di Maurizio Blondet
Tre anni quasi esatti, le stesse persone dietro “Event 201” hanno appena completato una simulazione per un nuovo “Enterovirus” originario vicino al Brasile. L’Event 201 ebbe luogo a New York, questo è avvenuto a Bruxelles.
Il virus ha un tasso di mortalità più elevato rispetto al COVID-19 e colpisce in modo sproporzionato giovani e bambini. Ovviamente, come per il Covid, sarà una immensa truffa.
Stavolta però hanno reso il fantomatico virus più mortale e, al contrario del Covid che colpiva prevalentemente adulti e anziani, stavolta colpiranno i bambini.
Giusto per ricordare agli smemorati. Rossella Fidanza: Già nel 2017 il John Hopkins Center for Health Security ha rilasciato un documento chiamato “The Spars Pandemic” (https://www.rossellafidanza.com/2021/09/23/the-spars-pandemic-2025-2028/), che rappresenta uno scenario pandemico derivante da nuovo coronavirus SPARS, collocandolo in un arco temporale tra il 2025 ed il 2028.
Il 18 ottobre 2019, sempre il Johns Hopkins Center for Health Security, in collaborazione con il World Economic Forum e la Bill and Melinda Gates Foundation, ha ospitato a New York l’Event 201.
Andava in scena una simulazione che nel giro di poche settimane sarebbe diventata reale: “Event 201 simula un’epidemia di un nuovo coronavirus zoonotico trasmesso dai pipistrelli ai maiali, alle persone, che alla fine diventa efficacemente trasmissibile da persona a persona, portando a una grave pandemia. L’agente patogeno e la malattia che provoca sono modellati in gran parte sulla SARS, ma è più trasmissibile nel contesto comunitario da persone con sintomi lievi”.
Ad ottobre di quest’anno (23 ottobre) sempre il Johns Hopkins ha organizzato una nuova simulazione, chiamata “catastrophic contagion” (https://www.centerforhealthsecurity.org/our-work/exercises/2022-catastrophic-contagion/index.html), sempre supportata dalla fondazione Gates: “L’esercitazione ha simulato una serie di riunioni del comitato consultivo sanitario di emergenza dell’OMS su una pandemia immaginaria ambientata in un futuro prossimo. I partecipanti si sono confrontati su come rispondere a un’epidemia localizzata in una parte del mondo che si è poi diffusa rapidamente, diventando una pandemia con un tasso di mortalità superiore a quello della COVID-19, colpendo in modo sproporzionato bambini e giovani“.
Chi paga la Johns Hopkins for Health Securitry? Ad agosto di quest’anno, la Johns Hopkins si aggiudica un appalto miliardario dal Pentagono (https://www.fedscoop.com/johns-hopkins-applied-physics-lab-lands-pentagon-rdte-contract-worth-up-to-10-6-billion/) per “per ricerca, sviluppo, test e valutazione di tecnologia militare”.
Inoltre, il laboratorio della Johns Hopkins che si è aggiudicato questo appalto è nel Maryland, a pochi passi dall’Istituto di ricerca medica sulle malattie infettive dell’esercito americano (https://mrdc.health.mil/).
Sono tutte coincidenze?
Altri riferimenti: https://www.centerforhealthsecurity.org
Articolo di Maurizio Blondet