La Fantascienza diventa Realtà: Elon Musk progetta “Neuralink”

di Paolo Vites

La Fantascienza diventa Realtà: Elon Musk ha progettato un sistema che connette il cervello direttamente al computer per “potenziare” (così dice lui…) l’uomo.

Il futuro è già presente, la realtà ormai batte la fantascienza. “Neuralink”, presentato da Elon Musk, l’imprenditore, inventore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense, ci dice come presto diventeremo robot, macchine che funzionano in connessione perenne con computer e smartphone.

Il male assoluto? Probabilmente sì… La dipendenza già attiva dalla realtà virtuale e dalla tecnologia, ci dice che quello potrebbe essere il futuro… ma forse ci saranno anche dei benefici. Tutto dipende da come si usa la tecnologia,  anche se l’essere umano si dimostra quasi sempre incapace di far buon uso delle sue stesse invenzioni. Ad esempio, le persone disabili potrebbero averne dei benefici (ma a che prezzo…).

In sostanza, si tratta di un sensore del diametro di 8 millimetri da impiantare nel cervello tramite due fori della stessa misura, praticati con il laser per non provocare dolore. Un robot speciale sviluppato dall’azienda, dotato di un ago da 24 micron, inserirà i fili nel cervello, sotto il cranio, a circa 60 micron di distanza dai neuroni.

Chip nel Cervello

Vengono inseriti 3 o 4 chip che si connettono ad un computer da posizionare dietro l’orecchio, che consente la lettura dei picchi dai neuroni. In questo modo, sarà possibile controllare lo smartphone, il mouse e la tastiera. In più una app per iPhone permetterà di scrivere i messaggi. In questo modo, si potranno accrescere le capacità neurologiche delle persone; il sistema potrà essere usato da persone paralizzate per migliorare le proprie possibilità. In generale, aumenterà la capacità di comunicazione su larga scala.

Ma se fosse invece il computer a controllare noi? Fantascienza? Chissà. Musk ha spiegato che il chip aiuterà “a preservare e accrescere le capacità del cervello”, in sostanza, “ci sarà una sorta di simbiosi con l’intelligenza artificiale” (wow… non vediamo l’ora).

Ovviamente il sistema è stato testato su una scimmia che, ha detto ancora, “ha controllato un pc usando il cervello”. L’idea di aumentare le capacità umane attraverso la tecnologia, spesso definita transumanesimo, è solitamente limitata al regno della fantascienza, ma “Neuralink” ha annunciato che prevede di iniziare le sperimentazioni cliniche già il prossimo anno (Musk – noto psicopatico e malato di mente – dovrebbe però prima sperimentarlo su se stesso e vedere se riesce a incrementare quei 4 neuroni malaticci e sfatti che si ritrova).

(Naturalmente, il vero scopo di queste innovazioni, al di là di ciò che viene dichiarato, è ovviamente quello di arrivare a controllare l’uomo, non di migliorarne le performances o aiutare i disabili… Questo è ciò che spaventa maggiormente di questo transumanesimo incalzante).

Articolo di Paolo Vites

Rivisto da Conoscenzealconfine.it

(*) note di conoscenzealconfine.it

Fonte: https://www.ilsussidiario.net/news/elon-musk-cervello-controlla-il-pc-neuralink-fori-in-testa-per-potenziare-luomo/1906113/

CYBERUOMO
Dall'intelligenza artificiale all'ibrido uomo-macchina
di Enrica Perucchietti

CyberUomo

Dall'intelligenza artificiale all'ibrido uomo-macchina

di Enrica Perucchietti

Scopri il lato nascosto e oscuro del progresso e della tecnologia e impara a difenderti dalle nuove armi di controllo e manipolazione totale con il nuovo libro di Enrica Perucchetti "Cyberuomo".

Questo libro affronta argomenti che sembrerebbero fantascienza, ma sono invece le innovazioni più moderne e avanzate nel campo della scienza e della tecnologia.

Intelligenza artificiale, chip dermali, nanorobotica, crionica, mind uploading, progetti filogovernativi per resuscitare i morti, creazione di chimere per xenotrapianti, clonazione, tecnosesso, uteri artificiali, super soldati... Qual è lo scopo di tutto ciò?

Potenziare la natura umana, ibridare l'uomo con le macchine e creare un individuo geneticamente modificato che abbia continuato la propria evoluzione emancipandosi dalle leggi biologiche.

Ma è davvero questo il futuro che vogliamo?

Hai mai provato a riflettere su quale sia la meta ultima verso cui il mito del progresso illimitato ci sta traghettando?

Come ti spiega questo libro, dietro la parola "progresso" si nascondono ricerche che fino a qualche anno fa sarebbero state bollate come incubi distopici e che oggi vengono offerte all'opinione pubblica come un traguardo per l'evoluzione collettiva. 

Ma l'entusiasmo e l'esaltazione acritica del progresso stanno oscurando il lato nascosto di queste ricerche: si vuole realizzare una tecno-utopia, una società "perfetta" e altamente tecnologica, in cui non ci sia spazio per la violenza, le emozioni incontrollate o il pensiero autonomo.

Siamo sull'orlo di una rivoluzione antropologica che intende snaturare l'Uomo della pro­pria umanità, per renderlo sempre simile a una "macchina" e al contempo più manipolabile e controllabile.

È in gioco la nostra sopravvivenza: conoscere le ricerche e gli obiettivi nel campo del post-u­mano può aiutarci a fermare questa deriva prima che siano le macchine a ribellarsi ai propri inventori, come nei peggiori incubi.

Leggi "Cyberuomo" di Enrica Perrucchetti e trova le tue risposte a domande come:

  • Dove finisce la libertà auspicata da transumanisti e postumanisti e dove inizia la manipolazione?
  • Siamo davvero liberi di scegliere e creare il nostro futuro, oppure siamo sottoposti a una forma di conversione graduale a un'ideologia imposta dal potere?
  • Ci sono dei limiti etici alle ricerche nel campo del post-umano o tutto quello che è e sarà tecnologicamente possibile è da abbracciare come positivo e auspicabile per la collettività?

I contenuti extra

Questo è un Libro 4D e contiene una serie di contenuti extra per approfondire la lettura. All'interno del libro ci sono semplici istruzioni che ti spiegano come puoi accedere a questi contenuti da qualsiasi dispositivo: pc, tablet, smartphone e smart-tv.

VIDEO DI APPROFONDIMENTO CON L'AUTRICE

  • Perché un saggio sul transumanesimo
  • Come Hollywood ci sta abituando alle ricerche nel campo del post-umano
  • I microchip sono realtà e vanno di moda
  • Gemelline cinesi con DNA modificato come i superumani di Hawking

DOCUMENTI PDF

  • Stiamo vivendo in una simulazione computerizzata?
  • Il cibo del futuro: insetti e carne artificiale
  • La ricerca della longevità: dall'alchimia al mind uploading
...

Un commento

  1. Credo che le innovazioni tecnologiche non siano attualmente arrestabili. Detto ciò anche il GPS o gli stessi telefoni cellulari sono nate come tecnologie militari, solo il tempo le rende poi inevitabilmente riproponibili al grande pubblico. Personalmente non sono contrario a queste ricerche, pur consapevole che la spinta economica principale arriva dalla volontà di pochi ad ottenere il controllo totale degli esseri umani, forse sino al punto di poter prendere ad ognuno di essi quanto di più prezioso hanno, ma qui entriamo nella fantascienza. Tuttavia il gioco è più ampio di quanto sembri, anche dalla nostra parte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *