità anche ad altri di farlo (anche a chi sembra esserci così distante).

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

Fonte: https://telegra.ph/La-sanit%C3%A0-italiana-passa-in-mano-a-un-colosso-farmaceutico-straniero-05-01

DITTATURA VACCINALE
Dalla psicopandemia alla coercizione globale
di Marcello Pamio

Dittatura Vaccinale

Dalla psicopandemia alla coercizione globale

di Marcello Pamio

«Nel futuro si eliminerà l’anima per mezzo di farmaci. Come oggi si vaccinano le persone contro questa o quella malattia, così in futuro si vaccineranno i bambini con una sostanza che li renderà immuni dall’essere soggetti alla ‘follia’ della vita spirituale». Ecco cosa disse durante una conferenza il 27 ottobre del 1917 lo scienziato e filosofo Rudolf Steiner sui vaccini. Il libro inizia dalla definizione di «arma chimica» data dalle Nazioni Unite e passa poi alla nascita del CDC, il Center for Disease Control and Prevention l’ente governativo che interviene per primo in tutti i casi di epidemie, e che magicamente possiede più brevetti vaccinali al mondo…

Per comprendere pienamente la strategia vaccinale è fondamentale sapere come avviene la sperimentazione clinica dei farmaci in generale e dei farmaci pediatrici. Oggi pochi sanno che i bambini sono delle cavie inconsapevoli perché almeno il 70% dei farmaci pediatrici viene testato solo su adulti e non sui bambini. Per i vaccini è ancora peggio.

Viene sottolineato che i farmaci (tra cui i vaccini) sono una delle prime cause di morte al mondo occidentale. Cosa contengono i vaccini? Centinaia di sostanze chimiche, tra cui agenti patogeni virali o batterici, metalli tossici, antibiotici, frammenti di DNA di feti umani abortiti e DNA animale, oltre ad altre sostanze protette da brevetti e segreti industriali. Tutta questa chimica cosa può provocare nel corpo in formazione di neonati?

Secondo gli esperti niente perché i vaccini sono considerati i farmaci più sicuri che esistano. La realtà come sempre è assai lontana. Quindi i vaccini sono così voluti e imposti dal Sistema non tanto per sconfiggere le malattie infettive e proteggere i bambini dalle stesse, ma per bloccare e/o impedire l’evoluzione delle coscienze. Un libro attualissimo che analizza i rischi di una pratica medica massificata e generalizzata dove non si tiene conto del singolo individuo, ma solo degli interessi.

Dalla quarta di copertina

Cosa contengono i vaccini? Storia e retroscena del più grande business delle multinazionali del farmaco.

La pandemia ha messo in moto un cambiamento epocale dell’intera società moderna. Diritti sanciti dalla Costituzione e trattati internazionali sono stati sospesi perché la priorità è diventata la salute pubblica. Con la scusa di salvaguardare la salute si obbligano miliardi di persone a trattamenti sanitari, come l’inoculazione di vaccini sperimentali.

Per la prima volta nella storia dell’umanità le persone sono costrette a curarsi anche contro la propria volontà. Lo scopo di questo progetto globale è un altro: quello di instaurare una vera e propria dittatura volta al controllo sociale e alla modifica antropologica.

Con "Dittatura Vaccinale" scoprirai:

  • che cosa contengono i vaccini
  • il business di Big Pharma
  • gli effetti collaterali dei vaccini anti-Covid
  • … E molto altro ancora.
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3 commenti

  1. Tutto ciò accade senza passare dal Parlamento ?

  2. Iacobazzi Sergio

    abolire i vaccini in qualunque forma e’ urgente altrimenti ci arrabbiamo – per potenziare il sistema immunitario è utile produrre in modo naturale vitamina C – vitamina D – vitamina A – assumere in piccole quantità integratori naturali di zinco o magnesio ( minerali )

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